Serie Famiglia Gardella 4
Titolo originale When Twilight Burns
Trama
Precipitata tra le ombre dei non-vivi in seguito al morso del Maestro Vampiro Beauregard, Victoria Gardella, fiera cacciatrice delle diaboliche creature della notte, si oppone al destino che la vorrebbe feroce vampiro. Il suo animo predisposto al bene lotta contro il sangue nemico che ormai le scorre nelle vene, e che vuole mutare la sua natura... Ma un'altra lotta si combatte dentro di lei, quella tra l'irresistibile attrazione per Sebastian, discendente di Beauregard, ormai divenuto anch'egli cacciatore di vampiri, e l'amore per Max, cacciatore da sempre, che ha rinunciato ai suoi poteri per sfuggire al giogo della malefica regina Lilith. Intanto a Londra il male dilaga, e ormai neanche la luce del giorno può fermare la ferocia dei vampiri. Su Lady Gardella si addensano terribili sospetti e presto anche la polizia busserà alla sua porta.
Saltello di qua e di là come una scimmia impazzita per la felicità!
Era ora che la Gleason si decidesse a rendere le cose più chiare, ed era ora che Max (oooooh Maaaax *_*) diventasse più reale e meno bidimensionale degli altri romanzi. Finalmente succede quello che volevo che succedesse. Finalmente Victoria si toglie le fette di salame bergamasco artigianale dagli occhi e vede, sul serio, chi ha attorno e cosa le può riservare il futuro. Si comincia a parlare di piccoli/e Victoria ed è quindi logico che la nostra si guardi attorno per scegliere il candidato ideale, no? E tra Sebastian, ormai spudoratamente dichiarato innamorato, e un Max focoso e passionale (maroooooooooooooonna santa) come mai abbiamo visto, Victoria oscilla da un polo all'altro, indecisa solo fino ad un certo punto e poi ZAC! ecco che compie la scelta, che grazie al cielo è esattamente quella che volevo io. La scena del combattimento tra Max e Victoria e del suo inevitabile risultato mi ha fatta esultare senza pudore e mi ha anche procurato non pochi bollori. Max è Max, e Sebastian non può reggere il confronto neanche a provarci seriamente. Anche se, lo ammetto, Seby caro mi ha fatto tenerezza quando si rende conto di aver perso 'la partita' e mi è piaciuto quando si è ritirato dalle danze con un aplomb da vero gentiluomo. Quindi, sarà quello che sarà (doppiogiochista, bugiardo e tante altre cose), ma per lo meno non si è fatto odiare, una volta che Victoria decide. Una nota di merito, quindi, per Colleen, che è riuscita a giostrarsi tra i due personaggi facendoceli piacere entrambi e odiare nessuno. Non è una cosa da tutti, avere due personaggi così diversi e tifare per uno, pur apprezzandone un altro.
Oltre alla parte romantica, che vabé la volevano tutti, anche il ritmo migliora sul serio. Non ci sono più punti morti e la narrazione è molto più scorrevole e serrata. L'unica cosa che mi ha lasciata perplessa è stata la scelta di chi doveva essere cattivo/morire/insomma finire male, la storia dell'incoronazione l'ho trovata campata per aria e poco chiara, però si è prestata bene per creare scene di azione che altrimenti sarebbero mancate. Voto alto, altissimo, il massimo! Lo ammetto, sono di parte, se non fossi pro-Max probabilmente non mi sarebbe piaciuto, machisenefrega è andata così! *_* Esulto e attendo il prossimo ed ultimo romanzo della serie, nella speranza che la Gleason non mi stravolga le carte in tavola.
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