28 settembre 2020

Veronica Eden
Wicked Saint

Serie Sinners and Saints 1

Trama
ebook | € 3,58
GEMMA
He stole my first kiss...and now he thinks everything else is his. I said no to the one person no one at this school dares to refuse. Now I’m targeted by jealous girls, guys that compete to be the first to “break the prude”, and by him. After one kiss, the king of the school hunts me down like I’m a conquest to win. He’ll have to fight harder than that, because I’m no one’s trophy. They all want a piece of me, but I will not bend or break for them.
LUCAS
No one refuses the king. One case of mistaken identity and a hasty kiss turned my world upside down. The new girl refused me. Not only that, she threw down the gauntlet. That won’t stand. No one ever says no to me. This school is mine and she’ll learn her place as a loyal follower or her life is going up in flames. I’ll make her say yes. She’ll be screaming it before I’m finished breaking her.
Every morning I strengthen my resolve, staring myself down in the mirror as I coach myself to stay strong. And every day he breaks through and makes me crumble against his body. I should hate him with every fiber of my being. But I don't think I do. My head is so messed up.
Commento
Durante il lockdown ho fatto una cosa che è chiaro indice di quanto fossi disagiata: ho comprato una quantità assurda di dark romance a scatola chiusa, solo perché qualche booktuber lo suggeriva. Naturalmente dal lockdown sono passati 5 mesi e io solo ora ho aperto il Kindle per leggere qualcosa.
Scandaloso.
Anyway, il primo romanzo che ho scelto per calarmi in questo buco oscuro è Wicked Saint, un new adult dark romance primo titolo di una serie che costa poco su Amazon e pare dia la giusta dose per soddisfare la temporanea necessità di brutture romanticizzate.
Non ho idea di chi sia l'autrice, infatti temevo uno stile approssimato e un editing inesistente, ma almeno da quel punto di vista mi sono rassicurata quasi subito. Lo stile non è niente di speciale, a tratti puccia il piedino nella pozza dello stucchevole e a volte in quella dell'estremo gratuito, ma in generale rimane su un tono coerente con il genere. Ho gradito che in apertura di romanzo ci fosse un trigger warning per i contenuti trattati ma, in ogni caso, pur essendo un NA, spero che sia messo nella categoria adulti proprio perché alcuni temi non dovrebbero passare nella mente di un adolescente, soprattutto visto che è un romance, e in ogni caso non si dovrebbe mai perdere il contatto con la realtà. Non che io pensi che tutti gli adolescenti siano delle teste vuote che prendono come reale certe cazzate, ma è meglio prevenire che curare.
Wicked Saint ha come protagonista Gemma, bionda, carina, poco appariscente. Dopo un trasloco poco felice, Gemma risente dell'allontanamento emotivo del gemello Alec e deve ancora fare i conti con il motivo che ha spinto la sua famiglia a traslocare. Gemma affronta l'idea di iniziare la nuova scuola con un solo pensiero: farsi gli affari suoi, non immischiarsi nei giochi di potere tra gruppi, non diventare vittima o carnefice, semplicemente scivolare non vista e chiudere questo capitolo della sua vita.
Pur volendo passare inosservata, Gemma non è una vittima, ha un carattere abbastanza forte e non permette a certe situazioni di schiacciarla. Nonostante le buone intenzioni, però, viene presa di mira da Lucas Saint, il quarterback della scuola. Ricco, bello, influente, Lucas è il classico ragazzo d'oro che la passa liscia perché è il giocatore chiave, lo studente popolare con la famiglia influente. Nel gruppo che comanda le gerarchie scolastiche lui è il capo e se lui decide che sei fuori, ciao tanti saluti sei la nuova vittima della scuola.
Lucas punta Gemma per un motivo, chissà quale. Sesso. Incredibile, vero? Lei è carina, lui è sostanzialmente un pallone gonfiato che pensa di avercelo d'oro, lei gli dice di no e lui fa partire la caccia. Da questo punto inizia la parte dark.
Lucas è uno di quei soggetti che perde facilmente il controllo: il confine tra giusto e sbagliato è molto confuso, quello che fa per soddisfare le sue pulsioni in un contesto normale sono condannabili e - in alcuni casi - passabili di una bella denuncia, e l'accettazione di alcune sue azioni da parte di Gemma sono la parte più pericolosa del libro. In generale nei dark romance è importante far capire che le protagoniste accettano quel comportamento perché, fondamentalmente, le eccita. Sono consapevoli di compiere una scelta pericolosa e di assecondare dei comportamenti al limite del criminale. Parlo di sequestro, di bullismo, di revenge porn (molto light ma siamo in quella zona) di azioni impulsive violente, e altrettanto violente decisioni.
Ho letto dark romance molto più forti di questo, forse la serie che si avvicina di più è quella della Douglas ma la Eden rimane un gradino indietro e preferisce infilare subito l'aspetto emotivo, l'intercourse amoroso normale per, probabilmente, ammorbidire alcune parti un filo estreme.
Essendo ormai over 35 non mi scandalizzo, avendo letto una caterva di romance di ogni genere per me non c'è niente di nuovo, tutto sta nella forma. Qui la forma rende abbastanza accettabile quello che si legge, ma più che altro perché il personaggio maschile non supera il limite grave, rimane sempre sul bordo, abbozza un passo oltre, ma torna subito indietro, e Gemma sceglie di incontrare a metà strada Lucas. Ci sono sicuramente delle scene forti, ma i personaggi non si gingillano e in un certo senso sono consapevoli di essere nel torto. Lucas, essendo il personaggio dark, non si ferma perché a conti fatti è un ragazzino che usa questo scudo di arroganza e di violenza perché è insicuro, perché ha paura di fare i conti con la sua incapacità e il suo timore di affrontare dei cambiamenti importanti. Gemma, invece, pur resistendo e pur reagendo agli attacchi di Lucas, sceglie di aggrapparsi allo spiraglio di normalità che intravede tra un atto di bullismo e l'altro.
Wicked Saint è brutto? No, non lo è per il semplice fatto che punta subito alla storia d'amore e non lo nasconde, perché pur trastullandosi con argomenti abbastanza pesanti e scene al limite del pericoloso, sceglie di dare ai personaggi gli strumenti per uscire dal buco oscuro. Di sicuro mi è piaciuto che rimanesse nei confini new adult e non infarcisse il romanzo di flashbacks o flashforwards che di solito mi annoiano.
Sono rimasta incuriosita abbastanza da voler proseguire con la serie e capire se il primo romanzo - come spesso succede - è stato solo un colpo di fortuna o se effettivamente l'autrice ha trovato un equilibrio precario in un genere piuttosto pericoloso.

Nessun commento: