Serie Cronache degli Arcani 1
Trama
Leggereditore 453 pagine | € 10,00 |
Lasciate che le carte cadano dove possono.
Le terrificanti allucinazioni della sedicenne Evie Greene avevano predetto l’Apocalisse e la fine del mondo le ha portato in dono tutta una serie di nuovi poteri. Ora che la Terra è distrutta e restano pochi sopravvissuti, Evie non sa di chi fidarsi e decide di fare squadra con il pericoloso e sexy Jack Deveaux, in una corsa per trovare delle risposte.
Evie e Jack scoprono che si sta avverando un’antica profezia e che Evie non è l’unica dotata di poteri speciali. Un gruppo di ragazzi è stato scelto per mettere in scena la battaglia finale tra il Benee il Male. Ma non è sempre chiaro chi stia da quale parte.
Evie potrebbe essere destinata a salvare il mondo oppure a distruggerlo...
Evie e Jack scoprono che si sta avverando un’antica profezia e che Evie non è l’unica dotata di poteri speciali. Un gruppo di ragazzi è stato scelto per mettere in scena la battaglia finale tra il Benee il Male. Ma non è sempre chiaro chi stia da quale parte.
Evie potrebbe essere destinata a salvare il mondo oppure a distruggerlo...
Prendiamo la Cole, autrice di paranormale dalla voce ironica e frizzante, sexy e avventurosa, e schiaffiamola in una storia dove i personaggi non arrivano ai 20 anni. Il risultato sarà un new adult/paranormal/post apocalictic romance.
Vuoi ritrovare lo stile narrativo della Cole? Celo. Vuoi una storia d'amore tra giovani nella quale l'elemento passione non si esprime solo attraverso un casto bacetto? Celo. Vuoi una trama originale che attinge un pò dal paranormale, un pò dal fantasy? Celo. Vuoi un'ambientazione Terra distrutta, genere umano sterminato? Celo. Vuoi una protagonista giovane sì, ma con un bel pò di sale in zucca? Celo. Vuoi un protagonista maschile to die for che - nonostante l'età - non ti faccia sentire una pedofila? Celo!
Da qualunque parte si guardi questa storia, è impossibile non trovare un aspetto che non piaccia. Impossibile, I say. La Cole ha usato ogni elemento immaginabile e li ha incastrati stile mattoncini Lego in una storia che si sviluppa pian piano e che risulta essere il nucleo portante della serie.
Poison Princess è un apripista: il suo scopo, come romanzo, è quello di mettere il lettore a conoscenza degli eventi che porteranno allo scontro, al momento centrale della serie. Invece di fare flashbacks, la Cole ha narrato le vicende da prima del Lampo per dare maggiore spazio di crescita a Evangeline, la protagonista. Il risultato è una storia che scorre senza un momento di stasi, con un ritmo serrato, coinvolgendo il lettore in modo così intenso da rimanere fissa nella mente, come un'ossessione.
Parte tutto nel momento in cui Evie, 16 anni, bionda e bella, cheerleader, studiosa, popolare, piena di amici e con un bel fidanzato con la Porsche, esce dal manicomio. Oh yes, Evangeline è matta come un cavallo: sente voci, ha allucinazioni così realistiche da averle rovinato la salute. Appena torna a casa Evie si pone un obiettivo preciso: non farsi più ricoverare, anche a costo di mentire. Così Evie torna a scuola, convinta che riprendere la vita normale l'aiuti a non cadere più in quell'inferno. Al liceo tutto è come l'ha lasciato, compresa l'immagine che gli altri hanno di lei: niente di più perfetto. Il primo giorno di scuola, però, non è tutto rose e fiori. Dal bayou, dall'altra parte del fiume, arrivano i cajun e tra di loro c'è Jackson Deveaux il bad boy più sexy che Evie abbia mai visto in vita sua.
Jack è subito attratto da lei in quel modo tipico da ragazzaccio: la stuzzica, la prende in giro, fa il suo sorriso sornione e - nonostante l'apparenza - lascia intendere di tenere a lei e a ciò che pensa di lui. Evie cerca con tutta sé stessa di resistere al richiamo dell'ormone ma è praticamente impossibile: Jackson è magnetico e la scombussola terribilmente. La prima parte del romanzo, quindi, è un new adult a tutti gli effetti: se non fosse per le visioni di Evie e per la sua apparente pazzia, l'amore liceale, le feste e i baci rubati rispondono al genere. E' talmente forte la sensazione di leggere un semplice romance e la smania di continuare a leggere i loro tira e molla è così forte che si arriva al punto cruciale, alla svolta, quasi senza aspettarselo.
Subdolamente, però, la Cole ha inserito nella narrazione degli elementi chiaramente paranormal: Evie sente delle voci che le parlano, che l'avvisano dell'imminente disastro e che - in un certo senso - le aprono gli occhi. Le visioni non sembrano essere frutto della sua pazzia e all'improvviso le piante rispondono alla sua presenza.
Poi arriva il Lampo e tutto cambia. La Terra è distrutta, ogni vegetale è morto, gli esseri umani sono sterminati e solo pochissimi rimangono a vivere in un ambiente totalmente inospitale, brullo, secco, dove l'acqua è scarsa. Alcuni esseri umani si sono trasformati in mostri tipo zombie che si nutrono di liquidi: acqua o sangue, direttamente dalla vena, mentre altri si sono organizzati in milizie che rapiscono le poche donne rimaste, altri ancora rapiscono le persone per schiavizzarle in cave alla ricerca di acqua e i pochi che non entrano in queste categorie non escono dai loro nascondigli.
Evie e la madre rimangono barricate nella loro villa con i pochi viveri che riescono a raccattare. Per mesi l'isolamento è totale finché la madre rimane ferita dall'attacco di mostri. La tragedia spinge Evie alla disperazione e proprio in quel momento scopre che con il suo sangue riesce a far crescere le piante. Il suo è un potere enorme, importantissimo non solo per il suo valore ma perché è il potere che la identifica come l'arcano dell'Imperatrice. Gli Arcani - dei tarocchi - sono l'elemento fantasy/paranormale del romanzo: il Lampo altro non era che l'inizio della guerra degli Arcani (ricorda molto l'Ascesa). Evie scopre presto che le sue allucinazioni sono visioni reali, mandate da un altro Arcano, il Matto, un ragazzo autistico e possessore della voce che sentiva nella sua mente. Altri ragazzi Arcani, buoni e cattivi, si stanno muovendo in questo mondo e Evie scopre piano piano che la sua vita - come la loro - è destinata a questo scontro finale.
Nel suo viaggio Evie non è sola: Jack, sopravvissuto al Lampo, non l'ha dimenticata e si è offerto di accompagnarla e proteggerla.
Non si può riassumere quello che avviene, succedono troppe cose e ogni singola pagina è ricca e importante. Evie è un personaggio complesso, un pò ragazza indifesa e un pò carnefice, riesce ad entrare sotto pelle e ad arrivare fino alla fine senza sbavature. Complesso anche il personaggio di Jack, oltre all'apparenza da bad boy è un giovane coraggioso, fedele e tremendamente appassionato.
Anche i personaggi secondari sono importanti e carismatici: dal Matto, tenero e divertente, alla Morte, affascinante seppur crudele, alla Luna, tipica antagonista.
La Cole ha saputo ricreare un mondo complesso ma anche chiaro, non ha confuso il lettore e non ha peccato di eccesso: ogni elemento gioca un ruolo importante per definire una storia originale che attinge da diversi generi ma che non appartiente a nessuno di loro. Si arriva alla fine non la voglia di andare avanti e di avere tra le mani il seguito (che uscirà in USA ad Ottobre *sigh*) e con la certezza che la bomba del finale esploderà nel secondo romanzo in tutta la sua intensità.
Non vedo l'ora, Evie e Jack mi mancano già!
Vuoi ritrovare lo stile narrativo della Cole? Celo. Vuoi una storia d'amore tra giovani nella quale l'elemento passione non si esprime solo attraverso un casto bacetto? Celo. Vuoi una trama originale che attinge un pò dal paranormale, un pò dal fantasy? Celo. Vuoi un'ambientazione Terra distrutta, genere umano sterminato? Celo. Vuoi una protagonista giovane sì, ma con un bel pò di sale in zucca? Celo. Vuoi un protagonista maschile to die for che - nonostante l'età - non ti faccia sentire una pedofila? Celo!
Da qualunque parte si guardi questa storia, è impossibile non trovare un aspetto che non piaccia. Impossibile, I say. La Cole ha usato ogni elemento immaginabile e li ha incastrati stile mattoncini Lego in una storia che si sviluppa pian piano e che risulta essere il nucleo portante della serie.
Poison Princess è un apripista: il suo scopo, come romanzo, è quello di mettere il lettore a conoscenza degli eventi che porteranno allo scontro, al momento centrale della serie. Invece di fare flashbacks, la Cole ha narrato le vicende da prima del Lampo per dare maggiore spazio di crescita a Evangeline, la protagonista. Il risultato è una storia che scorre senza un momento di stasi, con un ritmo serrato, coinvolgendo il lettore in modo così intenso da rimanere fissa nella mente, come un'ossessione.
Parte tutto nel momento in cui Evie, 16 anni, bionda e bella, cheerleader, studiosa, popolare, piena di amici e con un bel fidanzato con la Porsche, esce dal manicomio. Oh yes, Evangeline è matta come un cavallo: sente voci, ha allucinazioni così realistiche da averle rovinato la salute. Appena torna a casa Evie si pone un obiettivo preciso: non farsi più ricoverare, anche a costo di mentire. Così Evie torna a scuola, convinta che riprendere la vita normale l'aiuti a non cadere più in quell'inferno. Al liceo tutto è come l'ha lasciato, compresa l'immagine che gli altri hanno di lei: niente di più perfetto. Il primo giorno di scuola, però, non è tutto rose e fiori. Dal bayou, dall'altra parte del fiume, arrivano i cajun e tra di loro c'è Jackson Deveaux il bad boy più sexy che Evie abbia mai visto in vita sua.
Jack è subito attratto da lei in quel modo tipico da ragazzaccio: la stuzzica, la prende in giro, fa il suo sorriso sornione e - nonostante l'apparenza - lascia intendere di tenere a lei e a ciò che pensa di lui. Evie cerca con tutta sé stessa di resistere al richiamo dell'ormone ma è praticamente impossibile: Jackson è magnetico e la scombussola terribilmente. La prima parte del romanzo, quindi, è un new adult a tutti gli effetti: se non fosse per le visioni di Evie e per la sua apparente pazzia, l'amore liceale, le feste e i baci rubati rispondono al genere. E' talmente forte la sensazione di leggere un semplice romance e la smania di continuare a leggere i loro tira e molla è così forte che si arriva al punto cruciale, alla svolta, quasi senza aspettarselo.
Subdolamente, però, la Cole ha inserito nella narrazione degli elementi chiaramente paranormal: Evie sente delle voci che le parlano, che l'avvisano dell'imminente disastro e che - in un certo senso - le aprono gli occhi. Le visioni non sembrano essere frutto della sua pazzia e all'improvviso le piante rispondono alla sua presenza.
Poi arriva il Lampo e tutto cambia. La Terra è distrutta, ogni vegetale è morto, gli esseri umani sono sterminati e solo pochissimi rimangono a vivere in un ambiente totalmente inospitale, brullo, secco, dove l'acqua è scarsa. Alcuni esseri umani si sono trasformati in mostri tipo zombie che si nutrono di liquidi: acqua o sangue, direttamente dalla vena, mentre altri si sono organizzati in milizie che rapiscono le poche donne rimaste, altri ancora rapiscono le persone per schiavizzarle in cave alla ricerca di acqua e i pochi che non entrano in queste categorie non escono dai loro nascondigli.
Evie e la madre rimangono barricate nella loro villa con i pochi viveri che riescono a raccattare. Per mesi l'isolamento è totale finché la madre rimane ferita dall'attacco di mostri. La tragedia spinge Evie alla disperazione e proprio in quel momento scopre che con il suo sangue riesce a far crescere le piante. Il suo è un potere enorme, importantissimo non solo per il suo valore ma perché è il potere che la identifica come l'arcano dell'Imperatrice. Gli Arcani - dei tarocchi - sono l'elemento fantasy/paranormale del romanzo: il Lampo altro non era che l'inizio della guerra degli Arcani (ricorda molto l'Ascesa). Evie scopre presto che le sue allucinazioni sono visioni reali, mandate da un altro Arcano, il Matto, un ragazzo autistico e possessore della voce che sentiva nella sua mente. Altri ragazzi Arcani, buoni e cattivi, si stanno muovendo in questo mondo e Evie scopre piano piano che la sua vita - come la loro - è destinata a questo scontro finale.
Nel suo viaggio Evie non è sola: Jack, sopravvissuto al Lampo, non l'ha dimenticata e si è offerto di accompagnarla e proteggerla.
Non si può riassumere quello che avviene, succedono troppe cose e ogni singola pagina è ricca e importante. Evie è un personaggio complesso, un pò ragazza indifesa e un pò carnefice, riesce ad entrare sotto pelle e ad arrivare fino alla fine senza sbavature. Complesso anche il personaggio di Jack, oltre all'apparenza da bad boy è un giovane coraggioso, fedele e tremendamente appassionato.
Anche i personaggi secondari sono importanti e carismatici: dal Matto, tenero e divertente, alla Morte, affascinante seppur crudele, alla Luna, tipica antagonista.
La Cole ha saputo ricreare un mondo complesso ma anche chiaro, non ha confuso il lettore e non ha peccato di eccesso: ogni elemento gioca un ruolo importante per definire una storia originale che attinge da diversi generi ma che non appartiente a nessuno di loro. Si arriva alla fine non la voglia di andare avanti e di avere tra le mani il seguito (che uscirà in USA ad Ottobre *sigh*) e con la certezza che la bomba del finale esploderà nel secondo romanzo in tutta la sua intensità.
Non vedo l'ora, Evie e Jack mi mancano già!
3 commenti:
dopo un paio di recensioni che me lo avevano descritto come "carino ma niente di più" mi hai fatto ritornare la voglia di leggerlo!! =)
^_^
Pensa che ho anche preso una maglietta con l'immagine del tarocco dell'Imperatrice. Sono in fissa X°D
ah ah per la cole questo ed altro!
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