14 giugno 2018

Penelope Douglas
Wrong Love

Titolo originale Misconduct

Trama
Newton & Compton
ebook | € 0,99
L’ex campionessa di tennis Easton Bradbury sta facendo del suo meglio per essere una brava insegnante. Cerca di risvegliare l’interesse dei suoi studenti annoiati e così facendo prova a lasciarsi alle spalle il passato. Quello che l’ha spinta a voltare pagina non ha più importanza, ha deciso che deve andare avanti. Ma ora che l’incontro genitori-insegnanti è alle porte, comincia a sentirsi in ansia. E la situazione peggiora quando Tyler Marek entra in classe. È un uomo affascinante, con dei bellissimi occhi azzurri.
E per Easton non è difficile capire come mai suo figlio abbia problemi a scuola. Tyler, infatti, sa gestire bene gli affari, ma avere a che fare con un adolescente è tutta un’altra storia…Specie se l’attrazione per la sua insegnante comincia a farsi disperatamente intensa. Qualcosa in lui colpisce Easton, che nell’uomo che le sta davanti nota un misto di vulnerabilità, passione ardente e orgoglio. Quel desiderio è un tabù, ma il bisogno di lui è una certezza. Anche se significasse riportare alla luce i segreti più nascosti.

Commento
Mi ha sorpresa scoprire che la Douglas avesse scritto un romance contemporaneo, non so perché ma l'ho sempre confinata nei limiti dei New Adult. Comunque, di solito non mi faccio tanti scrupoli di genere finché un'autrice mi piace, e la Douglas con i suoi alti e bassi è sempre entrata nella mia lista di letture. Così ho iniziato Wrong Love convinta di leggere una cosa e scoprendone un'altra.
Tralascio la filippica su quanto sia brutta la cover (uguale all'originale, mi dicono dalla regia) e mi butto a pesce sulla storia.
Easton è una ragazza giovane, di soli 25 anni, e da poco ha ripreso in mano le redini della sua vita. Insieme al fratello si è trasferita a New Orleans e ha trovato lavoro per la prima volta come insegnate di storia in una prestigiosa scuola privata. Easton è chiusa, piena di manie ossessivo compulsive e per niente interessata a rendere la sua vita complicata. Di caos ne ha avuto fin troppo quando era piccola, di stress ne ha subito fin troppo durante la sua carriera di tennista, di traumi e tragedie ne ha avute per tutta una vita. Easton vuole che la sua vita sia controllata, equilibrata, non le importa molto stare da sola e si trova bene chiusa nella sua fortezza emotiva. Sotto sotto, però, East ha un carattere forte ed è piuttosto sicura di sé tanto che non ci pensa due volte a flirtare con uno sconosciuto durante una festa in maschera della New Orleans bene.
Dietro la sua maschera, forte del suo anonimato, Easton attira l'attenzione di un uomo affascinante che trasuda denaro e potere e che si rivela poi essere Tyler Marek, noto magnate dell'edilizia e candidato al Senato. East non è interessata al bagaglio che un uomo del genere si porta dietro così, nonostante l'attrazione, non solo se lo lascia alle spalle ma nemmeno gli rivela il suo nome.
Sei mesi dopo Easton si trova ancora davanti Marek, questa volte in veste del padre di un suo alunno e la situazione diventa presto pericolosa. Tyler capisce subito che l'insegnante del figlio è la misteriosa donna che lo ha intrigato, e Easton tenta in tutti i modi di prendere le distanze consapevole che potrebbe rischiare di perdere un lavoro che la rende felice e che le regala una stabilità di cui ha disperatamente bisogno.
L'aria che si respira in questo romanzo è subito da sauna: la temperatura sale appena i due protagonisti restano soli per pochi minuti e il tasso di erotismo schizza alle stelle già solo durante la prima scena sensuale. La Douglas stabilisce in prima battuta il genere di relazione e la sua intensità: ad esempio Tyler, di dieci anni più grande di Easton, tende ad assumere il ruolo dominante - a volte letteralmente - e a travolgerla con la sua intensità. Però East non è da meno, nonostante la sua relativa ingenuità, non ha paura di dire ciò che vuole e di farsi valere: il gioco di potere oscilla da una parte all'altra creando diversi spunti di contrasto tra i personaggi e facilitando lo sviluppo di una relazione appassionata.
Di solito la Douglas (nei suoi romanzi che ho letto) ci va giù decisa in fatto di scene di sesso eppure qui mi è sembrata più moderata non tanto nella scelta del lessico, quanto nella quantità più ridotta e nella loro contestualizzazione: funziona tutto bene, non mi è parso che il sesso fosse troppo o troppo esagerato, anzi l'ho trovato coerente con la storia e dosato nel modo corretto. Ho apprezzato in particolare che Easton non si sia sottomessa al carattere di Tyler ma, anzi, lo abbia in un certo senso sfidato a stare al suo ritmo, e che alla fine sia stato lui a tornare in ginocchio da lei.
I due protagonisti sono interessanti: Marek è, per forza di cose, creato un po' a immagine e somiglianza dell'eroe tutto d'un pezzo, autoritario, maschio alfa, il classico uomo che non deve chiedere mai, però la Douglas gli ha contrapposto un lato più umano nel suo essere padre. Il fatto che si scervelli per andare d'accordo con il figlio e che stia pagando con gli interessi gli anni di completo abbandono lo fanno scendere dal piedistallo della perfezione, che ormai ha un po' annoiato.
Diciamo che Tyler mi è piaciuto per il tipo di storia che lo vede protagonista, perché personalmente non provo grande trasporto per i personaggi famosi, meno che meno per i politici, e comunque non me ne sono innamorata. Discorso diverso per Easton che è cazzuta abbastanza perché facessi il tifo per lei, ed è noto quanto sia difficile che un personaggio femminile di romance possa piacermi così com'è nella sua totalità. In particolare mi è piaciuta la sua indipendenza di pensiero (anche se a volte avrebbe dovuto reagire invece di stare zitta) e il fatto che non abbandoni tutto e tutti per dedicarsi a Tyler. Easton non si annulla ma si adatta ed è una cosa che ho apprezzato perché in cambio Tyler fa lo stesso per lei.
Altro elemento che mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo è stato quello di non appesantire ulteriormente la trama con un risvolto thriller pescato dal passato di Easton. Naturalmente gli episodi traumatici giocano un ruolo determinante per il personaggio e per il conflitto tra i protagonisti, però rimangono leggermente in disparte e si risvegliano sul finale - che ha un pizzico di brivido e di sorpresa - o solo quando servono sul serio.
Certo, come romance contemporaneo, Wrong Love è sicuramente una lettura piacevole che si difende bene nella categoria, però è anche vero che non mi ha travolta, non mi ha catturata e nemmeno ho patito le pene d'amore dei protagonisti. Del resto non deve essere facile cambiare genere e soprattutto tipo di personaggi, dal new adult con i suoi ragazzotti e le loro paturnie ormonali, a due adulti fatti e finiti il trauma deve essere stato forte. La Douglas se l'è cavata, anche se ammetto che mi piacerebbe leggere altro NA da lei, il suo contemporaneo è stato un romanzo più che carino e decisamente hot.

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