22 gennaio 2012

Diana Palmer
Emozioni senza paura

Serie Long, Tall Texans 37
Titolo originale Fearless

Trama 
Harmony Romance
ebook | € 6,49
Glory Barnes non ha ancora compiuto trent'anni, e ha già un passato ingombrante alle spalle. Un passato che l'ha vista vittima innocente di chi avrebbe dovuto amarla. Benché questo non abbia ostacolato la sua brillante carriera come assistente del procuratore distrettuale, ha però influenzato negativamente la sua vita sentimentale, al punto che lei adesso teme persino di averne una. Testimone chiave contro un pericoloso narcotrafficante, la donna è costretta a nascondersi in un'azienda agricola, dove un uomo enigmatico risveglia in lei sensazioni sconosciute e meravigliose. Ma i segreti che rendono Rodrigo Ramirez tanto affascinante sono anche la ragione dei dubbi e delle paure che tornano a tormentarla. In bilico tra passato e futuro, tra diffidenza e speranza, Glory saprà riconciliarsi con le proprie emozioni più profonde? 



Commento
Folgorazione divina! Sono tornati i tempi andati, quando leggevo la Palmer e rimanevo incollata alle pagine con il magone *_* Che bella sensazione! Da tanto - troppo - tempo non mi capitava di avere tra le mani un romanzo della Palmer degno di essere ricordato, tanto che a volte mi chiedevo perché continuavo a comprarla. Poi leggo una storia così e mi dico 'ecco perché!'. Il mio piccolo segreto è questo: ho iniziato a leggere romance con la Palmer, e quindi ho sviluppato un certo affetto per l'autrice e una ossessione nascosta per le storie dove l'eroe tratta male l'eroina. Lo so, i maschi alfa cattivi e brutali non sono il prototipo dell'eroe romantico, ma cosa ci posso fare? Quando l'eroe fa lo stronzo e l'eroina soffre, allora soffro anche io e la storia mi appassiona. Sono masochista, lo so, ma la mia unica attenuante è che non tutte le storie fatte così mi piacciono. Solo quelle della Palmer, per ora. Rodrigo è il classico eroe oscuro, tutto passato tormentato e aggressività: per tenersi lontano dalla gente - e soprattutto dalle donne - attacca verbalmente in malo modo. Il risultato è che all'esterno sembra un gran bastardo, ma all'interno ha i sensi di colpa, una formula che mi lascia sempre stordita e felice sul libro. Però non sempre c'è una controparte equilibrata. Le eroine della Palmer sono sempre dei relitti umani: o troppo sfigate o troppo ingenue per essere normali. Ma con Glory c'è un pò di tutto: è zoppa, malata a rischio collasso, ma ha un carattere forte ed emancipato; soffre per come Rodrigo la tratta, ma è anche capace di mandarlo a farsi benedire uscendo di scena con dignità. Ah, la pace dei sensi *_* Certo, qualche scena lascia a desiderare in quanto a credibilità, ma questo è anche il bello di leggere la Palmer: illudersi che esistano ancora persone ingenue o che danno peso alle classi sociali, quando certe cose ormai non esistono più. Comunque, dopo tanto penare con la Palmer, finalmente ho letto qualcosa di molto buono. La cosa che mi stupisce è che un titolo del 2008, nuovo quindi, e che al contrario degli ultimi - che non sono granché - mi è davvero piaciuto.

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