9 novembre 2020

Veronica Eden
Ruthless Bishop

Serie Sinners and Saints 3

Trama
Ebook | € 3,69
THEA
One wrong move and it’s over. I was invisible until I wasn’t. One mistyped number became the catalyst to my hell on earth when I accidentally sent a risqué photo to the blackmail king of Silver Lake High. Now Connor Bishop holds it as a bargaining chip over my head. I’ve become his doll, at his mercy in a corrupt castle. Better do as he says or else, or else, or else...His thumb is on the send button every time I try to buck his command. Can I survive a private photo going viral instead of living this life of torment? It’s not right. Maybe it’s time his castle burns down.
CONNOR
Secrets and favors built my throne. Meek. Shy. Wholesome. Thea Kennedy was picture-perfect innocence until she wasn’t. The unexpected photo is the juiciest secret to land in my lap in a while. Who knew she was hiding luscious curves under frumpy sweaters? With one racy selfie, Thea stepped into my world, where I control the board. I’ll trap the little mouse and won’t let her escape the depraved kingdom I built. But there are darker monsters than me lurking in the shadows. They want to take a bite out of my little mouse. I don’t like sharing what’s mine.
For every truth, there are two lies. And I'm the keeper of it all. 
Commento
Direi che con questo titolo per un po' chiudo con i dark romance, perché sono quasi sicura di aver fatto indigestione e di aver perso il grosso dell'interesse che mi ha portata e leggere uno dietro l'altro i titoli di questa serie.
Però, a dirla tutta, probabilmente è anche colpa del romanzo stesso perché l'ho trovato molto meno coinvolgente e interessante dei primi due e verso la fine ho praticamente fatto scorrere le pagine per arrivare alla fine. Ma andiamo per ordine.
Il protagonista maschile è Connor, il terzo elemento del gruppetto di ragazzi 'pericolosi' della scuola ma è anche quello che da fuori sembra essere il meno deviato e problematico. Pur avendo una reputazione non proprio positiva, Bishop ha una personalità molto solare e amichevole ed è sinceramente legato ai suoi amici. In un certo senso il lato oscuro di Connor è l'effetto di azioni esterne, non tanto una cosa sua che ha in partenza come poteva essere Devlin con la sua mania di controllare e controllarsi. Bishop ha una famiglia messa maluccio, con la madre di ottima famiglia che vuole diventare senatrice e usa il figlio come pedina per ottenere voti, un padre che è il Preside della scuola e che se ne frega se la moglie se la fa con l'assistente, insomma Connor è un po' lasciato a se stesso e risente della freddezza e della trascuratezza della sua famiglia. Come difesa - contorta e malata - Bishop ha imparato che il ricatto è uno dei pochi mezzi che riesce ad usare per avere controllo e potere sulle persone: avere qualcosa con la quale ricattare una persona per farle o non farle fare determinate cose lo fa sentire al sicuro. Quindi la nomea di Connor è di essere capace di trovare tutti gli sporchi segreti delle persone e di essere abbastanza crudele per usarli in base al suo tornaconto personale. Ci sono situazioni al limite dell'assurdo, è chiaro, ma la storia del romanzo si basa su un episodio che non è poi così difficile da immaginare e che sicuramente rispecchia delle verità. Un bel giorno Bishop riceve un messaggio con allegata una foto di una ragazza mezza nuda in atteggiamento sexy: il messaggio non era per lui ma, essendo quello che è decide di fingere e di continuare il gioco con quella ragazza che altri non è la sua compagna di classe e vicina di casa Thea.
Thea è una ragazza normalissima sia fuori che dentro: non è una taglia 38, ha sedere e cosce e pancia e quindi si sente a disagio nel suo corpo, si nasconde dietro maglioni informi e ha paura di attirare l'attenzione sbagliata. Thea è cresciuta con una madre che l'assilla continuamente sui vestiti che mette, sulle cose che fa e su come lei possa essere giudicata una poco di buono. Invece di aiutare la figlia e insegnarle ad accettare il suo corpo, la madre la fa sentire inadeguata, così Thea trova uno sfogo segreto scrivendo un blog dove posta foto personali e piuttosto esplicite. Una ragazzina che cerca attenzione online è un bersaglio per i predatori online, così dopo qualche anno e dopo aver instaurato una relazione platonica online con un suo follower, Thea abbandona il blog ed entra nella scatola dove si nasconde. La foto osé mandata per sbaglio a Connor non è altro che il primo tentativo di essere donna e di non vergognarsi del suo corpo, peccato che cade nella padella e rimane fregata: oltre a ripetere l'errore di invaghirsi di qualcuno che non è reale, Thea diventa una pedina nella vita di Connor.
Quando lui decide di ricattarla lo fa per avere un cuscino da mettere tra lui e la madre, così obbliga Thea a fingere di essere la sua ragazza e assecondarlo finché ne avrà bisogno, altrimenti diffonderà le sue foto a tutta la scuola. E' ovvio che ad un certo punto i due sviluppano una vera attrazione e la finta relazione diventa ben presto vera, così rimane il dubbio di cosa possa succedere nel resto del libro perché arrivare alla coppietta è stato troppo facile e veloce.
Ed ecco che arriva il risvolto suspense che, francamente, non desideravo e del quale non sentivo la necessità, tanto più che si capisce praticamente subito chi è il cattivo e cosa succederà. Per farla breve il tema del predatore online si unisce a quella dello stalker e dello psicopatico, con un pizzico di hacking che non fa mai male: il cattivo ha preso di mira Thea fin da quando commentava nel suo blog e si infila nella sua vita sotto mentite spoglie. Capire chi è è un attimo anche perché Connor ce lo dice chiaramente, quindi la suspance è inesistente e le scene finali sono solo una conferma a ciò che si poteva immaginare.
A me questo titolo della serie non è piaciuto granché, la parte iniziale è anche carina e l'idea di base ci sta, ma il fatto che i due si innamorino e si comportino come due vecchi mi ha sgonfiata: da quando due diciottenni si fidanzano e si sposano in poco tempo, suvvia. Ok che gli americani sono strani ma c'è un limite a tutto, e poi comunque si legge il dark romance per l'angst e non per le dichiarazioni d'amore da teenage movie quindi per me è no, se mi devi dare deviazioni fallo per bene e fino alla fine.
Tra l'altro il finale con quegli hacker che arrivano come giustizieri ha fatto ridere i polli, una cosa così random e nonsense era da tanto che non la leggevo. 
Bene ora mi depuro lo spirito con romanzi di tutt'altro genere e chiudo la porticina dello scantinato dark romance, tanto prima o poi so che la riaprirò ma non sarà a breve.

Nessun commento: