Serie Creature della Notte 1
Trama
Da che esiste il mondo, esistono le Creature della Notte: demoni, vampiri, licantropi, razze di tenebra, divoratori della luce della luna. Unica loro regola, mai innamorarsi di un umano. A difendere questa antica legge pensa Jacob, l’Esecutore. Da oltre settecento anni resiste alla tentazione, convinto di essere immune al desiderio e ai sentimenti, certo di possedere il controllo totale.
Finché, in una notte newyorkese, incontra Isabella: salvarle la vita non rientra nei suoi piani ma, nel momento stesso in cui la stringe fra le braccia, tutto cambia. Per tramutarsi in una passione assolutamente contraria alle leggi della notte…
Finché, in una notte newyorkese, incontra Isabella: salvarle la vita non rientra nei suoi piani ma, nel momento stesso in cui la stringe fra le braccia, tutto cambia. Per tramutarsi in una passione assolutamente contraria alle leggi della notte…
Noia, noia totale e assoluta. Mamma che pesantezza di libro. Un mese per finirlo. Ok, di mezzo c'erano le vacanze, ma anche così non avrebbe dovuto prendermi più di una settimana. E dire che mi incuriosiva e che ero ben disposta nei suoi confronti. Appena iniziato il cervello ha cominciato a singhiozzare e a saltare dei pezzi. Why? Semplice: la trama è già letta e per niente originale. Demoni, sai che novità; compagni per la vita, già letto in mille altri libri; guerrieri dalla super morale, non sono una novità; un'eroina che salva il mondo, banale all'inverosimile. Insomma, la Frank si è uniformata alla scia del paranormale americano senza sforzarsi minimamente di inserire qualcosa di particolare, di suo, che rendesse la storia meritevole e piacevole. Se alla banalità della trama si aggiunge lo stile la frittata è fatta: troppe similitudini, troppi aggettivi pseudo ricercati, troppe frasi ripetitive troppe parole...è tutto fumo e niente contenuto. Un peccato perchè bastava epurare tagliando tutte le parole inutili e il ritmo sarebbe cambiato subito, la lettura sarebbe stata meno pesante e il libro sarebbe finito più velocemente. Non ci sono nemmeno personaggi secondari che mi hanno lasciato la voglia di leggere la loro storia. Tutto banale, tutto già letto, quindi bye bye Jacqueline, io non ti compro più.
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