22 maggio 2023

Loretta Chase
A Duke in Shining Armor

Serie Difficult Dukes 1

Trama
Avon | ebook | € 3,82
Not all dukes are created equal. Most are upstanding members of Society. And then there’s the trio known as Their Dis-Graces. Hugh Philemon Ancaster, seventh Duke of Ripley, will never win prizes for virtue. But even he draws the line at running off with his best friend’s bride. All he’s trying to do is recapture the slightly inebriated Lady Olympia Hightower and return her to her intended bridegroom. 
For reasons that elude her, bookish, bespectacled Olympia is supposed to marry a gorgeous rake of a duke. The ton is flabbergasted. Her family’s ecstatic. And Olympia? She’s climbing out of a window, bent on a getaway. But tall, dark, and exasperating Ripley is hot on her trail, determined to bring her back to his friend. For once, the world-famous hellion is trying to do the honorable thing. So why does Olympia have to make it so deliciously difficult for him?
Commento
Io ci provo sempre a recuperare dei romance storici carini, soprattutto quando il nome in copertina mi è noto e mi infonde un illusorio senso di sicurezza. Poi capita che scelgo a caso e mi tiro da sola la zappa sui piedi. Ultimamente è un classico, i romance che leggo mi lasciano indifferente, quindi la vera domanda è: sono io, o sono loro?
Svisceriamo la questione. Nell'ultimo anno ho letto pochissimi romance, nemmeno i miei amati YA/NA hanno allungato la loro affascinante ombra sulle mie scelte di lettura. Semplicemente andavo in libreria o in biblioteca e sceglievo, caso ha voluto, pochi romance.
Ora, anche ipotizzando un cambiamento nei miei gusti (ci sta, once in a while, del resto non si è mai gli stessi), rimane fissa la variabile che un buon romance si fa piacere anche da chi li legge poco. A rigor di logica, quindi, io sono facile da convincere, visto quanti ne ho letti, o è vero il contrario?
L'evidenza dei fatti è questa: per questo romanzo avevo altissime aspettative di frivolo intrattenimento che non sono state rispettate.
Premesse: zitella di buona famiglia si immola alla causa di salvare capre e cavoli andando in sposa al peggior soggetto della società, salvo scappare il giorno delle nozze e trovarsi tra i piedi il Duca amico del Duca con il quale finisce di sposarsi.
A me questa trama sembrava divertente, in un romance ormai non cerco più il solletico delle scene hot ma puro intrattenimento romantico, e dalla Chase so di potermi aspettare dialoghi ben costruiti. Le basi, gli ingredienti, tutto lascia pensare che sia andata sul sicuro, quindi è lecito mettere in discussione il mio giudizio. Io però mi sono annoiata.
Mi sono annoiata e la cosa non mi va giù, perché il romanzo non è proprio corto.
La prima parte non mi ha rallentata, me la sono goduta senza troppi pensieri. Poi la storia ha cominciato a trascinarsi all'infinito e i dialoghi a ripetersi e a quel punto la mia attenzione è calata e il mio cervello ha pascolato verso altri pensieri.
Primo problema: questo romanzo è parte di una serie e il protagonista del prossimo romanzo è in questo l'ostacolo, il fidanzato mollato all'altare. Ed è un cretino totale. Ma un tale cretino che, onestamente, non so come sia possibile cancellare la memoria della sua cretineria e cucirgli addosso il ruolo di eroe di romance. Uno così puoi soltanto farlo finire nel dimenticatoio, non importa che sia bellissimo, se è cretino è cretino.
Secondo problema: per quanto sia un romance e i romance non sono credibili, tutta la questione della fuga è talmente campata in aria che si perde il brivido della fantasia. Questa tizia che sta per sposare un Duca rimane sola, si ubriaca, e scappa dalla finestra. Ma non solo, il famoso Duca appuntato a controllore del matrimonio, invece di avvisare la famiglia, la segue. La segue perché si dice che qualcuno dovrà pur tenerla al sicuro, però occhio a non farsi beccare perché è sconveniente. Quindi c'è lei, vestita da sposa, e lui, che non è lo sposo, senza chaperone, che viaggiano per carrozze e barchette, sostano il locande insomma fanno tutto quello che può essere sconveniente (altrimenti come fanno ad innamorarsi) e alla fine, ovviamente, raggiungono un porto sicuro e rispettabile per poi buttarsi l'uno nelle braccia dell'altra. Ok, è un romance, si accetta anche la trama più assurda, ma io accetto le assurdità quando sono ben condite e quando la storia non mi annoia.
La protagonista, se posso, all'inizio mi è piaciuta perché è la classica antieroina a cui piacciono i libri e fa da tappezzeria, però a volte è talmente sciocca che a fine romanzo non ho provato per lei nessuna simpatia.
Quello che speravo salvasse capre e cavoli, i dialoghi, sono nella media per il genere ma non spiccano in arguzia e ironia quindi il mio povero neurone annoiato non ha avuto la scossa per risvegliarsi.
In generale posso dire è un romance discreto, si fa leggere e si può anche apprezzare così com'è, personalmente avrei preferito qualcosa di meno scontato e più divertente, ma va bene anche così. La vera questione è: andrò avanti con la serie? Non ne ho idea, onestamente, penso che mi orienterò verso altre autrici e forse in un futuro tornerò con la Chase. Per ora devo cambiare aria.

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