Trama
Bloomsbury | pag. 256 | € 37,00 |
Harry Potter: A History of Magic is the official book of the exhibition, a once-in-a-lifetime collaboration between Bloomsbury, J.K. Rowling and the brilliant curators of the British Library. It promises to take readers on a fascinating journey through the subjects studied at Hogwarts School of Witchcraft and Wizardry – from Alchemy and Potions classes through to Herbology and Care of Magical Creatures. Each chapter showcases a treasure trove of artefacts from the British Library and other collections around the world, beside exclusive manuscripts, sketches and illustrations from the Harry Potter archive. There's also a specially commissioned essay for each subject area by an expert, writer or cultural commentator, inspired by the contents of the exhibition – absorbing, insightful and unexpected contributions from Steve Backshall, the Reverend Richard Coles, Owen Davies, Julia Eccleshare, Roger Highfield, Steve Kloves, Lucy Mangan, Anna Pavord and Tim Peake, who offer a personal perspective on their magical theme. Readers will be able to pore over ancient spell books, amazing illuminated scrolls that reveal the secret of the Elixir of Life, vials of dragon's blood, mandrake roots, painted centaurs and a genuine witch's broomstick, in a book that shows J.K. Rowling's magical inventions alongside their cultural and historical forebears. This is the ultimate gift for Harry Potter fans, curious minds, big imaginations, bibliophiles and readers around the world who missed out on the chance to see the exhibition in person.
Many treasures await - whether you are curled up on the sofa with this book upon your lap or exploring the exhibition at the British Library. As you gaze at the astonishing collection of artefacts in Harry Potter: A History of Magic, we hope you will be spellbound, too.
Commento
Quale momento migliore per tirare fuori dalla libreria questo mattone meraviglioso se non in questi giorni, spararsi le ore di luce sul divano per guardare bene le illustrazioni, sfruttare i cuscini per ammortizzare il peso del volume, e godersi con calma la lettura delle didascalie.
Se c'è un lato positivo in questa quarantena è quello di aver ritrovato la pazienza della lettura, soprattutto per quei libri che si comprano perché ne siamo attratti, ma che alla fine non leggiamo mai per vari motivi. Ho comprato il volume illustrato della mostra di Harry Potter qualche anno fa, in entrambe le edizioni - cartonata e brossurata - perché sono una collezionista di HP e mi piacciono moltissimo le edizioni illustrate. Ovviamente, essendo una specie di illustrato/catalogo/saggio, AHoM non è proprio comodo da portare in giro, e non ha nemmeno una trama che ti faccia dire voglio proprio leggerlo!, è un libro da collezione, da consultazione e, come tale, richiedere non solo la giusta dose di attenzione ma persino il momento adatto perché, pesante com'è, di sicuro non te lo puoi portare in giro.
Ho approfittato di un paio di pomeriggio di nervoso, quando non mi andava di fare nulla e tutto mi innervosiva, pensando che ritornare nel mondo di HP anche se solo per vie traverse mi avrebbe aiutata a ristabilire un minimo di pace mentale. As always, c'è qualcosa in questo universo che placa la mia mente e mi rende felice, e non è solo la storia, è tutto - l'ambiente, le parole, l'autrice - è la mia personale copertina di Linus, che ho tirato fuori nel corso degli anni quando mi sono arrivate delle brutte batoste.
Anche in questo caso, seppur in misura minora, aprire le pagine di qualcosa che sia HP related ha riacceso la mia passione e mi sono ritrovata a gustarmi questo volume in entrambe le versioni e a vedere il lavoro della Rowling sotto una luce completamente diversa. Fino ad ora si poteva solo immaginare la complessità del lavoro dietro alle sue scelte, leggere di sfuggita le origini dei nomi dei personaggi, oppure la ragione della presenza di alcuni elementi tradizionali della magia, ma con questa mostra ci si addentra veramente nella parte meno 'magica' e più di ricerca che sta alla base della serie. Non mi ha sorpresa affatto che un'autrice come la Rowling abbia scavato fino al fondo e abbia tirato fuori degli elementi minuscoli e invisibili, oppure esclusiva di chi studia accademicamente queste materie, e li abbia trasformati e plasmati per i suoi romanzi, c'è qualcosa di estremamente metodico e preciso nel modo in cui - da un elemento che nei romanzi pare essere superficiale - si possa tirare fuori della storia vera, quella con la s maiuscola. Ecco quindi la ragione di questa mostra e del catalogo stesso, fatta apposta per dare una spiegazione storica di alcuni elementi presenti della serie.
Non nascondo che il catalogo, nell'edizione cartonata, è sicuramente un prodotto per adulti e che un bambino faticherebbe non poco a trovarlo anche solo interessante. Ci sono didascalie a volte complesse, a volte noiose perché per niente 'magiche', e ci sono veramente tantissimi pezzi di archivio, di testi antichi, che appassionano principalmente chi è già un patito di archivi storici. Non ha aiutato che l'inglese usato è, ovviamente, tecnico e per certi versi ancora più ostico per chi non mastica affatto questo ambiente - come me, del resto, in italiano è un conto ma in un'altra lingua diventa complicato.
Eppure c'è tantissimo da imparare, curiosità, cenni storici, collegamenti alla serie che si trovano solo se sai dove guardare e che una serie di specialisti hanno messo insieme per farcela vedere con facilità. E' l'obiettivo delle mostre, ovviamente, ma in questo caso il tirare in superficie un mondo nascosto fatto di libri vecchi di centinaia di anni, ossa millenarie, leggende e miti, nonché storia vera e propria della stregoneria è come togliere un velo alla serie. Una volta che scopri certe cose è impossibile non ritrovarle nei romanzi, e secondo me questo arricchisce ulteriormente un'esperienza che è diventata ormai emozionale più che ludica. Insomma, il mondo di HP non fa che diventare ogni volta sempre più complesso, sempre più a tutto tondo, e finalmente con questa mostra anche gli adulti hanno avuto la loro benedizione: non è solo un mondo per bambini, non è solo un mondo per chi vuole sognare, è anche un mondo per gli adulti che non possono permettersi di sognare nella vita reale e hanno disperatamente bisogno di una via di fuga sicura senza perdere il contatto con la realtà.
Questo libro è come se dicesse sei un adulto, ti piace HP, ecco un altro motivo - come se ce ne fosse bisogno - per non vergognartene, ti forniamo materiale di conversazione, di approfondimento e di grande interesse, ma soprattutto materiale storico, reale, tangibile, niente che qualcuno possa sminuire o liquidare con una risata. Qui dentro c'è la Storia, e il fatto che la si possa trovare anche dentro la serie è solo l'ennesima dimostrazione di come HP sia molto più che un semplice romanzo di fantasia.
Piccolo appunto sull'edizione brossurata che, con il senno di poi, probabilmente non avrei comprato. Mentre l'edizione cartonata è chiaramente per adulti, questa è per bambini: contiene una versione estremamente riassunta dei contenuti della cartonata e ha delle piccole aggiunte volte a catturare l'attenzione dei bambini, come attività ed esperimenti da fare a casa. Ovviamente per me ha un valore diverso e inferiore ma è comunque un ottimo libro da regalare se si hanno bimbi appassionati alla saga.
In più, per questi giorni di isolamento, la mostra è stata resa fruibile online a questo indirizzo, un'occasione da non farsi sfuggire.
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