20 dicembre 2019

K-drama della settimana: Angel's Last Mission: Love


Le persone si innamorano e dedicano la loro vita all'amore. A volte, tolgono la vita all'altro per amore. Una donna dal cuore di ghiaccio incontra un angelo immaturo e si trovano ad affrontare una tragedia inaspettata e un momento cruciale. Lee Yeon Seo è una ballerina cinica e arrogante. Eredita una fortuna dopo la morte improvvisa dei suoi genitori. Non si fida di nessuno, poiché molte persone intorno a lei sono interessate dalla sua eredità. La sua diffidenza e la sua arroganza la rendono incapace di amare. Diventa un'ottima ballerina, ma ha un incidente e deve rinunciare al suo sogno. Kim Dan è un angelo birichino. Quando finisce il suo dovere di angelo sulla terra, si mette nei guai e ha solo un'ultima possibilità per salvarsi. E l'ultima possibilità è quella di fare da Cupido per Yeon Seo, ma si dispera di doversi prendere cura di una ragazza tanto arrogante.
Anno: 2019
Episodi: 32 (35 minuti circa a episodio)
Dove vederlo: Viki sottotitolato in italiano
Genere: ComedyRomanceFantasySupernaturalTragedy
Diapositiva:   

E fu così che il colpo di fulmine si trasformò in una lampada al neon a basso consumo energetico.

Allora, partiamo dicendo che il mio cervello era ossessivamente proiettato verso altri drama e che ho dovuto - per forza di cose - sceglierne uno che fosse già completo prima di entrare nel tunnel senza fine degli onair. Ho scelto Angel's Last Mission perché era ormai da troppissimo tempo fermo a languire nella mia lista e perché alcune compagne di drama lo avevano trovato molto bello.

Bello è bello, senza ombra di dubbio, ma lo è per tutte e 32 le puntate? IMHO, no, non lo è.

Il drama ha come protagonista Yeon Seo, una ballerina che ha perso la vista in seguito ad un incidente avvenuto sul palco. Famosa per essere piuttosto antipatica, Yeon Seo diventa ancora più insopportabile, al punto che vive reclusa nella sua mega villa licenziando camerieri a destra e a manca appena le viene un attacco di collera. Solo la governante e il segretario storico riescono ancora a sopportarla, mentre il resto della famiglia - zia, zio, e cugine - gestiscono la fondazione di danza della quale dovrebbe occuparsene lei.
Yeon Seo è quel classico personaggio abituato ad essere il meglio del meglio, ad esserne consapevole e a non aver nessun filtro o umiltà, e che all'improvviso non ha più nulla. La danza, l'unica cosa che la rende felice, le è improvvisamente preclusa e la sua personalità spigolosa diventa con il passare degli anni un vero campo minato.
Parallelamente abbiamo Kim Dan, angelo specializzato in salvare cuccioli e animali, alla sua ultima missione prima di entrare in Paradiso. Convinto di dover gestire un'anima semplice, Kim Dan rimane colpito dalla drammaticità di Yeon Seo, dalla sua tristezza e dalla evidente difficoltà che affronta a causa della cecità. In un certo senso, Kim Dan sceglie inconsciamente Yeon Seo come sua ultima missione perché la salva quando in realtà lei avrebbe dovuto morire. La sua seconda possibilità è la missione di Kim Dan: farle trovare l'amore, lei sarà felice e lui andrà in Paradiso.
La situazione, però, non è così semplice. Siccome ha interferito con gli umani, Kim Dan non è più un angelo invisibile, ma è diventato un vero essere umano costretto ad infilarsi nella vita di Yeon Seo come suo assistente e segretario, e questo è per lui una fonte inesauribile di difficoltà.
I due iniziano malissimo: lei è ingestibile, arrogante, cattiva, mentre lui si aspetta da lei gentilezza, umanità e dolcezza. I due bisticciano continuamente, si prendono letteralmente per i capelli per tutta la prima parte del drama e poi, purtroppo la situazione cambia.

Ecco, per me la prima parte del drama è bellissima. Proprio bellissima. Roba che ho aspirato le puntate alla velocità della luce, ridevo come una pazza, e loro due erano perfetti. Kim Dan, sopra le righe, caotico, rumoroso, con una gestualità esagerata e le fossette che spuntano fuori quando sorride e ti fanno venire voglia di morderlo in faccia. Yeon Seo antipatica, negativa, arrabbiata, l'opposto estremo di Kim Dan, che lentamente si scioglie e non può fare a meno di lui. Ripeto, bellissimo.
Purtroppo il melodramma diventa un protagonista invadente nella seconda parte, e tanti saluti al divertimento e al romanticismo. Tutto quello che fino a quel punto aveva reso speciale il drama diventa una ripetizione continua dello stesso schema, viene calcata la mano sul solito tema della famiglia bastarda che vuole eliminare la poverina sola, e - naturalmente - l'immancabile separazione tra i due che secondo me dovrebbe essere centrale ma che qui rimane in ultima battuta prima della sconfitta dei cattivi.

Aggiungo che c'è anche il second lead, uno dei peggiori che io abbia mai visto. Se c'era una scena con Yeon Seo e Kim Dan, il Direttore spuntava fuori. Era ovunque, sempre, anche quando nessuno lo voleva, senza motivo, senza utilità, presente solo e soltanto per rompere le palle e far saltare i nervi a me. Odioso, ossessivo, egoista, si pone come innamorato di Yeon Seo quando lei lo rifiuta continuamente, come se non gli importasse di lei ma volesse solo ripristinare una storia d'amore morta e sepolta. L'ho odiato, purtroppo si defila solo alla fine quando ormai il drama ha perso tutto il suo slancio.
In generale quasi tutti i personaggi secondari soffrono affiancati ai due protagonisti. C'è una sorta di sciatteria in loro che mi ha impedito di apprezzarli sul serio, soprattutto se penso alla varietà di livelli di cattiveria che portano su schermo. La zia è una stronza, vero, e lo zio pure, ma alla fine si dimostrano essere stronzi che giocano parzialmente pulito, la cugina ballerina è una fessa che non riesce a spiccare il volo neanche quando è prima ballerina mentre la cugina psicopatica combina casini ma viene messa all'angolo troppo in fretta per i miei gusti. Non so, tutta questa parte del tentato omicidio, del voler togliere la fondazione a Yeon Seo mi è sembrata una forzatura, un voler infilare a tutti i costi un elemento thriller e drammatico dopo un inizio così divertente e romantico. Non si sono mischiati bene, visto e considerato la ripetitività delle scene e il finale veramente sottotono.

Due parole per i protagonisti. Yeon Seo è interpretata da Shin Hye Sun, ormai specializzata nei ruoli da malata. Poverina, scherzo. Esteticamente l'ho trovata credibile, magrissima e sottile come una vera ballerina, è stata piuttosto brava nel ballare, ma è stata bravissima nel creare un personaggio che su carta è odioso, ma che è impossibile non apprezzare. E' brava, espressiva, molto bella, e credibile.
Kim Myung Soo (L) è un patatino tenerissimo, lo avevo visto in un solo drama e lì non mi era piaciuto granché perché la sua interpretazione era stata troppo caricaturale. Ma qui la sua stravaganza ha trovato il giusto personaggio e il giusto drama. Di lui mi è piaciuto tutto, e Kim Dan è uscito come un angelo innocente nel vero senso della parola, ma anche generoso e pieno d'amore. Con questo drama ho rivalutato L e non vedo l'ora di guardarlo nei suoi prossimi lavori.

Ammosciamento di entusiasmo a parte, Angel's Last Mission si lascia vedere con facilità e non si trascina al punto da dropparlo. Ha una colonna sonora decente, ma nessuna delle canzoni mi è rimasta in testa, mentre non mi ha colpita molto sotto l'aspetto estetico: al di là della bellezza dei due attori, solo i vestiti e gli accessori di Yeon Seo sono degni di nota, il resto è abbastanza banalotto.
All right, non ho altro da aggiungere a parte enjoy.

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