6 dicembre 2011

Patricia Gaffney
Lily

Trama
Solo lo sciabordio delle onde nel silenzio della notte le dà il benvenuto nella cupa tenuta di Darkstone Manor. I giorni felici sono soltanto un ricordo del passato, un passato al quale ormai nulla la lega più, se non un terribile segreto. Ad attendere la bellissima Lily c'è un futuro da sguattera in un'enorme dimora dell' ottocentesca Cornovaglia, un' esistenza di stenti e fatica, di lavoro massacrante e obbedienza incondizionata al severo signore del maniero. E quest'ultima potrebbe rivelarsi la cosa di gran lunga più penosa. Tormentato ed enigmatico, Devon Darkwell ha troppo impresse nell'anima le cicatrici della crudele prova che la vita gli ha imposto per demolire il muro di freddezza di cui si circonda. Eppure, la misteriosa e incantevole cameriera riesce a infiammare i suoi sensi assopiti, a risvegliare in lui un desiderio che sconfina in una bruciante passione. Ma il giovane signore non può prevedere che ogni sua mossa per rivendicare i propri diritti su di lei si rivelerà un passo decisivo lungo il tortuoso sentiero che condurrà entrambi a fronteggiare la pura e dolorosa verità sul passato... e sul futuro.

Commento
Romanzo davvero carino, veloce e godibile dalla prima all'ultima pagina. La protagonista è una giovane che si trova a dover subire la volontà dello zio fanatico religioso che la vuole sposata al figlio altrettanto fanatico; ma Lily, credendo nel matrimonio solo per amore, rifiuta, e litiga con lo zio, che la ricatta: o si sposa o la farà arrestare per furto (che non è mai stato commesso). Lily scappa, spaventata, fino a che, durante la sua fuga, non incontra una donna che sta cercando una domestica da aggiungere ai camerieri del suo padrone. Lily si fa assumere e così comincia a lavorare come cameriera, subendo i maltrattamenti della governante, una donna sadica, e del figlio, un maniaco. Finché Davon, il padrone, non si accorge di lei...e allora comincia la loro storia: Davon è rimasto scottato dal dolore che sua moglie, ormai defunta, lo aveva costretto a provare, cameriera anche lei, si era fatta sposare per poi scappare con il loro figlioletto e il suo amante. La loro fine non è stata felice e la perdita del bimbo e il tradimento della moglie ha portato a far credere a Davon che tutte le donne, e specialmente le cameriere, sono uguali. Ma Lily non lo è. Lei si innamora infatti di Davon, e in cambio non chiede nulla, sopporta persino gli insulti di Davon e i suoi tentativi di allontanarla. Tuttavia succede l'imprevisto: il fratello di Davon, Clay viene ferito da un colpo di pistola alla nuca, e un biglietto riporta che Lily gli ha sparato. Davon impazzisce, e crede fermamente che Lily sia colpevole, allora lei, spaventata che in uno scoppio d'ira la potesse ferire, scappa tornando dallo zio e accettando la sua proposta. Ma Lily è incinta, e Davon si vuole vendicare: il giorno del suo matrimonio si presenta e davanti a tutti la accusa di adulterio. Lily viene abbandonata e cacciata, vaga nella brughiera finché non viene salvata da una vecchia signora. Con lei vive finché non muore. Intanto Davon arriva alla conclusione che Lily non era colpevole e la cerca, la trova e la porta a casa con sé. Ma la sofferenza che le ha causato sarà difficile da vincere, e il suo orgoglio farà soffrire entrambi. Ma Lily lo ama, e lo perdona. 
La trama, sebbene banale, dopotutto è un romanzo d'amore, viene ben sviluppata: non ci sono cambi di umore nei personaggi, Lily non si sveglia una mattina e dice 'lo amo' per poi svegliarsi quella dopo e dire 'lo odio', i suoi sentimenti si sviluppano in un arco temporale molto plausibile (in genere nei romanzi d'amore succede tutto in frettissima) e sebbene ne passi di tutti i colori, riesce alla fine a perdonare gli errori che Davon ha commesso. Davon stesso come personaggio maschile ha i suoi perché, anche lui sviluppa i suoi sentimenti con un procedimento soddisfacente per un lettore, compie moltissimi sbagli, soffre e fa soffrire, come ogni persona, ma poi cerca di farsi perdonare come puo' pur sapendo che quello che ha fatto non è perdonabile.
Lo stile della Gaffney poi rende il tutto molto coinvolgente, è lineare, non si sofferma troppo in scene inutili, per esempio le scene d'amore ci sono e sono ben descritte, realistiche ma nemmeno troppo esplicite. C'è azione e mistero quanto basta, e pure i personaggi secondari vengono delineati in un modo decente: ci sono un paio di piccole storie secondarie che si sviluppano parallelamente a quella principale, come la storia di Clay e dei genitori di Davon e di Clay, una storia che rimane comunque nel passato. 
Peccato che questo libro sia praticamente introvabile, soltanto in biblioteca ce n'era una copia, ma sul sito della casa editrice non c'è traccia. Strano.

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