25 luglio 2016

Sandy Lynn
Forever with you

Serie Forever 1
Titolo originale Forever Black

Trama
Newton & Compton
ebook | € 3,99
Quando si è trasferita a New York con il suo ragazzo, Ellery pensava che avrebbero vissuto per sempre felici e contenti nel loro appartamentino nella Grande Mela. Non avrebbe mai immaginato che lui avrebbe fatto i bagagli e se ne sarebbe andato perché aveva “bisogno di spazio”. Così da un giorno all’altro Ellery si è ritrovata single e, per combattere la solitudine, si è rifugiata nella sua arte e nei suoi dipinti. Finché un incontro fortuito non cambia tutto: una notte Ellery aiuta un ubriaco a tornare a casa sano e salvo. Quello che non sa è che il misterioso sconosciuto altri non è che il milionario Connor Black. Quando, il mattino dopo, Connor trova Ellery nella sua cucina, pensa che quella ragazza abbia violato la regola numero uno: nessuna può restare a dormire dopo essere stata a letto con lui. Vorrebbe mandarla via, ma suo malgrado si sente attratto dalla sua ostinazione, dalla sua aria di sfida, dalla sua dolcezza…Connor Black, emozionalmente ferito, uscito da una tragedia personale, si è ripromesso di non innamorarsi mai più di una donna, ma poi Ellery Lane è piombata per sbaglio nel suo mondo e lui ha iniziato a provare emozioni nuove. Vale la pena di lasciarsi andare? Il coraggio e l’amore bastano davvero a salvare una vita?
Commento
Ragazzi, ho i brividi. I. Brividi.
La metà dei titoli Newton & Compton che leggo mi vengono mandati dall'ufficio stampa, a volte sono molto fortunata e a volte scelgo malissimo. Malissimo. E mi dispiace perché mi fa sentire tremendamente in colpa parlare male di un romanzo che, in sostanza, mi è stato regalato.
Però, ve lo giuro, Forever with you ha fatto gridare pietà i miei poveri neuroni e non c'è stato verso di raccimolare qualcosa - qualsiasi cosa - che potesse arginare il tracollo che mi ha presa quasi dal primo capitolo.
Io ho una grande resistenza e il trash mi piace, ne leggo tanto e non ho intenzione di smettere né di vomitarci sopra veleno, eppure qui non c'è trash, ma nemmeno una storia interessante. Non c'è coinvolgimento, razionalità, struttura, logica, romanticismo o passione. Insomma, è l'abisso del nulla.
Per farvi capire il livello vi dirò solo questo: al confronto, le Cinquanta sfumature sono un capolavoro. Al confronto, E.L. James è una scrittrice con la S maiuscola. Al confronto, la storia di Grey e Ana è la love story del secolo.
Sono talmente provata da questa lettura da non sapere cosa scrivere. Non so da che parte iniziare e non so che parole usare. La signora Lynn, poverina, ci ha chiaramente messo tanta buona volontà: si è letta tutti i romance del filone lui ricco e oscuro, lei povera e ingenua e li ha studiati spizzicando elementi di qua e di là per unirli nella sua opera. Peccato che il risultato sia come la Creatura di Frankenstein, con tanto di rattoppi di parti incompatibili tra loro e, giusto per rimanere in tema, è il romanzo d'amore con la conta dei morti più alta degli ultimi anni.
In sostanza la trama è questa: Ellery è una giovane pitttrice (una silfide bionda e bella) che vive a New York con il fidanzato del college. Da un giorno all'altro questo ragazzo decide che ne ha piene le scatole e la lascia e Ellery, dopo le lacrime di rito, esce con l'amica a festeggiare la ritrovata libertà. In questo locale dal nome ambiguo S Club, dove S sta per sex e dove non succede niente a parte le solite sbevazzata tra gente che balla, Ellery vede un bellone che litiga con una e che poi si prende un ceffone atomico. Dopo poco, mentre esce a prendere aria, vede il bellone collassato a terra ubriaco fradicio e si offre di - tenetevi forte - accompagnarlo a casa.
Prima pausa per sfogarmi. In quale universo parallelo una ragazza raccatta un ubriacone fuori da una discoteca, lo porta a casa sua, lo accudisce e ci rimane a dormire assieme? Senza sapere chi è? Senza avvisare nessuno? Da sola? Che fesseria.
Continuiamo con la storia.
Dopo aver accudito il bellone - che si è vomitato addosso, tra l'altro - Ellery si risveglia bella pimpante e decide di fare come se fosse a casa sua e prepara del caffé per sé e un beverone dopo sbornia per Bellone, perché le sembra solo giusto che lui non soffra troppo per la nottata. Bellone si sveglia e la trova in cucina e si incazza come una biscia, le chiede perché non se n'è andata dopo - cito - la scopata, e come si è permessa di mettersi comoda.
Ellery non fa una piega e sorride al Bellone sbavandogli sugli addominali (e qui ho cominciato a sospettare della sua intelligenza), poi se ne torna alla sua vita saltellante come un elfo sotto acido.
Passano i giorni e i due si ritrovano - oddio non mi ricordo più! - in un parco mentre lei dipinge. Bellone e Ellery diventano amiconi nel giro di due secondi: lui la porta a cena e cominciano a chiamarsi amico e amica, a confidarsi i segreti e a sollazzarsi tra pizze, hot dog, scampagnate ecc.
Naturalmente, essendo questo un romance, Ellery sente subito del tenero verso il suo amico Bellone, che ha anche un oscuro passato - di cui non vuole parlare, cioè mica ti conosce sul serio, impicciona - oscure conoscenze femminili che la fanno ingelosire, e ha degli scatti d'umore che lascerebbero di stucco anche mister Gray.
Seconda pausa per me. Tutta questa parte è talmente insulsa e assurda che me la sono già scordata. Fanno gli amiconi ma non c'è amicizia, lui la tratta un po' da squillo e lei sorride e pensa a quanto sia un figoh, c'è il solito sfoggio di denaro e ricchezza e la solita trasformazione da brutto anatroccolo in cigno ma tutto, e intendo proprio tutto, è piatto.
Ora arriva il bello.
Per non mi ricordo quale motivo, Bellone insiste che Ellery stia a dormire da lui, perché gli amici fanno così (WTF) e lei, ovviamente, non si lascia scappare l'occasione. Questo modello si ripete, tipo, cinque volte e forse solo le ultime hanno una sorta di logica. Per ora non c'è: figuriamoci se una va a stare da uno che ha conosciuto neanche un mese fa. Ma fammi il piacere!
All'improvviso Ellery riceve una telefonata dalla cugina: sono morti gli zii (tenete il conto, due morti) e i due - sì, entrambi - partono per questo viaggio in macchina (quando lui ha il jet privato) per andare al funerale. In hotel dopo aver fatto fichi fichi, l'ex di Ellery spunta fuori dicendo che la rivuole ma vede Bellone nella stanza: per ripicca sgancia la bomba. Ellery ha la leucemia e lui l'ha lasciata perché lei VUOLE LASCIARSI MORIRE.
Pausa numero tre. A questo punto mi stava per esplodere il cervello. Che Ellery avesse il cancro l'avevo capito al primo capogiro, ma che ne fosse consapevole (cito, il mio piccolo segreto) e avesse rifiutato la terapia mi ha mandato in bestia. Ho dovuto fermarmi e pensare se valeva la pena proseguire, perché per me questo è stato il momento più basso del libro. Non credo che nella vita reale una persona malata di cancro si rifiuti di farsi curare perché così può morire prima e non far soffrire le persone che ama. Che razza di ragionamento è?
Naturalmente Bellone si incazza come una biscia e la lascia con una frase che mi ha fatto esplodere il cervello: mi fai schifo. MI. FAI. SCHIFO. Ora, capisco che sei incazzato perché Ellery non ha detto nulla e non si vuole curare, ma è pur sempre una persona malata e tu le dici che ti fa schifo? Ma perché? Sandi Lynn perché? Pensi che così il tuo Bellone possa essere più oscuro è sexy? Te lo dico io, è un pistola. Quindi si lasciano e lei piange come una pazza, finché decide di cominciare la terapia. Alla prima chemio Bellone si presenta dicendo sono tuo amico, sei da sola, vieni a stare da me. Si ricomincia con la solita solfa del ti amo - perché sì, si dicono ti amo in tempo zero senza che nessuno si accorga che c'è dell'amore nell'aria -, giocano alla coppietta felice, litigano, si lasciano, lei scappa, lui la riprende, si rimettono insieme, litigano, si lasciando, lei scappa, lui la ritrova, si rimettono insieme e potrei andare avanti. Vi basti sapere che: primo, Ellery manda una mail ad un dottore che sta lavorando su una terapia ancora non testata sulle persone e dopo meno di una settimana - senza lista d'attesa - ha la precedenza su tutti ed entra nel programma; secondo, si scopre che Bellone ha una storia sfigata esattamente come lei; terzo, lui si fa operare per cancellare la vasectomia così possono avere bambini; quarto, il romanzo si chiude con loro due sposati e lei gravida e in salute senza cancro. Ti piace vincere facile, Sandi?
Conta dei morti: la madre di Ellery morta di cancro, il padre di Ellery morto affogato nel suo vomito (lo giuro!), i due zii di Elley, l'ex fidanzata di Bellone morta suicida quando lui l'ha lasciata.
Totale? Cinque cadaveri e una storia d'amore che fa acqua da tutte le parti.
Il grosso problema di Forever with you non è nemmeno la trama che, vabé, non è poi tanto lontana dalle assurdità degli altri romanzi di questo filone, quanto lo stile dell'autrice. Manca totalmente di struttura, di controllo, di pulizia e di descrizioni che regalino dei sentimenti al lettore, che rendano meno grotteschi i personaggi e che giustifichino gli estremi di questa storia.
Ho letto romance con trame totalmente irreali ma scritte talmente bene che prendevano dalla prima all'ultima pagina; ho letto romanzi i cui personaggi erano malati di cancro e ho riso e pianto ma mai ho sentito una totale indifferenza, se non addirittura disprezzo, verso di loro.
Esagerare va bene quando si ha il controllo della situazione, ma buttare in un romanzo elementi così diversi ed impegnativi senza saperne rendere bene almeno uno è un suicidio preannunciato.
Quindi qui ti lascio Sandi, mi hai risucchiato l'energia e la voglia di leggere altri romance per almeno due settimane, ma ti auguro tanta prosperità. Lontano da me, per cortesia.

6 commenti:

Mery ha detto...

Senti non mi hai spiegato cosa sia il WTF. ..poi, va bene che ti piaccia il genere trash, ma con la mente che hai è uno spreco! Ma leggiti qualcosa che ne valga la pena anche culturalmente! 😊 la tua fan Mery

Mery ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Mery ha detto...

Ok, ho trovato la tua spiegazione su WTF 😂😂😂😂

Mery ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angelita ha detto...

Adoro le tue recensioni. Mi hai risollevato la giornata.

Miraphora ha detto...

@Angelita
Grazie ^_^