21 maggio 2021

K-drama della settimana:
Il Re s'innamora

 

Wang Won’s father is the king of Goryeo while his mother is the Yuan emperor’s daughter. He was born with many gifts as he has good looks, the wisdom of a snake, and a magnetic personality that draws people to him. But behind his gentle, virtuous demeanor, he has ambitions to conquer other lands. He has a faithful friend named Rin, who is a royal cousin and comrade with the same ambitions as he does. Then Wang Won has an encounter with a young woman named, San. San was someone that he recalled having met when he was a child and was lodged in his mind ever since. Wang Won sees how bright and confident San is and befriends her as well. But this friendship plants the seeds of tragedy. San’s beauty mesmerizes both Won and Rin and their seemingly strong bond start to fray over one woman…
Anno: 2017
Episodi: 20 (1 ora circa a episodio)
Dove guardarlo: Viki sottitolato in italiano
Genere: FriendshipHistoricalRomanceDramaPolitical
Diapositiva: 


Tutti in coro: IL TRIANGOLO NO! NON LO AVEVO CONSIDERATO!

Sorry, sto ancora recuperando la mia sanità dramosa e non ho ancora raggiunto la normalità.

Come ho già detto nella rece per True Beauty, mi ero segnata i drama del regista convinta che i suoi lavori fossero tutti simili e mi sono fiondata su Il re s'innamora perché mi entusiasmava l'idea di un drama storico che assomigliasse a TB e a EY. 

RAGA NIENTE DI PIU' DIVERSO.

In più - e non ho idea del perché - ero convinta che fosse lungo solo 10 puntate (20 da 30 minuti), invece sono 20 ore di drama. VENTI ORE. VENTI.
Mi sembra superfluo aggiungere che ho tirato un mese per finirlo, l'assenza di rece dramose è un chiaro sintomo di slump violento, e non posso dargli un voto alto. Semplicemente non è possibile dare a questo drama più della sufficienza per un semplice motivo: è troppo lungo, è infinito, ripetitivo, inconcludente e  - attenzione - il finale è una vera fregatura.
La storia ruota attorno a due amici, il principe ereditario e il figlio di uno dei ministri, che fin da bambini sono sempre stati appiccicati. I due sono praticamente inseparabili, si vogliono bene e si rispettano e la loro è una bromance di quelle che rubano spazio e attenzione a qualsiasi altro elemento del drama. Se non fosse stato per la bromance non so cosa avrei salvato del drama.
Anyway, Wang Won è il principe ereditario ed è figlio del re di Goryo e della regina di origini cinesi (?) e il suo essere metà e metà lo pone sempre in una situazione di instabilità: il padre non lo tiene in considerazione a causa del peso dell'influenza della regina, mentre il resto del governo lo vede come un principe ereditario di sangue misto che non merita il trono. Won ha passato gran parte della sua vita facendo quello che voleva perché era convinto che ad un certo punto il trono sarebbe passato a qualcun altro, e questa libertà ha significato anche una totale assenza di potere politico e di alleati. Gli unici due al suo fianco sono appunto Wang Rin, l'amico, e Wang Sung, la regina famosa per essere cinica e per odiare il re. Questa situazione comincia a traballare quando Won e Rin incontrano Eun San, una giovane donna di origini nobili che vive in segreto tra le montagne ed è la pupilla di un grande saggio che Won vuole interpellare.

Ora, quello che ci si può aspettare è il triangolo classico dei drama con il second friendzonato costantemente e la coppietta che si risolve tra cuori e zucchero filato, ma qui il triangolo raggiunge delle nuove vette di stranezza perché i ruoli si confondono più spesso del previsto e il main non è quasi mai in anticipo sul second che, zitto zitto, si fa strada verso un finale che lo vede quasi protagonista più del protagonista stesso. Diciamo che qua siamo in una versione più easy e frivolina di una bromance come quella di My Country, dove la lei è un elemento di disturbo.
La struttura del drama ruota attorno al triangolo e ai problemi politici che Won deve affrontare e per questo è facile immaginare quale sia il problema: Won è uno sporco mezzosangue (Draco docet) e nessuno lo vuole sul trono e c'è un gruppo di potenti che, in segreto, cercano di influenzare il re e di spostare il titolo di principe ereditario da Won a - indovinate un po' - Rin.

Allora, Wang Won è un protagonista che, francamente, suscita spesso una roteazione dei bulbi oculari violentissima. Shi Wan è adorabile, è un attore anche bravino, ma è un patatino piccolino e vederlo con il costume reale in mezzo a dei stangoni faceva un po' tenerezza e sminuiva notevolmente l'autorità e il carisma del suo personaggio. L'aria sperduta e ingenua di Won rimane quasi fino alla fine e ad un certo punto si capisce che il personaggio non potrà uscire veramente dal quella personalità buona e credulona, eppure nonostante tutto è un patatino adorabile e quando si capisce che finirà a subire le circostanze è impossibile non dispiacersi per lui. Won è un principe ingenuo in modo pericoloso e si lascia controllare dall'amore che prova per Eun San a rischio di farsi fare la pelle per una che non dimostra mai, neppure per un momento, di ricambiare i suoi sentimenti. Una volta che si accetta che Won non è un vero main assoluto e ci si abitua all'idea che il trio è il vero protagonista tutti i difetti di Won vengono rimessi in prospettiva.


Queste gif sono la rappresentazione perfetta di Won durante la maggior parte del drama:
 

Eun San è la classica eroina con i pantaloni, un po' maschiaccia e selvatica ma bellissima e intelligente, che diventa oggetto di amore e devozione incondizionati da parte di due protagonisti senza che sia ben chiaro il motivo. Eun San non è particolarmente importante ai fini della trama - in un certo punto provano a farla diventare decisiva ma tutto sfuma in un nulla di fatto - e serve principalmente come leva e ostaggio politico per far fare cose a Won e Rin. Eun San non è nemmeno tra le protagoniste più odiose e inutili che abbia visto, eppure sono riusciti a farla diventare il terzo incomodo del trio perché, anche se i due amici sono entrambi innamorati di lei, lei potrebbe benissimo essere sostituita da altre ragazzette. Questo per dire che non ha proprio nulla di speciale, serve a qualcosa, ma la sua prima utilità - quella romantica - rimane fumosa e indefinita e non avrà mai una battuta in cui dirà chi le piace. Dobbiamo supporlo, immaginarlo o semplicemente prendere per buono quello che viene? Ma allora lei a cosa serve se il triangolo non si risolve? Yoon Ah (che era stata tremenda in K2) è abbastanza brava, non ho nulla da criticarle, purtroppo drama e personaggio non sono proprio i migliori per farla brillare.

Rin è il classico amico che si mette sempre un passo indietro e non dimentica mai che Won è il principe ereditario, ma allo stesso tempo non nasconde il suo affetto per lui e gli è sempre fedele. Rin è un ottimo personaggio che spicca nonostante la trama sia un trascinarsi continuo di ripetizioni, e l'unico punto di rottura è legato a lui - incluso il finale - e alla sua amicizia con Won. Il ruolo di Rin è quello che cambia più spesso a seconda dei momenti: essendo innamorato di Eun San ma essendo anche consapevole di non poterla desiderare, soffre in silenzio e fa di tutto perché Won possa dichiarare i suoi sentimenti. Poi abbiamo il momento in cui lo vogliono mettere sul trono e lì viene il dubbio che passi al lato oscuro della forza; poi c'è la parte in cui decide di rubare Eun San a Won ma anche qui non si capisce bene se è una cosa sua o è una tattica, perché Rin ad un certo punto è tutto tattica e finzione e non si capisce cosa stia succedendo. Il finale è legato a lui perché la trama politica viene svelata ed è obbligatorio far capire da che parte si è, mentre la chiusura di drama lascia intendere per lui un qualcosa che non ci si aspettava. Rin è un ottimo personaggio, forse il migliore del drama, e Hong Jong Hyun si è scrollato di dosso meravigliosamente l'aria da fratello cattivo di Moon Lovers. Bravo e bello.

Per quanto riguarda i cattivi qua c'è l'imbarazzo della scelta, in venti puntate dovevano per forza metterne di nuovi e fare un cambio di carte in tavola altrimenti non si arrivava alla fine concludendo qualcosa. Tra tutti ovviamente spicca la figura di Song In, il consigliere del re, una specie di Grima Vermilinguo che trama in segreto e riesce addirittura a prendere in mano le redini del governo. Come ogni drama storico che si rispetti i cattivi sono dei bastardi supremi e c'è una lunga scia di sangue che porta al finale, e anche questo drama non è diverso dagli altri. La differenza è che il contrasto tra gli intrighi politici e l'aria sbarazzina del resto del drama non è proprio una gran cosa, il distacco è troppo netto e improvviso.

SPOILER

Ah, se vi interessa saperlo, il triangolo amoroso finisce con Won che diventa re e rimane sposato con la sorella di Rin, e con Rin e Eun San che se ne vanno a vivere sulle montagne. Avete capito, no?
Sporche menzogne!

In chiusura note tecniche: set e costumi di tutto rispetto, forse gli arrendi erano un filo cheap ma ad un certo punto chissenefrega, mentre la cosa che mi ha sorpresa di più in assoluto è la OST che mi è piaciuta veramente tanto. Consiglierei di vedere Il re s'innamora? Onestamente no, è uno storico lungo e con una trama un po' confusa e ripetitiva e non ha un protagonista da sturbo che ti faccia sopportare tutto per ammirarlo in tutta la sua gloriosa bellezza storica. Io sono sopravvissuta senza drop e non so come ho fatto (o forse lo so e non mi va di analizzare le mie perversioni), ora per un po' dovrò andare sul sicuro per riprendermi.

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