Penelope Douglas Mai e poi mai

Serie Fall Away 4.5

Titolo originale Next to Never

Trama

Newton & Compton
ebook | € 2,99

Quinn Caruthers ha parecchi problemi. Per la verità, tutti riconducibili a suo padre Jason e ai suoi tre fratelli, Jared, Madoc e Jaxon. Da sempre oppressa dal controllo degli uomini della sua famiglia, per Quinn è stato sempre impossibile spiegare finalmente le sue ali, senza che si intromettessero. Specialmente per quanto riguarda i ragazzi. Ma lei ha occhi solo per un amico di famiglia, di parecchi anni più grande, pur sapendo che la cosa potrebbe scatenare una catastrofe. Lucas Morrow è un uomo affascinante, raffinato e sicuro di sé in fatto di donne. Conoscendo i suoi fratelli, farebbe molto meglio a dimenticarlo. Anche perché sono anni che Lucas non fa ritorno in città. Quando Quinn riceve un pacco misterioso che contiene una verità in grado di sconvolgere la sua vita, sarà messa davanti a una scelta: continuare ad agire secondo il volere degli altri, o combattere per ciò che desidera veramente.

La felicità è una direzione, non un luogo.

Commento

Quanto è duro il rientro alla normalità dopo tre settimane di ferie, di niente di letto, niente di fatto, di pigrizia assoluta e menefreghismo potentissimo. Riprendere il ritmo è stato difficile, soprattutto considerando che non avevo nessun romanzo che mi chiamava a gran voce.

Ho rotto lo stallo con Mai e poi mai, un racconto inserito all'interno della serie Fall Away uscito questa estate. Sapevo perfettamente che non era un romanzo, quindi ero pronta alla sua brevità, ma pensavo che fosse più semplice e che avesse un unico scopo e cioè quello di introdurre una coppia e un romanzo prossimi.

In realtà questo racconto è un po' un casotto, soprattutto se si considera che per avere un attimo di chiarezza bisogna ricordarsi tutte le coppie, tutti i nomi dei personaggi e avere l'albero genealogico marchiato a fuoco nel cervello per snocciolare tutti i legami parentali appena ti sorge il dubbio.

Ovviamente io non mi ricordavo niente, solo i nomi delle tre coppie (e nemmeno tanto bene) e non avevo la benché minima idea di chi fossero Quinn, Jase e Kat. Cioè io pensavo che Jase fosse uno dei ragazzotti, fate voi, e ora che ho capito che Quinn è la figlia di Jase e Kat e che loro sono rispettivamente il padre di Madoc e la madre di Jared ci ho messo...tutto il tempo della lettura.

In parte è colpa mia, ma in parte è anche colpa della Douglas che ha strutturato il racconto in modo da seguire due storyline e le ha intrecciate così che il lettore avesse momenti alternati di diversi personaggi e in diversi tempi. Il problema è che, identità e parentele a parte, il salto temporale e di punto di vista sono troppo improvvisi e troppo disomogenei rispetto al resto della narrazione.

In più, se si parte dal presupposto che la quarta di copertina è tutta dedicata a Quinn, c'è una disinformazione di base perché la maggior parte del racconto è dedicato alla storia di Jase e Kat, mentre a Quinn rimangono le briciole per dare di sé una sommaria e superficiale presentazione.

Poi, per carità, è un racconto e ovviamente bisogna giudicarlo come tale, però questo non giustifica la mancanza di ordine e la confusione creatasi dal pigia pigia di personaggi. Che valore aggiunto potranno mai avere le marachelle dei gemelli di Madoc, o la gara di Dylan, oppure perché per l'ennesima volta ci vengono descritti in dettaglio Jared e compagnia bella? Non è vero che Quinn è protagonista, è solo un personaggio e rimane da contorno per la storia portante.

Se devo essere sincera non avevo nessun interesse a leggere come erano finiti insieme Jase e Kat, anche se la Douglas ha plasmato i personaggi come se fossero una delle coppie di giovani della serie, ho fatto fatica a provare interesse o trasporto verso di loro e ho trovato l'intera trovata del romanzo una forzatura inutile per un dialogo che già esiste tra madre e figlia. Tanto valeva fare un racconto unicamente dedicato a loro e lasciare il resto per un altro momento, invece di pressare tutti in una scatoletta di sardine. Il lato positivo dell'avere così tanta carne al fuoco è che ovviamente ora necessito di tutte le storie dei figli di questi matti. A cominciare dai due gemelli che promettono casini epocali. Immagino che non ci resti che attendere fiduciose.