25 gennaio 2012

Janet Evanovich
Batti il cinque

Serie Stephanie Plum 5
Titolo originale High Five

Trama 
Salani | pag. 331 | € 17,80
Il lavoro scarseggia per Stephanie Plum, cacciatrice di taglie di Trenton, New Jersey. Ma in famiglia c’è un problema: lo zio Fred, detto il Tirchio, sembra sparito nel nulla. Unico indizio: problemi con l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. Non che zia Mabel sia particolarmente addolorata della scomparsa del marito, ma quello che potrebbe sembrare solo un fastidioso disguido amministrativo si trasforma ben presto in una faccenda piuttosto seria, almeno a giudicare dalle foto inquietanti che lo zio Fred nascondeva in un cassetto. Questa volta Steph è spalleggiata da Randy Briggs, nano programmatore di computer, e tallonata da un oscuro angelo custode, Bunchy, sedicente allibratore a caccia, pure lui, di Fred. Persino Joe Morelli, poliziotto e fidanzato storico della nostra eroina, sembra avere qualcosa da nascondere. Fra sparatorie, una serie di strani suicidi e un pugile maniaco che attenta alla sua vita, Stephanie deve affrontare, oltre ai consueti problemi di capelli, di linea e di automobili che non fanno il loro dovere, le spericolate iniziative dell’inossidabile nonna Mazur e le attenzioni sempre più esplicite di Ranger, tenebroso e affascinante collega...

Commento
Morelli. Ranger. Morelli...no Ranger, si Morelli però anche Ranger...Sono in crisi! Non so quale scegliere! Come si fa ad avere due personaggi maschili così in una serie sola, in un romanzo solo? Sto male, potrei svenire per overdose: ma di non so chi! Ammetto che il mio primo preferito è Morelli ma il losco figuro di Ranger sa attirare per bene l'attenzione. Se non fosse per i personaggi in generale, questa serie sarebbe inutile. Perché, parlandoci chiaro, le trame e le storie non sono niente di trascendentale. Un po' d'azione, dei morti ammazzati, qualche traffico losco e la trama è tutta lì, ma senza la protagonista Steph...bhe non ci sarebbe una serie! Io adoro questi libri proprio per lei e per Morelli, e per nonna Mazur santa donna!. Anche se ci sono poche interazioni tra i nostri due beniamini (Joe e Steph), l'autrice cerca di compensare creando un nuovo motivo di tensione sensuale con l'interesse, prevedibile, di Stephanie nei confronti di Ranger. La cosa è decisamente stuzzicante, però ammetto che avrei preferito avere più Joe...che ci posso fare, lo adoro!
Per quanto riguarda la trama siamo sempre sullo stile della Evanovich, che in questo caso di propina la sparizione dello zio Fred e un losco traffico nella compagnia della spazzatura. Il ridicolo - e il divertente - si uniscono ad un giallo leggero, non pretenzioso e ben pensato: niente che opprima la lettura ma che, nel contempo, dia un po' di respiro dai monologhi di Steph, i problemi della nonna e della famiglia.
Come al solito si legge fin troppo in fretta, per i miei gusti, e soprattutto mi lascia in sospeso una scena finale che ti lascia una voglia pazzesca di iniziare il volume successivo.
La Salani DEVE smuovere il suo culetto editoriale e cominciare a macinare questa serie...almeno 2 volumi all'anno altrimenti facciamo la muffa! Questi libri sono come le patatine, uno tira l'altro e se non li hai a disposizione si rischia una crisi isterica (io l'ho avuta appena ho finito il libro).

Nessun commento: