When Kang Bok Soo was a high school student, he was falsely accused of committing acts of violence and ended up expelled from school. Those who brought the accusations against him were his first love, Son Soo Jung (Jo Bo Ah), and a fellow student Oh Se Ho. Kang Bok Soo has now become an adult, but in his life, nothing seems to go right for him. To get revenge on Son Soo Jung and Oh Se Ho, he decides to return to the same high school. There Kang Bok Soo gets involved in a series of unexpected cases.
Anno: 2018-2019
Episodi: 32 (30 min. circa per episodio)
Genere: Friendship, Mystery, Comedy, Romance, School
Dove guardarlo: Viki in streaming sottotitolato in italiano
Se c'è una cosa che ho capito nell'ultimo anno di drama è che se c'è Bambolottoh nel cast, io lo guardo. Bambolottoh è Yoo Seung Ho, il primo attore coreano del primo drama che ho visto e gli voglio bene. Ha un faccino da strapazzare, è dolcino e super espressivo e se c'è lui - a prescindere dal genere - allora io ci sto.
Appena ho visto che My Strange Hero era in arrivo (dopo un anno di attesa per Bambolottoh) ho deciso che mi ci sarei buttata sopra, a costo di soffrire come una cane perché avrei dovuto guardarlo on air. La trama, devo essere sincera, non era delle più accattivanti ma con grande fiducia per le capacità interpretative di Bambolottoh ho seguito il mio istinto e ho subito iniziato il drama. La trama a grandi linee è quella del riscatto di Kang Bok Soo (Bambolottoh) che torna nella sua vecchia scuola come studente per portare a termine la sua vendetta personale.
Kang Bok Soo è un uomo fatto e finito, ha raggiunto i 30 anni ma purtroppo non si è mai realizzato nel mondo del lavoro perché non ha ottenuto la licenza superiore. Quando era ancora uno studente è stato espulso a causa di un incidente in cui era stato accusato di aver spinto dal cornicione della scuola un suo amico, rimasto poi gravemente ferito. A causa di questa accusa e dell'espulsione Bok Soo non ha trovato spazio in nessun'altra scuola, rimanendo così senza un diploma e vedendosi precluse molte carriere lavorative. Anche se studiava poco e male, Bok Soo non era uno stupidotto, e sotto il suo modo di fare da sbruffoncello c'era il cuore gentile di un ragazzo che trovata qualcosa di buono in tutti. Nonostante il suo carattere, però, Bok Soo non ha mai dimenticato come il suo amico Oh Se Oh e la sua ragazza Soo Jung gli abbiano voltato le spalle rovinandogli la vita.
Dopo una serie di eventi improvvisi, Bok Soo si ritrova sotto le luci della ribalta e si trova davanti alla possibilità di tornare nella sua vecchia scuola come studente per terminare gli studi e finalmente ottenere il diploma. Per Bok Soo questa è l'occasione perfetta: non solo potrà ottenere qualcosa che gli è stata sottratta ingiustamente ma, tornando a scuola, potrà vendicarsi di chi lo ha tradito. Per prima Soo Jong, che lui amava pensando di essere ricambiato, ora insegnante nella stessa scuola; secondo Se Oh, diventato preside della scuola con l'obiettivo di distruggere i progetti di sua madre e di Bok Soo.
Son Soo Jung era in classe con Bok Soo ed era la studentessa più brava di tutti. Sempre prima dei test, sempre preparata, concentrata sugli studi, aveva un unico punto debole: Bok Soo che, con il suo carattere aperto e spigliato e il suo bel viso le aveva conquistato il cuore. Soo Jung, però, è stata testimone indiretta dell'incidente e ha accusato Bok Soo di aver spinto Oh Se Ho - pur non avendo visto nulla. Lei, devo dirlo, non mi ha fatto né caldo né freddo. A volte è un personaggio molto divertente ma in generale non riesce a raggiungere lo stesso livello di Bok Soo. L'attrice è carina e bravina, forse è troppo limitata dal fatto che la protagonista rimane schiacciata tra i due personaggi maschili e si lascia un po' trascinare senza dare una sua impronta alla storia.
Oh Se Ho era l'amico silenzioso che guardava a Bok Soo e lo invidiava per la sua famiglia, per i suoi amici e per la sua ragazza, della quale era segretamente innamorato. La sua bugia ha creato una reazione a catena che ha rovinato Bok Soo e cambiato per sempre Soo Jung, ma persino lui si è ritrovato a dover fare i conti con le sue azioni, diventando un uomo freddo, crudele ma in fondo estremamente solo. Questo personaggio, invece, mi è piaciuto parecchio. Come cattivo non ha credibilità perché i flashbacks continui fanno capire che, sebbene sia uno stronzo, sotto sotto non era poi così male. Personalmente mi ha fatto tenerezza, l'ho apprezzato molto anche grazie all'interpretazione di Kwak Dong Yeon che ho trovato veramente commovente.
Il punto forte di questo drama sono le scene comiche, che sono tante. Oltre ai due protagonisti, bravissimi nel rendere spassose e sopportabili anche scene zuccherose, ci sono tantissimi personaggi secondari che contribuiscono alla resa comica del drama. Dagli amici d'infanzia di Bok Soo, ai ragazzini della classe, ai suoi familiari, tutti sono perfetti nella veste comica ma altrettanto bravi quando l'ago della bilancia si sposta improvvisamente verso il dramma.
My Strange Hero è un drama da guardare per rilassarsi e spegnere il cervello, se si è in vena di qualcosa di leggero, poco impegnativo, divertente e romantico, con tre attori protagonisti giovani e bellissimi, e un lieto fine da manuale. Si guarda facilmente perché le puntate sono brevi (perfette per una pausa pranzo o per guardarlo sui mezzi) e la trama è un mix perfetto di comicità e romanticismo condite con una dose abbondante di drammaticità.
Proprio perché non aspira ad essere un pozzo di complessità, questo drama non è nemmeno un esempio di maestria di sceneggiatura. La trama ha dei punti deboli, si lascia andare al melodramma con troppa facilità e il finale è un crescendo di cattiveria quasi grottesca che ti fa un po' storcere il naso perché contrapposta alla bontà dei personaggi forse un filo stucchevole. Su 32 episodi per fortuna sono pochi i momenti in cui il drama non mi ha convinta, la maggior parte del tempo l'ho passato con il sorriso ebete o a ridere.
Non guasta che l'estetica generale del drama sia gradevolissima: a parte la saturazione extra e le labbra di Bok Soo di un bel fucsia acceso (amorino), gli attori protagonisti sono tutti e tre belli - persino il cattivo che ha dei lineamenti meravigliosi (allego diapositiva).
I costumi fino alla ciabattina da scuola sono super stilosi, le musiche sono azzeccatissime (l'entrata in scena di Bok Soo su Michael Jackson è epica), le location talmente precise che sembrano uscite da un manga. Insomma, My Strange Hero si guarda perché è un dolcetto per gli occhi e per il cuoricino.
E poi perché c'è Bambolottoh, of course.
My Strange Hero è un drama da guardare per rilassarsi e spegnere il cervello, se si è in vena di qualcosa di leggero, poco impegnativo, divertente e romantico, con tre attori protagonisti giovani e bellissimi, e un lieto fine da manuale. Si guarda facilmente perché le puntate sono brevi (perfette per una pausa pranzo o per guardarlo sui mezzi) e la trama è un mix perfetto di comicità e romanticismo condite con una dose abbondante di drammaticità.
Proprio perché non aspira ad essere un pozzo di complessità, questo drama non è nemmeno un esempio di maestria di sceneggiatura. La trama ha dei punti deboli, si lascia andare al melodramma con troppa facilità e il finale è un crescendo di cattiveria quasi grottesca che ti fa un po' storcere il naso perché contrapposta alla bontà dei personaggi forse un filo stucchevole. Su 32 episodi per fortuna sono pochi i momenti in cui il drama non mi ha convinta, la maggior parte del tempo l'ho passato con il sorriso ebete o a ridere.
I costumi fino alla ciabattina da scuola sono super stilosi, le musiche sono azzeccatissime (l'entrata in scena di Bok Soo su Michael Jackson è epica), le location talmente precise che sembrano uscite da un manga. Insomma, My Strange Hero si guarda perché è un dolcetto per gli occhi e per il cuoricino.
E poi perché c'è Bambolottoh, of course.
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