Ok, lo so, non sto parlando di drama coreani ma di film però, per come la vedo io, se l'argomento si avvicina anche solo un pochino può finire in questa rubrica.
Perché sarò onesta, io guardo pochi film. Ma veramente pochi, del tipo che per convincermi mi devono legare alla poltrona come in Arancia Meccanica, eppure quando si tratta di cose asiatiche mi appollaio sul divano bella rilassata e non perdo la concentrazione. Sarà un miracolo, sarà merito dei coreani.
A volte iniziare un drama è troppo, oppure vedi la locandina di un film e desideri tantissimo riuscire a vederlo, così un passetto alla volta ti addentri nei meandri più oscuri della cinematografia asiatica schivando abilmente il trash per scegliere con cura un film che non sia una porcata assoluta.
Ho appena immerso il piede in questo oceano e ho scoperto che questi film hanno tappato i buchi lasciati dai drama e hanno calmato la crisi d'astinenza con il loro breve intervento. Alcuni mi sono piaciuti parecchio, altri decisamente meno, quindi ecco in forma super riassuntiva delle mini recensioni sui film coreani (o no) che ho visto nell'ultimo anno, cioè da quando ho iniziato a bruciarmi i neuroni con i drama.
Bleach
Giappone, 2018
Su Netflix
Kurosaki Ichigo has always been able to see ghosts but this ability doesn't change his life nearly as much as his close encounter with Kuchiki Rukia, a Soul Reaper and member of the mysterious Soul Society. While fighting a Hollow, an evil spirit that preys on humans who display psychic energy, Rukia attempts to lend Ichigo some of her powers so that he can save his family. Much to her surprise, Ichigo absorbs every last drop of her energy. Now a full-fledged Soul Reaper himself, Ichigo quickly learns that the world he inhabits is one full of dangerous spirits, and along with Rukia, who is slowly regaining her powers, it's Ichigo's job to both protect the innocent from Hollows and to help the spirits themselves find peace.
Di solito rifuggo i film tratti dagli anime, ma questo l'ho visto perché Maritoh lo aveva messo su prima di cena. Dopo i primi minuti ho mollato quello che stavo facendo e sono rimasta incollata fino alla fine. E' molto carino, leggero, gli effetti speciali sono discreti e l'attore protagonista è un belloneh da non credere. Non mi pronuncio riguardo alla trama, non conosco Bleach, però non ha buchi neri per chi è a digiuno dell'originale.
Fabricated City
Corea del Sud, 2017
Per vie misteriose (streaming su Kissasian)
In real life, Kwon Yoo is just an unemployed man who lives day by day by eating cup noodles, but in the virtual game world he is the best leader. Kwon Yoo is then framed for a murder. With the help of hacker Yeo Wool, he tries to uncover the truth behind the murder case.
L'attore protagonista è Ji Chang Wook, non aggiungo altro.
La trama viene definita cyber-thriller ma è piuttosto confusa. Inizia come un thriller con il protagonista accusato ingiustamente di omicidio e poi si sbrodola tirando in ballo complotti cyber fantastici e rocamboleschi - e poco veritieri - inseguimenti. E' un action carino, con poche pretese, non mi pare sia una produzione con gli attributi ma va bene così, onestamente il film va visto per la scena di Wookino che piange sulla ciotola di riso, ha fatto piangere pure me.
Illang: The Wolf Brigade
Corea del Sud, 2018
Su Netflix
In 2029, after the governments of North and South Korea announce a 5-year plan to reunify the country, strong sanctions by the world's powerful nations cripple the economy and lead to a hellish period of chaos. With the appearance of an armed anti-government terrorist group called The Sect which opposes reunification, the President creates a new police division called the Special Unit which amasses significant political power. However, the intelligence service Public Security, which sees its own influence drop, hatches a plot to annihilate the Special Unit. Amidst this bloody struggle between two ultra-powerful institutions, rumors emerge of a secret "Wolf Brigade" being formed within the Special Unit. The human weapons who are called wolves, "Illang" (The Wolf Brigade).
Ero a casa da sola, nel cast c'è Minho, mi piacciono gli action fantastici. Non ci sono altre motivazioni. Il film ha una trama interessante ma il suo sviluppo parte bene e si ammoscia verso la fine, rimane sempre un passo indietro rispetto al potenziale e si fissa troppo sulle paturnie morali del protagonista. Peccato perché l'idea e la resa estetica sono affascinanti, come action adempie ai suoi doveri ma non va oltre a questo.
Little forest
Corea del Sud, 2018
Su Viki (con restrizione)
When is a life decision considered a choice, rather than giving up? Hye Won (Kim Tae Ri) left her home in the countryside to go to the big city and make something of herself. But when she can’t land a job as a teacher and also strikes out with a relationship, she decides to forget her big-city dreams and return to her rural hometown. While reconnecting with her friends, Jae Ha (Ryu Jun Yeol) and Eun Sook (Jin Ki Joo), Hye Won also finds little joys in food and the beauty of living in close harmony with nature. Can her happiness be measured using a different standard? “Little Forest” is a 2018 South Korean film directed by Yim Soon Rye.
Scelto da Maritoh, lo abbiamo guardato con un misto di noia e fame mostruosa. Sì perché qui c'è un sacco di cibo, tanta natura, tanto silenzio, trama minimal che più minimal non si può - di quelle che ti anestetizzano il cervello - ma a modo suo funziona. Ti fa venire un sacco di fame, ti fa salire l'abbiocco, ma non riesci a smettere di vederlo perché, insomma, prima o poi succederà qualcosa.
In realtà questo è un film su uno spaccato di vita comune e come tale rimane isolato nel piccolo paesino della campagna sud coreana, dove gli inverni sono massacranti e le estati sembrano disegnate con gli acquerelli. E' un film piacevole, ma non indimenticabile.
Svaha: The Sixth Finger
Corea del Sud, 2019
Su Netflix
Pastor Park works to expose suspicious religious groups. He's hired to look into the cult group Deer Mount. Meanwhile, Police Captain Hwang investigates a murder case and the main suspect is a member of the Deer Mount cult.
Maritoh stava dormendo sul divano, io mi annoiavo e ho fatto partire Svaha. All'inizio mi ha fatto venire solo una decina di infarti, poi ha cominciato a raddrizzarsi su un tono a metà tra il fantasy, l'horror e il mistico. Il protagonista è un prete specializzato nello studio di culti religiosi, fuma come un turco e ha il sarcasmo che gli scorre nelle vene al posto del sangue. Nonostante le mie aspettative fossero bassissime, il film mi è piaciuto, soprattutto ho apprezzato il cambio si rotta (o colpo di scena) che non mi aspettavo affatto, e il finale è stato più che soddisfacente.
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