19 settembre 2022

Mariana Zapata
Ogni strada porta a te

Titolo originale All Rhodes Lead Here

Trama
Newton & Compton
ebook | € 5,99
Quando il destino ti mette davanti a un bivio la cosa migliore da fare è ascoltare il tuo cuore 
Aurora De La Torre ha trascorso anni difficili, ma non ha intenzione di stare ferma a commiserarsi. E così è tornata nella piccola città in cui ha trascorso l’infanzia. I ricordi sono dolorosi, ma è sicura che ci siano altrettanti momenti felici ad attenderla. E non è il tipo che si lascia scoraggiare dagli ostacoli. Il suo arrivo, però, non è dei più semplici: ha affittato un piccolo appartamento sopra il garage di una villetta, ma una volta lì scopre che l’annuncio è stato messo online dal figlio adolescente del proprietario, all’oscuro di tutto. Prima che Tobias Rhodes possa provare a cacciarla, Aurora si mette in testa di convincerlo a farla rimanere. E chissà che il suo buonumore non riesca a conquistare il burbero padrone di casa…Il lieto fine potrebbe nascondersi in un piccolo appartamento in affitto…


Commento
Era da una vita che non leggevo un romance puro, uno di quei contemporanei dove la storia è tutta incentrata sulla coppia di adulti. Onestamente non è che questo genere mi mancasse, ho preso in mano questo titolo solamente perché l'autrice è la Zapata e di solito i suoi romanzi mi piacciono. In più, non avevo voglia di leggere nulla di troppo lungo o impegnativo prima della partenza per le vacanze, così ho tirato fuori dal Kindle questa novità abbastanza recente.
Lo so, il voto non è alto, eppure la sufficienza è più che piena e più che meritata e, considerando quanto poco sono stata attratta dal genere e dal rifiuto dei suoi cliché che mi ha afflitta negli ultimi anni, per me questo è un super successo.
La Zapata, per chi non lo sapesse, scrive romance slow burn, cioè storie che ci mettono un sacco di tempo a ingranare e ancora più tempo ad essere consumate. Ci vuole pazienza, quindi, ci vuole anche l'aggiunta del gusto personale, altrimenti ci si annoia subito a morte.
La storia qui è molto semplice e non si discosta mai dai confini che si è imposta. La protagonista è Aurora, una donna che ha deciso di tornare a vivere momentaneamente nella città natale per uscire da uno schema negativo nel quale ha vissuto per quasi tutta la vita. La sua lunga relazione con un cantante country è finita molto male, quasi in modo traumatico, e Aurora si trova a dover ripensare la sua vita in modo imprevisto, così per fare una tappa di recupero si ferma nella cittadina persa tra le montagne dove aveva vissuto con la madre. Per Aurora è un ritorno alle origini, un ripercorrere i passi felici della sua infanzia e onorare il ricordo della madre scomparsa durante un'escursione.
Come programma provvisorio sembra funzionare, così Aurora affitta un Air BnB e, invece, si ritrova in mezzo ad un litigio familiare tra l'adolescente che le ha affittato l'appartamento e il padre guardia forestale che non lo sapeva e che vuole Aurora fuori dalla sua proprietà.
Per fortuna l'uomo, che alla fine è un ufficiale pubblico, concede ad Aurora di rimanere, a patto che non si faccia vedere o sentire e che non interagisca con loro in nessun modo.
L'uomo, Rhodes, è il classico personaggio silenzioso e imponente, duro e spigoloso, difficile da conquistare ma molto legato alla sua famiglia. Aurora, che di famiglia non ne ha, è una persona gentile che si prende spesso in giro nonostante il suo bell'aspetto. I due un po' si scornano ma mai in modo crudele, è impossibile non voler bene ad Aurora, è sempre disponibile, sempre gentile, sempre presente, e poco alla volta conquista la fiducia e l'amicizia del ragazzino e poi anche di Rhodes.
Lo slow burn qui è assolutamente necessario perché non si racconta solo la storia d'amore, ma anche la storia di Aurora e di come si reinserisce nella comunità dove ha deciso di tornare a vivere, di come riallaccia vecchie amicizie, di come pianifica le sue giornate e la sua vita con l'intenzione di costruirsi un futuro.
Lo sviluppo della storia è molto naturale e la scelta di ambientarlo in un luogo montuoso con diverse occasioni di scene di pericolo o di interazione tra i personaggi è stata vincente. Secondo me il romanzo funziona nel suo insieme, è rilassato, è positivo, ha un bel messaggio di gentilezza e speranza, tuttavia credo manchi qualcosa che lo renda superiore, che coinvolga ad un livello più alto. Forse ho trovato la storia d'amore un po' scontata, senza un vero momento di rottura, con ostacoli troppo banali per poter dare la scossa dell'angst.
Detto questo, la lettura è stata decisamente piacevole e un ottimo stacco tra letture di generi diversi. Ovviamente la Zapata entra sempre nella mia tbr, che poi la legga subito è un altro discorso e forse uno che prima o poi dovrò affrontare. Per ora mi limito ad avere sempre una piccolissima scorta di questo genere perché non si sa mai quando la nostalgia potrà colpire.

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