29 maggio 2012

Maya Banks
The darkest hour

Serie Kelly Group International 1

Trama
Berkley
pag.298 | € 6,76
It’s been one year since ex-Navy SEAL Ethan Kelly last saw his wifeRachel alive. Overwhelmed by grief and guilt over his failures as a husband, Ethan shuts himself off from everything and everyone.
His brothers have tried to bring Ethan into the KGI fold, tried to break through the barriers he's built around himself, but Ethan refuses to respond… until he receives anonymous information claiming Rachel is alive.
To save her, Ethan will have to dodge bullets, cross a jungle, and risk falling captive to a deadly drug cartel that threatens his own demise. And even if he succeeds, he’ll have to force Rachel to recover memories she can’t and doesn’t want to relive—the minute by minute terror of her darkest hour—for their love, and their lives, may depend on it..


Commento
*Yum Yum* Sarò sincera. Ho scelto questo romanzo per una buona ragione, e non è la trama. Ci sono dei casi - in genere per le mie letture ammmericane - in cui la trama arriva ai miei occhi dopo la copertina. Se la cover mi intrippa, passo alla trama, altrimenti gne...devo proprio impegnarmi per capire di cosa parla la storia. Solo quando conosco un'autrice vado sul sicuro, come per le letture italiane, altrimenti l'occhio gioca una parte decisamente importante.
In questo caso, come si può notare dallo sgnoccolone in camo pants, fondina e pistolone, dicevo...in questo caso si capisce subito perché ho messo in lista di lettura non sono questo titolo ma tutta la serie! Insomma, dopo lo sbavamento d'obbligo scopro - acciderbolina - che la serie ha come protagonisti 6 - no, dico...SEI - fratelli, i Kelly, tutti - no, dico...TUTTI - militari di qualche tipo. C'è Ethan, ex Navy SEAL, Sam, Donovan, Garrett e i gemelli (no, dico...gemelli) Nathan e Joe. Ci sono anche i loro compari associati, ma evito di parlarne altrimenti non finisco più. Insomma, la famiglia Kelly ha sfornato sei omaccioni, sei maschi alfa di stampo militare e io mi son sentita perduta. Che ci posso fare, resistenza zero.
The darkest hour è la storia di Ethan e di sua moglie Rachel. Nghe, direte voi, son già sposati! E invece goduria estrema, Ethan era una carogna cosmica e il loro marriage non era rose e fiori e lei...ma sto divagando. I due son sposati ma per un anno intero, dopo essere arrivati ad un punto morto fatto di litigi e richieste di divorzio, Rachel viene data per morta. Infelice per come Ethan la stava trattando, e convinta che il suo matrimonio fosse ormai agli sgoccioli, Rachel decide di partire per una missione umanitaria ma proprio durante il volo l'areo si schianta al suolo, e tutti - Rachel compresa - vengono dati per morti. Il giorno della ricorrenza della sua morte, un anno dopo, si apre il romanzo con un Ethan ubriaco, trasandato e profondamente infelice. Non solo ha perso la donna che amava ma deve anche convivere con il senso di colpa per averla allontanata da sé e per averla fatta soffrire. Per un anno tira avanti come può, senza lavoro, senza aver tolto le sue cose, praticamente si è creato un inferno personale dove espiare le sue colpe. Proprio in quel giorno arriva la prova, evidente e certa, che Rachel non è morta ma prigioniera in un campo sperduto in Colombia, tenuta segregata da narcotrafficanti. Ethan e i suoi fratelli non perdono tempo e vanno a salvarla ma la persona che trovano non è più la stessa Rachel che conoscevano. Un anno di prigionia l'ha trasformata in un esserino magro e talmente traumatizzato da aver perso la maggior parte della sua memoria, in preda a continue crisi d'astinenza da eroina, usata dai suoi aguzzini per tenerla sottomessa.
Non è certo un inizio semplice, questo, con un eroe che deve lottare consapevolmente con i suoi difetti ed una eroina talmente conciata che ci si chiede perché l'autrice abbia deciso di farle vivere determinate situazioni. Eppure tutto ha un senso. L'unica cosa che Rachel ricorda è l'immagine di un guerriero a cui pensa ogni volta che cerca di non perdere la speranza. Quel guerriero è Ethan e dal momento in cui lo vede e capisce che la salvezza è arrivata si crea con lui un nuovo rapporto, nuovo e svincolato dal loro passato, che diventerà il collante della storia. Ethan ha paura che Rachel ricordi che razza di stronzo fosse stato, ma allo stesso tempo vuole che le torni la memoria, in modo da poter ricostruire il loro matrimonio. Sicuro è che non vuole perdere questa seconda possibilità. I due imparano a conoscersi da capo, anche se sono facilitati dal loro essere già sposati, metà del lavoro è fatta, l'altra dipende tutta da Ethan e da quanto riuscirà a non compiere gli stessi errori.
Il nostro Ethan, hard body, hard face, grosso e muscoloso, con capelli neri dal taglio militare e occhi blu intensi con quel qualcosa di infelice che lo rende...santo cielo, lo rende uno sgnoccolone pazzesco. Mi è piaciuto molto il fatto che Ethan sia stato un eroe imperfetto, che ha compiuto grossi errori e che non è stato il classico bello e perfetto. Pur essendo un uomo over the top, ex SEALs ultra addestrato, ha insicurezze e paure tipiche dell'uomo comune, con tanto di reazioni sbagliate e speranze semplici e toccanti. Rachel, invece, rimane un po' in ombra. All'inizio perché il trauma, la paura, la tossicodipendenza e il recupero sono tutto ciò che conosce e che impediscono al suo carattere di uscire e farsi vedere, ma anche più avanti rimane schiacciata dagli ingombranti Kelly. Per quanto Ethan e Rachel siano i protagonisti, gli altri fratelli sanno prendersi l'attenzione del lettore anche quando non sono in scena. Il che promette bene per l'intera serie.
In generale la trama viene sviluppata in modo semplice, dando maggior spazio alle reazioni di Rachel di fronte al pericolo piuttosto che ai cattivi e alle loro motivazioni. In realtà questa cosa, per un suspance, avrebbe dovuto funzionare malissimo eppure in questo caso è la soluzione ideale perché crea tutti i presupposti per sviluppare al meglio la relazione tra Ethan e Rachel ma soprattutto ha dato modo alla stessa Rachel di perdere ciò che le era rimasto attaccato dalla prigionia. Ogni pericolo che la mette in difficoltà la rende più forte in un modo molto semplice e umano. Niente strane scene di azione, ma solo scene in cui i personaggi reagiscono come farebbe chiunque. L'ho apprezzato. 
Ora, con il secondo pronto sul mio e-reader, posso solo dire che la Banks è in lista d'attesa e che ha scavallato molti titoli che aspettano da meeeesi il loro turno. Non c'è storia, il prossimo fratello è Sam e io non riesco a resistere al suo richiamo. Sono spacciata.

6 commenti:

Marinella ha detto...

Commento strepitoso, mi sono sganasciata dalle risate! Ho paura a cercare il libro perché dubito fortemente possa essere all'altezza del post!

Miraphora ha detto...

Ma no! Ethan merita di essere letto, fidati ;)

Anonimo ha detto...

Anch'io ho letto questo libro attirata dalla cover e dal desiderio di leggere un libro romantic suspence; mi è piaciuto, specialmente nella seconda parte.
Isa

Cristina ha detto...

Ho letto la recensione un paio di mesi fa e subito mi sono strappata i capelli... possibile che in Italia non sia ancora arrivato? Perchè? Perchè? Alla fine, un santo in paradiso mi ha accontentata e sono riuscita ad averlo tra mie manine.... bello, bellissimo, stupendo. Un libro con il quale sai di andare sul sicuro! Adesso spero che il santo possa ripetere il miracolo e far pubblicare anche il resto della serie!

LadyAileen ha detto...

Se non era per te, non avrei mai letto questo romanzo. Non vedo l'ora che esca il prossimo. Grazie Miraphora. ^_^

Miraphora ha detto...

Aww *_* Grazie cara *_*
Son contenta che ti sia piaciuto! :)