16 ottobre 2020

K-Drama della settimana:
Love in the Moonlight





Un travestimento po' rappresentare un ostacolo al vero amore? Hong Ra On (Kim Yoo Jung) è una fanciulla che, nell'era Joseon, si guadagna da vivere travestendosi da uomo, dispensando consigli di tipo sentimentale a giovani uomini in cerca di un consulente in amore. In seguito a una lettera d'amore scritta a una giovane donna sconosciuta, sotto commissione di un nobile locale, Hong Ra On incontra, senza conoscerne la vera identità, il Principe Ereditario Lee Yeong (Park Bo Gum). Ovviamente nemmeno lui conosce la vera identità di Ra On, ossia che si tratta in realtà di una donna. Per una serie di circostanze legate a problemi familiari, Ra On finisce per essere venduta come 'eunuco' a Palazzo Reale, dove reincontra il principe Lee Yeong. Il Principe Ereditario nutre da subito un forte interesse per Ra On (anche solo per tormentarla...) e fa di tutto per tenerla al suo fianco. Nello stesso periodo, a palazzo, la ragazza conosce Kim Byung Yeon (Kwak Dong Yeon), il migliore amico del principe, e incontra per la seconda volta lo studioso Kim Yoon Sung (Jinyoung), rivale in tutto e per tutto del Principe Ereditario Lee Yeong. Ce la farà Hong Ra On a vivere a palazzo in veste di eunuco senza essere scoperta?
Anno: 2016
Episodi: 19 (1 ora circa a episodio)
Dove guardarlo: Viki sottotitolato in italiano, Netflix in lingua inglese
Genere: HistoricalRomanceDrama
Diapositiva:  

Prima di entrare nel dettaglio è doveroso fare una precisazione: a me gli storici piacciono ma, quando decido di vederne uno, piovono critiche e mi parte la paranoia da drop.

INVECE NO! *parte jingle da giralaruota*
Non solo non ho droppato il drama ma l'ho addirittura finito in tempi brevissimi senza trovarlo particolarmente noioso. Sono andata contro qualsiasi commento mi sia stato dato su LitM e la cosa mi riempie di gioia (con moderazione, s'intende). 
Tra l'altro questo è il mio primo drama con Park Bo Gum, sono salita molto tardi sul suo carrozzone e ancora mi tengo stretto il diritto di non metterlo nell'armadio dei k-bonazzi che apro ogni tanto e che è sempre più affollato. E' più una questione di stile di vita/credenze che altro, quindi non entro nel merito e mi limito a giudicare quello che ho visto nel drama.

Ma prima di tutto...Love in the Moonlight mi è piaciuto? Sì, non alla follia, non da perderci il sonno e il fegato e il cuore ma sì; ha tutti i limiti dei drama storici, alcuni difetti inevitabili e 2 puntate di troppo, ma è anche un drama che, pur sguazzando in una categoria che partorisce capolavori o robeh noioseh, ha saputo tenere viva la mia attenzione e non ha pesato troppo anche quando si trascinava leeeeeeeento.
Un appunto mi sento di farlo, ma è proprio una preferenza personale. Anche se l'età anagrafica della protagonista femminile e del suo personaggio _quasi_ corrispondevano (rispettivamente 18 vs 17), e anche se ho apprezzato il realismo e la bravura della patatinah, ad un certa mi è salito il disagio. La sua giovane età è stata sicuramente un limite che hanno dovuto rispettare, quindi le scene romantiche sono moooolto caste e in generale l'atteggiamento del male lead era più protettivo/giocherellone che innamorato/seduttore. Una volta fatta l'abitudine si è troppo dentro la storia per farsi influenzare e arrivare alla fine è un attimo.

Il protagonista è il Principe Ereditario Hyo Myung che passa le sue giornate scappando da palazzo vestito da nobile, e se ne va in giro con il suo amico e guardia del corpo. Hyo Myung non si interessa delle questioni politiche e nemmeno desidera diventare re, anzi meno lo stressano a riguardo meglio è. Proprio per la sua aria da farfallone non viene preso sul serio dai Ministri che, a dirla tutta, lo vedono un po' come un bamboccione che possono usare o eliminare a piacere. Il risveglio del senso di responsabilità in Hyo Myung arriva contemporaneamente alla nuova selezione di eunuchi, tra i quali spicca un ragazzetto che si era spacciato per corteggiatore della sorella, Principessa tracagnotta ma molto simpatica. I due, costretti ad un rapporto di Principe e subordinato, si pizzicano come cane e gatto perché Hyo Myung è di carattere molto aperto ed espansivo e si diverte un sacco a pizzicare il povero eunuco. La cosa che lo turba immensamente è che con il passare del tempo da amichetto con il quale fare lo scemo il ragazzo suscita in lui dei sentimenti molto simili all'amore. La crisi di identità del Principe scatena una serie di siparietti divertenti ma diventa anche un'arma nelle mani dei Ministri che lo vogliono spodestare.

Quello che Hyu Myun non sa è che l'eunuco in realtà è una ragazza, Ra On, finita a servire a palazzo perché fin da piccola si è vestita da ragazzo e viene venduta per pagare un debito. Ra On nasconde la sua identità con delle capriole comiche che sono la vera essenza della prima parte del drama. La salvezza del personaggio sta nella bravura dell'attrice, che è molto portata sia per le parti comiche che per quelle drammatiche, anche se qui le scene lacrimose sono in stile storico e poco coinvolgenti.
Anyway, Ra On, seppur si vesta da maschio e si spacci per eunuco, non è insensibile alla vicinanza con il bel Principe e si innamora di lui. I sentimenti della ragazza le fanno ritornare il desiderio di finire di fingersi maschio ma i rischi sono troppi e così si limita ad essere il suo eunuco. L'identità di Ra On, però, è un pericolo per lei perché è figlia del ribelle più famoso del regno che dieci anni prima aveva tentato di uccidere l'attuale re.
Tra intrighi di palazzo, fughe, tattiche diversive e improbabili relazioni, i due avranno il loro lieto fine MA prima dovranno passare attraverso il momento più divertente del drama: il Principe, come si può già immaginare, scoprirà la vera identità di Ra On ma prima scriverà una lettera d'amore per il suo eunuco regalandoci così un momento di love story M/M che per quanti microscopica è stata epocale. Adoroh.

I due attori mi sono piaciuti, lei già la conoscevo ed è pazzesca considerando la giovane età, mentre lui era una novità e avevo paura che lo avrei odiato. Invece no, è molto sciolto e carino e si presta bene per le scene comiche, mentre quelle drammatiche non so, negli storici sembrano sempre un po' grottesche e teatrali e non è certo colpa sua. Di sicuro mi potrò fare un'idea più precisa del soggetto con altri suoi drama che, a questo punto, visto che non lo odio a pelle, guarderò con serenità.

Per quanto riguarda il resto della storia, essendo un drama storico ormai lo schema lo si dovrebbe conoscere pure da addormentati, quindi ci sono i soliti Ministri cattivi che vogliono rovesciare il regno, qui c'è l'aggiunta della regina vacca psicopatica e di alcuni eunuchi un po' subdoli.
Il vero forte del drama è che ci sono dei secondari molto belli e intensi, molto più drammatici dei due protagonisti, e poi c'è addirittura la Bambolottah del mio cuore che fa la focaccina e niente, già così sono felice.
  

Allora il primo da sinistra è il second lead e qui non solo è il friendzonato per eccellenza ma è anche l'ex migliore amico del Principe ed è l'unico personaggio che ha un finale non proprio felice. Anzi per niente. Lui è stato carino, non è il classico buono e scemo, è più furbo e calcolatore ma rimane sempre dalla parte del giusto. In centro abbiamo la guardia del corpo e amico del Principe, un personaggio che non ha mai gioie e che ha saputo far salire l'unica lacrima nata dalla visione del drama. L'attore che lo interpreta è una vecchia conoscenza e gli voglio bene. Poi c'è Bambolottah che dovrebbe essere la fidanzata del Principe e, quindi, essere una stronza colossale, invece è una dolcina che avrei shippato con tutti. Le voglio bene a prescindere.

La produzione mi sembra più che buona, i set e i costumi sono molto belli così come la fotografia. Mi è venuto a noia in fretta quello swooosh che si sente quando compare il Principe e che dovrebbe suscitare stupore misto ad ammirazione: una volta va bene, due sorrido, tre mi roteano vorticosamente le palle degli occhi. La colonna sonora non mi ha fatta impazzire ma si salva, certo mi aspettavo - e speravo - qualcosa di meglio, non mi lamento, non posso avere un secondo Mr.Sunshine.
Qua la chiudo, contro ogni pronostico promuovo Love in the Moonlight, ho sopportato drama molto più brutti e noiosi di questo e la mia resistenza ormai è a prova di bomba.

2 commenti:

Susi M ha detto...

Fini alla puntata 11 mi è piaciuto abbastanza poi è subentrata la noia e tutti gli episodi mi son sembrati uguali xD

Miraphora ha detto...

In effetti ad un certo punto sembra che non si schiodi, ma poi arrivano alla fine. Io poi sono abituata agli storici e più o meno hanno tutti lo stesso difetto.