Serie Black Dagger Brotherhood 9
Trama
Payne, twin sister of the Black Dagger Brother Vishous, suffers a devastating injury, and brilliant human surgeon Manuel Manello is called in to save her. Their attraction is instant, and as powerful as it is dangerous.
But as human and vampire worlds collide, a centuries- old score catches up with Payne and puts both her love and her life in jeopardy.
But as human and vampire worlds collide, a centuries- old score catches up with Payne and puts both her love and her life in jeopardy.
Ritorno alle origini dovrebbe essere il sottotitolo di questo nuovo episodio della BDB perché, dopo alcuni titoli che di romantico avevano poco, con questo torniamo al modello dei primi romanzi della serie. Quasi che la Ward abbia voluto ammorbidire lo stile che aveva dato alle ultime storie, cercando di riprendersi il pubblico affezionato al paranormal romance. Bhe, se questo era il suo intento, ci è riuscita benissimo.
Quando era uscita la coppia Payne/Manello, prima della notizia dell'uscita del libro, ho storto il naso: se tanto mi da tanto, la gemella di V non può certo essere uno zuccherino e francamente un accoppiata meno affascinante non ce n'erano nella serie. Insomma, una V in gonnella, con tanto di combattimento nel sangue e un chirurgo umano? WTF? Eppure, dopo Xhex, dovevo prevederlo. Anche questo personaggio è entrato bene in circolo, prendendosi il suo posticino e sbaragliando le mie perplessità. Forse è stato grazie alla presenza massiccia della componente romantica, eppure Payne mi è piaciuta.
Non è una sociopatica come il fratello, non ha tentenze sado-maso e non ha paura di esprimersi. Payne ha preso gli aspetti positivi dell'avere un carattere forte e dominante e ha saputo uscire letteralmente dalla sua prigione con la sola forza di volontà. Non prende decisioni stupide, però, non si lancia a capofitto con il rischio di combinare disastri - come il gemello - e riesce a gestire alla perfezione la sua nuova vita sulla Terra.
Dall'altra parte, se la protagonista è Payne, la Ward non poteva escludere dai giochi V. Infatti, mentre la sorella ritorna alla vita, V precipita in un baratro dal quale riesce a tirarsi fuori solo grazie all'intervento di Butch e di Jane. Il contrasto è netto e molto emozionante, perché ad ogni passo falso di V corrisponde un passo in avanti per Payne nella sua nuova vita. L'angoscia e la voglia di picchiare V è forte fino alla fine, o almeno fino a quando Butch lo sveglia.
Per quanto riguarda Manello non so cosa dire. E' esattamente come lo abbiamo conosciuto nei titoli precedenti. Ha un carattere un po' scontroso, certo, ma niente in confronto a certi soggetti sociopatici e ricorda il modello di personaggio di Butch - non a caso c'è un risvolto da Carramba alla fine del romanzo.
Sono completamente diversi, Payne e Manny, e si direbbe una coppia impossibile perché la Ward ci ha sempre abituati alla protagonista umana e vedere un uomo meno forte della protagonista stona con lo stampo della serie, eppure...eppure ci si abitua a un Manny emotivo. Non femminuccia, non mollaccione, ma intenso nel suo amore per una creatura così fresca e sincera che lo guarda come se fosse più di un medico, come se fosse degno di avere davvero una possibilità. E' molto carina la scena in cui lui, quando la vede, pensa che era per quello che non si era mai innamorato, perché aspettava lei.
La lettura è decisamente emozionante, non solo per la semplicità di Payne e di Manny, ma per gli alti e bassi di V e Jane, per l'angoscia e la depressione di Qhuinn e per l'amicizia profonda di Butch. Molti personaggi rientrano in scena e lo fanno perché le loro storie hanno ancora molto da dire e molti devono ancora cominciare a raccontare la loro.
Mi ha incuriosito il fatto che la Ward abbia accantonato i lessers e le loro macchinazioni per far entrare in scena un cattivo/non-cattivo come Xcor, un guerriero vampiro che non ha a cuore la causa della BDB e che combatte con la sua band of bastards, come la chiama lui, ma che tutto sommato ha un senso dell'onore che non lo fa rientrare nei cattivi senza redenzione. Voglio sapere come verrà gestito, anche perché con lui entrano in scena altri guerrieri. We'll see...e nel frattempo attendo l'uscita della storia di Thor a fine Marzo e credo che a quel punto la lettura sarà devastante.
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