20 marzo 2023

K-drama della settimana:
The Forbidden Marriage



Fino a quando non viene scelta una nuova principessa ereditaria, tutti i matrimoni sono sospesi per l'intero Joseon per sette anni. Pertanto, tutti i giovani uomini e donne non possono sposarsi questo periodo di tempo. So Rang è la proprietaria di un negozio di tè e una sensale truffatrice che raggira i giovani durante questo periodo sfortunato e persino il re mentre viene detenuta. In qualche modo, rimane bloccata nel palazzo e diventa una cameriera di corte. Lee Heon è un marito affezionato alla moglie e un re a cui manca ancora la sua defunta principessa consorte e non riesce a superare lo sconforto per sette anni. Un giorno, sente la notizia che So Rang è posseduta dalla defunta principessa consorte, quindi decide di incontrarla. Riuscirà Heon a trovare una nuova principessa consorte?
Trailer
Anno: 2022/2023
Episodi: 12 (1 ora e 10 minuti a episodio)
Dove guardarlo: Viki sottotitolato in italiano
Genere: Historical, Mystery, Comedy, Romance

Diapositiva: 

Ok non so cosa sia successo, sto scrivendo adesso questa recensione quando ho finito di vedere il drama un mese fa. Almeno mi ricordo ancora tutto, e questo dovrebbe deporre a favore del drama (e della mia memoria).

Faccio l'annuncio pubblicitario: hai voglia di un drama relativamente breve? Hai voglia di un drama storico che non sia un mattone? Hai voglia di un drama romantico e divertente (anche un po' grottesco)?
Check, check e ancora check! O come dice la mia istruttrice di GAG CE L'HAI!

La storia ruota attorno ad un divieto: da quando la regina è morta, il re è entrato in depressione e ha rifiutato di sposarsi obbligando, così, i suoi sudditi a non sposarsi a loro volta. L'effetto è di malcontento, obvs, ma soprattutto di frustrazione: i giovani vogliono sposarsi, vogliono essere innamorati, voglio fare figli! e invece sono costretti a invecchiare soli, sconsolati, con una quantità di energie da sfogare reindirizzate all'odio verso il re.
Il re, nel frattempo, chiuso nel suo palazzo, si strugge per la regina morta trovata impiccata nelle sue stanze e non si da pace perché è convinto che sia stata assassinata da qualcuno che vuole morto anche lui. Nelle file dei poveracci, invece, c'è chi cerca di sbarcare il lunario sfruttando proprio il desiderio dei giovani di flirtare e comunicare messaggini d'amore anche se è illegale.

So Rang è la rappresentazione della disillusione e del cinismo, è povera quindi cerca di fare soldi più e meglio che può, non è una sciocca quindi cerca di usare il cervello per salvarsi la pelle, e non si fa troppi scrupoli nemmeno a ingannare il re e l'intera corte. Per aumentare la sua fama, So Rang sparge la voce di essere dotata di grandi poteri divinatori, la sua fama la raggiunge persino in prigione dove viene prelevata e portata dal re per convincerlo a rinunciare al suo amore tormentato per la regina morta. Purtroppo per lei, il re ha una forte allucinazione al suo cospetto che lo convince che la ragazza può incanalare l'anima della regina. So Rang viene intrufolata a corte come dama con l'unico compito di rabbonire le paturnie del re. So Rang è uno di quei personaggi che sta sempre sul filo del rasoio: in generale mi è sempre piaciuta, ma il rischio che mi venisse a noia era reale e continuo. Per fortuna la sceneggiatura ha saputo calibrare bene le cose e non renderla troppo odiosa grazie al giusto equilibrio di siparietti comici e rom-com.

Il re, a mio avviso, è la chicca del drama. Per lui tutto gioca un ruolo determinante: è bellissimo, quindi si sprecano le scene con sottofondo di musica sexy che mi hanno fatto piegare in due dalle risate, ma è anche un tontolone quindi ecco altri siparietti comici dove lui si umilia a beneficio del drama. Ma ha anche un lato drammatico - se così vogliamo chiamarlo - che serve ad alimentare la trama di intrigo di corte (il classicone per gli storici) e riequilibrare il drama. In lui si racchiude l'essenza della storia e del drama e attorno a lui ruotano tutti i personaggi, da So Rang (che è anche lei protagonista) ai secondari incluso il second. A me lui è piaciuto molto, trovo che l'attore sia migliorato molto e si presti a questi ruoli in cui il lato comico deve uscire anche in chiave autoironica. Unico difetto? Le scene traggiche di pianti e urla sono un po' troppo calcate effetto soap argentina, per i miei gusti avrei preferito una versione meno caricaturale. Non giova all'immagine sessy e divertente del re, anzi.


Per i secondari devo per forza partire dal second, amico di lunga data del re e capo delle guardie e, ovviamente, parte anche della vita di So Rang da moooolto più tempo. Lui è il classico second che non ha chance di vincere l'amore della protagonista ma ci prova lo stesso, ed è anche quel tipo di second che non riesci ad odiare perché il drama gli impedisce di diventare odioso. C'è una specie di happy ending anche per lui, quindi tutto finisce bene.
Il corollario dei secondari è veramente ampio e vario e ho apprezzato che in generale tutti fossero sul genere comico tranne i cattivoni della storia che fanno una fine molto soddisfacente.

Note tecniche: tutto molto apprezzato, incluse le musiche e il set/costumi e compagnia cantante.

Consiglio vivamente questo drama per due motivi: ha 4 puntate in meno della media e fa ridere. Certo, ha i suoi momenti mosci e strappalacrime con scene di urli disperati e pianti inconsolabili, ma in generale ricordo più le risate che gli sbadigli e, a distanza di un mese, vuol dire tanto.

1 commento:

Weirde ha detto...

Bel drama concordo