The story revolves around a man with hyperthymesia, a condition that gives people the ability to remember an abnormally vast amount of their life experiences in vivid detail, and a woman who has forgotten the most important moments of her life. The two people with similar scars fatefully cross paths one day and come to love each other. Jeong Hoon is an anchor of a news show which has the highest ratings. Jeong Hoon’s handsome face and perfect body figure make him look good in a suit. Unlike his gentle appearances, he becomes a tyrant all of a sudden and starts asking aggressive questions to whoever it is. Because of hyperthymesia, he remembers every single thing happening in 365 days a year ever since his childhood. He can’t forget the memory of the woman he loved, Seo Yeon, who disappeared 8 years ago. A rising star who attracts everyone’s attention, Ha Jin, appears in front of Jeong Hoon at that moment. Despite all the attention, Ha Jin doesn’t waver and keeps her confidence. However, she has a secret that her memory is fading away. The man who cannot forget and the woman whose memory is fading away. Will they be able to overcome their difficulties, understand each other, and fall in love at the end?
Anno: 2020
Episodi: 32 (30 minuti circa a episodio)
Dove guardarlo: Kissasian sottotitolato in inglese
Genere: Romance, Drama, Melodrama
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Tra i vari misteri dopo il terzo segreto di Fatima c'è sicuramente l'oscuro metodo di selezione dei drama da guardare. Ci deve essere uno strano meccanismo che mi scatta nel cervello che, ogni tanto, mi fa orientare verso drama che 1. normalmente avrei snobbato alla grande e che 2. il più delle volte finiscono nello sgabuzzino dei drop perché 3. la storia semplicemente non è nelle mie corde.
E' così che sono finita a guardare Find me in your memory, anche se probabilmente la mia mente ha inconsciamente elaborato il parere super positivo di Susi (il parere iniziale, quanto meno, perché poi...) e mi ha fatto risaltare all'occhio questo titolo.
Non avevo grandi aspettative, conoscevo la trama solo al 2% e mi ci sono buttata comunque, ma la vera sorpresa è stata che non l'ho droppato nonostante non mi abbia particolarmente colpita e non sia tra i drama con voto alto nella mia classifica. Lo consiglio? Tutto sommato sì, non è niente di speciale e si lascia guardare, ma anche i suoi difetti e non è un genere che vola via veloce. Richiede un po' di pazienza, ma se non ci si aspetta chissà cosa può regalare una storia d'amore molto carina.
La storia è a grandi linee questa qui: Jeong Hoon soffre di ipetimesia, un disturbo della memoria che gli permette di ricordare quasi tutto della sua vita. Jeong Hoon è in cura fin da quando era piccolo ma il vero problema di questa sindrome è che ci sono dei triggers che gli fanno ricordare - ovviamente in modo vivido e realistico - la morte della fidanzata, avvenuta a causa di uno stalker psicopatico.
Il risultato di questa sindrome è che Jeong Hoon è una specie di uomo di ghiaccio, vive da solo, non ha molti amici, non ha nessuna intenzione di avere delle relazioni e ha una personalità molto fredda e spigolosa. Nella vita privata non è un pozzo di simpatia e la sua malattia lo mette sicuramente in una posizione di svantaggio, ma nel lavoro è un professionista con tutti i crismi, al punto che le news che presenta sono il suo marchio di fabbrica e hanno il suo nome. Jeong Hoon, quindi, è un uomo che a prima vista pare nel pieno controllo della sua vita ma sotto sotto è bloccato in un sistema di ricordi involontari che lo isolano dal mondo. La cosa che più ho gradito del suo personaggio è che non è il solito bellone dannato e stronzone che fa soffrire il mondo perché lui c'ha i probblemi, invece è un uomo che da fuori sembra nella media: non è brutto e non è bello, non è simpatico e non è antipatico, spesso sbaglia e ed è restio ad entrare in confidenza con persone nuove. Non è perfetto, non aspira ad esserlo, ma ha uno sviluppo dolcino e razionale, non cambia da un secondo all'altro e soprattutto non rinnega quello che è stato in funzione di un presente fantascientifico. Per la media dei drama coreani, Jeong Hoon è un personaggio solido, credibile e piacevole.
La controparte femminile del drama è Ha Jin, un'attrice giovane e bellissima dal carattere solare e gentile, spesso troppo buona per l'ambiente in cui lavora. Ha Jin, guarda caso, ha un problema di memoria: ha cancellato parte del suo passato per non ricordare un momento molto traumatico, anche se tutti - dal dottore alla sua famiglia - sono d'accordo nel raccontarle la bugia che ha perso la memoria dopo un incidente in moto.
Il trauma, in realtà, è dovuto alla morte della fidanzata di Jeong Hoon, della quale Ha Jin era amica fin dall'infanzia e per la quale si sente in colpa per un motivo che si scoprirà poi. La perdita della memoria di Ha Jin è il collegamento tra i due personaggi che verrà esplorato nel drama.
Quando Ha Jin incontra Jeong Hoon ne rimane affascinata, sarà per la sua personalità o per la sua professionalità, vuole a tutti i costi entrare nella sua vita. La cosa curiosa che mi ha fatto sorridere è che la storia d'amore è per buona parte del drama one-sided. Essendo ancora bloccato nei suoi ricordi, Jeong Hoon non è molto incline ad assecondare l'interesse di Ha Jin nei suoi confronti: anzi diciamo che non se lo spiega proprio come una ragazza giovane e bella e gentile come lei possa trovare attraente uno come lui, soprattutto considerando che la respinge sempre in modo chiaro e diretto. Qui entra in scena un fattore che poteva causare fastidio imperituro per la protagonista: Ha Jin è un'ingenua, una persona buona che si fa fregare dal prossimo se non fosse per la sorella che la controlla come un carabiniere. Si caccia sempre in situazioni compromettenti ma si limita a sorridere e a pensare bene del prossimo. E' quanto di più opposto ci possa essere a Jeong Hoon e stranamente come coppia funzionano: lei non diventa odiosa mai, cosa che reputo miracolosa, e insieme in un certo senso si completano, lei diventa meno ingenua e più riflessiva e lui si smolla un po' e smette di vivere ancorato ai ricordi della ex.
Ora la parte che mi è piaciuta di meno. Accetto che in un drama ci sia il cattivo - perché c'è sempre - e che questo cattivo rovini la vita ai protagonisti, ma fatico ad accettare che nello stesso drama ci siano due cattivi uguali che fanno la stessa cosa. Ok, c'è una specie di emulazione in ballo, ma in ogni caso l'ho trovato ripetitivo e inutile perché appena si risolve una cosa ritorna in scena l'altro e non ti spieghi come sia possibile, salvo poi ricordarti che è un drama e spesso il nonsense è il sale della vita. Oltre ai cattivi principali, poi, c'è tutto un corollario di scassaminchia che rende la loro vita impossibile: il reporter, i paparazzi, i fan, il lavoro, il dottore cattivo insomma ma questi due potranno farsi una vita oppure no?
Il risvolto negativo di questa cosa è che il drama perde tantissimo nella seconda parte, un po' si trascina, un po' si ripete, e alla fine quando questi due riescono a farsi un appuntamento senza che nessuno rompa loro le palle sei arrivata al limite della sopportazione. Io ho tenuto duro fino alla fine perché mi piaceva la coppia, mi piacevano gli attori e ho avuto il sostengo morale di Animal Crossing, ma in una situazione diversa probabilmente avrei droppato - a malincuore, ma lo avrei droppato. Però c'è da dire una cosa: la scena del bacio è piuttosto hot per gli standard coreani, non me lo aspettavo che lui arrivasse a bocca aperta ma è successo ed è una cosa per cui essere felici, è stata una botta di vita in un momento di coma.
A tenere alta l'attenzione aiuta tantissimo che la coppia secondaria è tenerissima e fa un sacco ridere e che i colleghi dei protagonisti, in particolare di Jeong Hoon, siano interessanti, ma al di là di questo non riesco a trovare altri elementi che facciano salire il drama in classifica.
Per quanto riguarda la fotografia e il setting siamo in linea con un livello di produzione piuttosto alto, mi è piaciuto tutto anche perché si vede che certe scene sono state pensate a livello maniacale e mi sta bene così. I due cameo iniziali di Rowoon e di Kim Seon Ho sono stati carinissimi, una botta di gnoccaggine inaspettata. La colonna sonora è ok, nessun pezzo mi è rimasto in testa ed è entrato nella mia playlist e un po' mi dispiace, però non è un dramma. Ecco qua, questo è quanto, ci ho messo un sacco a terminare il drama ma solo il fatto che non l'ho droppato ha del miracoloso.
1 commento:
La prima metà è il top, peccato che dopo si perda miseramente in una serie di cattivi davvero poco credibili 🤣
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