10 giugno 2019

Cassandra Clare
Il Codice. Shadowhunters

Titolo originale The Shadowhunter's Codex

Trama
Mondadori
pag. 299 | € 15,00
"Benvenuto e congratulazioni. Sei stato scelto per diventare uno dei Nephilim. Presto, sempre che tu non l'abbia già fatto, berrai dalla Coppa Mortale, ricevendo in te il sangue degli angeli, e diventerai uno degli Shadowhunters, così chiamati dal fondatore del nostro ordine. Noi siamo perennemente dediti alla lotta contro le forze dell'oscurità che insidiano il nostro mondo. Inoltre, conserviamo la pace nel Mondo delle Ombre – le società occulte di magia e le creature magiche plasmate dai demoni contro cui lottiamo – e lo teniamo celato a quello dei mondani. E d'ora in poi questo sarà anche il tuo compito. Sarai un protettore, un difensore, un cavaliere nel nome degli angeli. Sarai addestrato a combattere i demoni, a proteggere i mondani, a interagire con il complesso panorama dei Nascosti – lupi mannari, vampiri e simili – in cui ti imbatterai. La tua sarà una vita spesa alla ricerca dell'angelico contrapposto al demoniaco. E quando morirai, morirai con gloria."
Jace is considered the most awesome material to make a Shadowhunter out of.

Commento
Non mi ricordo nemmeno più quando ho iniziato a leggere Il Codice. Di sicuro non era il 2019, e di sicuro non era nemmeno la fine del 2018. 16 Giugno 2018, Goodreads non mente mai.
Ci ho messo poco meno di un anno per leggere circa 300 pagine. Ovvio, questo è una sorta di manuale di approfondimento e non un romanzo della serie (che altrimenti avrei bruciato in pochissimo tempo), ma nonostante questo le tempistiche di lettura sono un manifesto chiaro e cristallino su quanto sia appassionante.
Se avessi avuto per le mani il Codice mentre stavo leggendo la serie allora sì, mi sarebbe stato utile e mi avrebbe dato qualcosa in più rispetto ai libri. Ma così, a freddo, fuori contesto, con i ricordi dei libri che svaniscono poco alla volta, non ha molto senso.
Dal punto di vista strutturale, essendo un saggio, un compendio, un manuale, i contenuti sono divisi per sezioni con dei sotto capitoli, per cui la lettura viene agevolata soprattutto nel caso in cui lo si lasci decantare per mesi come la sottoscritta. Il rischio di perdere il filo è praticamente inesistente, se si ferma la lettura dopo un capitolo o una sezione e la si riprende dopo un po' è come se si partisse da zero. Per me questo è un pregio ed è anche stato il motivo per il quale non ho abbandonato la lettura.
Il contenuto è quello che ci si aspetta, niente di più e niente di meno. Le parti del Codice che spuntano fuori dai romanzi, le leggi, gli episodi, i nomi, alcune cose già si sapevano e qui sono semplicemente messe giù da sussidiario, altre cose invece sono nuove.
Dei nuovi contenuti ben poco mi è rimasto impresso, perché erano più che altro tecnicismi, nomi e variazioni sul regolamento che aggiungono molto poco all'esperienza dei romanzi. Personalmente ho trovato noiose alcune parti e altre tristemente scarne, come la sezione dedicata agli stregoni.
Diciamo che il Codice è un manuale di parte, autocelebrativo per lo shadowhunter e poco preciso per tutto quello che esula dal singolo, non è proprio preciso o veramente informativo.
Ci sono due elementi aggiuntivi che migliorano parecchio il prodotto e che lo rendono più piacevole da leggere. Per primo l'aggiunta dei disegni e delle illustrazioni che, ovvio, non servono a niente ma sono molto belle da guardare.
Il secondo sono gli appunti di Clary, Simon e Jace, spassose e divertenti note a margine che sono più un pizzicarsi a vicenda che un vero commento al contenuto del Codice. Can't blame them, probabilmente si annoiavano esattamente come me mentre lo leggevo.
Altro da dire non c'è, mi pare. Quindi la chiudo qui, una recensione flash veloce e indolore, esattamente l'opposto della mia esperienza di lettura.

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