18 marzo 2013

Shayla Black
Desiderio inconfessabile

Serie Wicked Lovers 5

Trama
Leggereditore
pag. 427 | € 12,00
Quando l'agente dell'FBI e migliore amica di Tara Jacobs scompare nel nulla mentre indaga su un giro di prostituzione, Tara decide di andare sotto copertura in un night club molto particolare. Nessun uomo può sottomettere una donna come Tara... a meno che non si tratti di un individuo che prende il controllo della scena e le fa accelerare il battito cardiaco.
Peccato che sia anche l'uomo che le ha rubato gli anni migliori e l'innocenza in passato, e che lei ha sempre pensato di non poter mai perdonare. Logan Edgington è infatti l'unico in grado di proteggerla e allo stesso tempo guidarla in quel mondo sconosciuto e pericoloso dove il piacere e il dolore si mescolano.
Un tempo aveva dovuto abbandonarla per salvarle la vita, ma questa volta non la lascerà andare per nessun motivo.



Commento
Quante probabilità ci sono che due fratelli, vicini in età, facciano parte dei SEALs? Cioè, intendiamoci, non che sia impossibile ma io la vedo dura. E poi, quante possibilità ci sono che entrambi abbiano tendenze dominanti e che abbiano la tessera di un club dom, neanche fosse quella della palestra? Poche, forse non c'è nemmeno bisogno di dirlo.
Va bene che un erotico serve solo a risvegliare l'ormone ma mi riesce molto difficile spegnere del tutto l'unico neurone che mi serve per leggerlo. La Black di sicuro non si è sforzata granché nella caratterizzazione dei fratelli Edgington (Edge-, edge n. limite, pure il cognome è pensato in riferimento alla loro natura), e purtroppo questo secondo titolo della serie risente un po' del già letto. Ma, mentre nel precedente c'era l'effetto novità e Hunter era un eroe di tutto rispetto, Logan è sotto tono, forse troppo ripetitivo per poter superare il fratello.
Poi insomma, parliamoci chiaro, 427 pagine per un erotico sono veramente troppe e se si considera che più della metà del romanzo è ambientato in un dungeon con la protagonista nuda e sottomessa e l'eroe in perenne stato ready set go il risultato non può certo essere dei migliori.
Desiderio inconfessabile ha una trama semplicissima: Tara, agente dell'FBI, deve addestrarsi alla sottomissione per andare sotto copertura. Il suo insegnate, manco a dirlo, è proprio Logan il suo fidanzatino adolescenziale, l'amore della sua vita, l'uomo dei suoi sogni. Logan, che l'aveva scaricata in malo modo lasciandola - manco a dirlo parte II - traumatizzata e sessualmente troppo selettiva (perché lui era troppo er mejo anche da giovane). Logan che, invece, l'aveva lasciata per salvarle la vita, non l'ha mai dimenticata perché Tara è la donna della sua vita, la sua anima gemella e la ama tanto tantissimo, tanto da non fare sesso da anni perché - insomma - lui vuole solo lei.
Ora, i presupposti per un ritorno di fiamma intenso ci sono tutti peccato che l'autrice si sia dilungata davvero troppo sull'addestramento da sottomessa. Le scene si ripetono in schema e svolgimento, tanto quanto i dialoghi e, dopo le prime 3 o 4 scene di sesso, ci si annoia brutalmente. Tara, santo cielo, ci mette una vita a decidere di dare a Logan una seconda possibilità e quando finalmente lo fa - e si sblocca tutta la storia - vanno sotto copertura. Troppe, troppe, troppe scene nel dungeon. Troppe. Abbiamo capito che lei non vuole mollare e lui è super dominatore innamorato ma pietà!
Da quel momento in poi, nel resort per pervertiti, la storia perde un sacco. La speranza che la parte suspance della storia prenda il controllo muore di una morte violenta perché, come al solito, la risoluzione è veloce e approssimata - per forza, 300 pagine sprecate tra manette e pinze per capezzoli, non c'era più spazio per il resto! - e Logan salva capre e cavoli lasciando a Tara il ruolo della donna nuda e indifesa.
Il lieto fine è d'obbligo, quindi neanche perdo tempo a parlarne.
Se non si fosse capito, la storia non è delle più convincenti. Tra i personaggi principali avrei preso a botte Tara, insopportabile nei suoi alti e bassi e nella sua perenne indecisione, mentre Logan nel suo piccolo ha dei pregi notevoli. Pur essendo un dominatore, Logan sa essere elastico, sa adattarsi alla situazione smentendo il cliché che chi domina è rigido fino alla morte. In più dimostra un lato emotivo molto spiccato, non ha paura di apparire debole ed è estremamente fedele.
Purtroppo, per quanto Logan sia un buon personaggio, non può salvare un intero romanzo. Certo, i difetti ci sono, ma per fortuna non rendono impossibile leggere la storia e arrivare alla fine. Con una certa fatica, ma alla fine ci si arriva. Onestamente non so se continuerò la serie, dipende moltissimo dalla trama del prossimo romanzo. Per riprendersi ci vuole un cambio radicale di ambientazione e di personaggi. Aspettiamo e speriamo.

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