Serie Audaci Zitelle 3
Titolo originale Devil in Winter
Trama
Evangeline Jenner, la più timida delle quattro Zitelle, sarebbe anche la più ricca, se solo potesse entrare in possesso dell’eredità che le spetta. Pur di riuscirci, Evangeline è determinata a sfidare tutte le convenzioni. Da qui, la sua oltraggiosa proposta di matrimonio al visconte Sebastian St Vincent, uomo dalla reputazione talmente pericolosa da rovinare il buon nome di qualsiasi fanciulla. Ma Evangeline ha le idee chiare e gli pone una condizione: si concederà a Sebastian solamente la prima notte di nozze. Eppure, quando la posta in gioco è la passione, anche il cuore è a rischio.
Questa volta non appioppo alla Kleypas un voto pieno. Semplicemente...è mancato qualcosa. Secondo me, un libro, per avere un voto pieno massimo deve avere una qualità basilare: la capacità di non farti scollare dalle pagine, di lasciarti la voglia di continuare a leggere. In genere, con la Kleypas, non si scappa mai, rimango incollata come una cozza allo scoglio fino all'ultima pagina; ma in questo caso no. Non so se è dipeso da me, forse ero troppo stanca la sera e leggere un paio di capitoli a dir tanto ha prolungato troppo l'attesa; oppure non so se è proprio la storia in sé ad essere meno calamitante. La storia ha tutti i requisiti giusti: un eroe, Sebastian, che è un libertino in piena regola e un'eroina, Evangeline, che è esattamente l'opposto, timida e balbuziente. I due assieme creano una serie di episodi interessanti, per usare un termine solo, in cui la bravura della Kleypas si scatena soprattutto nei dialoghi, che sono frizzanti, veloci e acuti. Insomma, c'è senza ombra di dubbio la firma della Kleypas, e la trama bene o male ricalca quelle dei due romanzi precedenti, forse con la differenza che questi due personaggi si 'muovono' nello spazio molto di più. Per questo, forse, il romanzo sembra infinito - o per lo meno è sembrato a me - con un susseguirsi di diversi episodi uno collegato all'altro. Ovviamente questo aspetto in un romanzo di qualsiasi altra autrice avrebbe avuto un risultato unico, cioè la noia, ma con la Kleypas si è solo felici che la storia ci metta di più a finire. Naturalmente Sebastian è il tipico eroe kleipasiano, mascolino e virile, intelligente e passionale...vabé non serve elencare tutto, tanto chi legge la Lisa sa di cosa parlo; mentre Evie è un'eroina che in anatroccolo si trasforma in un cignetto (un cigno sarebbe stato troppo...) man mano che la storia con Sebastian si sviluppa. Mi è piaciuto, ovviamente, perché certi romanzi e soprattutto certe autrici non danno altre possibilità, però mi sarebbe piaciuto provare più attaccamento alla storia. Ma va bene anche così, perché a volte calare un filino rende più belli i romanzi successivi.
1 commento:
Per me, questo è il migliore della serie. :)
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