Serie Night Huntress 6
Trama
Fanucci | 384 pag. | € 10,97 |
Sono molto indecisa sul voto. Non so se arrivare ai 4 cuoricini, o se seguire l'istinto e rimanere sotto i 4 e sopra i 3. Un voto indeciso per un parere indeciso.
Durante la lettura della serie mi è già capitato il titolo che mi ha bloccata, quello che non mi è piaciuto come gli altri, ma ero convinta di essermi lasciata alle spalle il rischio di una ripetizione. Nonostante la buona predisposizione e la voglia di leggerlo, nonostante non ci sia assolutamente nulla di brutto nella storia, non riesco a dare un voto alto. Dipende principalmente da una cosa sola, che risente brutalmente dei miei gusti personali: il fantasma buono che vuole sconfiggere il fantasma cattivo e che chiede aiuto a Cat non mi ha entusiasmata.
Il fatto che l'origine della storia avvenga all'esterno del nucleo principale - Cta&Bones - mi ha fatto capire che, in un certo senso, la vena d'oro si sta esaurendo e che la Frost ha dovuto far intervenire personaggi secondari per infondere nuova linfa alla serie. Purtroppo i fantasmi non mi hanno mai interessata in modo particolare, per cui sapere che Fabian ed Elisabeth sono al centro della vicenda e che agiscono come parte importante nella storia non mi ha smossa nemmeno per un minuto. Scorpire, poi, che anche il cattivo è un fantasma mi ha lasciata quasi indifferente. Certo, il fantasma dell'inquisitore è un ottimo personaggio negativo: è difficilissimo da combattere, gioca sporco ed è un fanatico della peggior specie. Cat deve lavorare parecchio per stargli dietro, ma anche così - cosa posso dire? - la storia non mi ha appassionata molto. L'intera questione di Kramer e di come sconfiggerlo ha suscitato un tiepido interesse sufficiente a rendere carina la storia. Aimé, carina non è più abbastanza quando ci sono in gioco personaggi così gustosi e quindi ho risentito parecchio della mancanza di interesse.
Per fortuna che un punto fisso su cui fare affidamento c'è: Bones è sempre un gran figo - amatore volante - e pur comportandosi come un maritino amorevole riesce a sprizzare sensualità e fascino in poche righe, rivitalizzando l'intera lettura solo con la sua presenza. C'è poco da esserne sorpresi, Bones è un bellissimo personaggio, con una risonanza continua in ogni libro della serie, anche in quelli in cui non gioca da vero protagonista. Cat si è stabilizzata nella sua nuova pelle di vampira, ormai sa gestire ed interpretare i suoi poteri e non ha paura di comportarsi come una vera vampira. Ecco, ho gradito moltissimo che la risoluzione finale del libro fosse legata unicamente al suo personaggio e che lei sola abbia chiuso il capitolo Kramer, appoggiandosi su Bones e sugli altri personaggi solo in piccola parte.
Per quanto riguarda la loro relazione va a gonfie vele, sul fronte vampiri cattivi tutto tace, gli amici sono tutti tranquilli e coinvolti nella storia, i fantasmini svolazzano e la storia si chiude per benino. Ian e Tate fanno una bella apparizione e son contenta perché mi mancavano entrambi. Mi ha fatto piacere che anche Spade sia rientrato nel giro e lavori un po', mentre si è sentita l'assenza di Vlad.
Spero solo che questo non sia l'ultimo, o uno degli ultimi della serie, perché avrei preferito un crescendo netto e questo romanzo - per quanto sia piacevole e sicuramente degno di essere letto - non è il migliore della serie, nemmeno lontanamente. Attendo con fiducia, confido nel futuro e attendo lo spin-off dedicato a Vlad.
Per fortuna che un punto fisso su cui fare affidamento c'è: Bones è sempre un gran figo - amatore volante - e pur comportandosi come un maritino amorevole riesce a sprizzare sensualità e fascino in poche righe, rivitalizzando l'intera lettura solo con la sua presenza. C'è poco da esserne sorpresi, Bones è un bellissimo personaggio, con una risonanza continua in ogni libro della serie, anche in quelli in cui non gioca da vero protagonista. Cat si è stabilizzata nella sua nuova pelle di vampira, ormai sa gestire ed interpretare i suoi poteri e non ha paura di comportarsi come una vera vampira. Ecco, ho gradito moltissimo che la risoluzione finale del libro fosse legata unicamente al suo personaggio e che lei sola abbia chiuso il capitolo Kramer, appoggiandosi su Bones e sugli altri personaggi solo in piccola parte.
Per quanto riguarda la loro relazione va a gonfie vele, sul fronte vampiri cattivi tutto tace, gli amici sono tutti tranquilli e coinvolti nella storia, i fantasmini svolazzano e la storia si chiude per benino. Ian e Tate fanno una bella apparizione e son contenta perché mi mancavano entrambi. Mi ha fatto piacere che anche Spade sia rientrato nel giro e lavori un po', mentre si è sentita l'assenza di Vlad.
Spero solo che questo non sia l'ultimo, o uno degli ultimi della serie, perché avrei preferito un crescendo netto e questo romanzo - per quanto sia piacevole e sicuramente degno di essere letto - non è il migliore della serie, nemmeno lontanamente. Attendo con fiducia, confido nel futuro e attendo lo spin-off dedicato a Vlad.
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