23 giugno 2016

Ali Novak
Uno splendido errore

Serie My life with the Walter Boys 1
Titolo originale My life with the Walter Boys

Trama
Newton & Compton
ebook | € 2,99
Jackie non ama le sorprese e considera il caos il suo peggior nemico. Ha capito presto che il modo migliore per ottenere un po' di considerazione da parte dei genitori troppo impegnati è quello di essere perfetta. E così si è trasformata nella figlia che chiunque desidererebbe: look impeccabile, ottimi voti a scuola, amicizie selezionate. Ma il destino ha in serbo per lei una vera e propria rivoluzione... Un terribile incidente, infatti, le porta via i genitori e Jackie all'improvviso è costretta a lasciare il suo elegante appartamento di New York per trasferirsi in un ranch in Colorado, dai Walter, i suoi nuovi tutori. E non è tutto. I Walter hanno ben dodici figli: undici maschi e un maschiaccio. Jackie si ritrova così circondata dal nemico, da ragazzi chiassosi, sporchi e invadenti che sembrano non conoscere affatto la nozione di "spazio personale". Come potrà adattarsi e andare avanti quando, per mantenere vivo il ricordo dei suoi genitori, sente di dover continuare a essere perfetta?
Il Colorado era solo un segnalibro tra le pagine della mia vita, il posto in cui sarei rimasta finché non fossi stata abbastanza grande da tornare a casa.
Commento

Io me lo sentivo, lo sapevo proprio che Uno splendido errore mi sarebbe piaciuto.
Ho letto la trama sul sito della Newton & Compton e non ci ho pensato due secondi più del normale, sarebbe stato la mia lettura della domenica cascasse il mondo.
Ho avuto ragione, per una volta il mio radar ha captato un romanzo che è veramente nelle mie corde e non scimmiotta tutti i vari YA o NA che vanno adesso, dove i protagonisti sembrano essere vittime di un'istinto di riproduzione iper sviluppato.
Uno splendido errore - sì, il titolo suona come uno dei romanzi della McGuire - ha un target adolescenziale ed è decisamente casto. Non solo è privo di qualsiasi forma di erotismo o sessualità maniacale, ma è anche scritto bene. Il romanticismo è coerente con l'età dei personaggi, la loro caratterizzazione è realistica e lo stile è molto buono, tanto che in alcuni punti mi sono trovata con il labbro tremolante.
Ali Novak è la dimostrazione che non tutto quello che arriva da Wattpad è spazzatura, alla faccia di chi ha questo pregiudizio. E' chiaro che non stiamo parlando di un'opera di altissimo livello, ma sfido chiunque a trovare un romance per adolescenti che sia non solo decente nella scrittura, ma che sia anche diverso nella trama e senza quell'orrenda tendenza a camuffare le varie mancanze dell'autrice o della storia infilando sesso e promiscuità gratuita.
Quindi sì, alla faccia di chi ha scaricato la solita acidità su questa uscita, Uno splendido errore è carinissimo, romantico, diverso e anche se ha un finale aperto, per me è perfetto così com'è.
Io sono un po' di parte, comunque, perché ho una preferenza per i romanzi un po' rurali, quelli ambientati in mezzo al nulla, con ranch, famiglie numerose e polvere e terra ovunque. Se poi mi mettete la protagonista femminile precisina e pulita che arriva dalla città con un ragazzo di campagna, tutto sorrisi e abbronzatura, io vado in brodo di giuggiole. Sul serio, sarei capace di leggerne a vagonate senza stancarmene.
Jackie è esattamente la ragazzina precisina di cui parlavo. Si veste sempre benissimo, non ha mai un capello fuori posto e non accetta voti al di sotto della A. E' carina, intelligente, ricca e vive una bella vita con una splendida famiglia. Un giorno perde tutto. I genitori e la sorella muoiono e rimane sola al mondo, senza parenti che possano prenderla con sé, senza aver voce in capitolo sulla sua vita, senza poter nemmeno scegliere di stare nella sua casa. L'unica cosa che Jackie può fare è stringere i denti, relegare il dolore in un angolino del suo cuore e accettare che degli sconosciuti abbiano preso in carico la sua vita. Così Jackie si trova su un aereo diretto in Colorado per stare con la famiglia di un'amica della madre, una persona che lei nemmeno conosce e che ha dodici figli di cui undici maschi. Per Jackie, che ha frequentato solo scuole private femminili e non ha ancora superato la perdita della famiglia, la situazione è più che drammatica: sola, senza amici, senza conoscenze, circondata da una famiglia numerosa di cui lei non fa e non farà parte, le probabilità di superare i due anni che la separano dalla maggiore età senza dare di matto sono molto basse.
All'arrivo Jackie viene letteralmente schiacciata dalla famiglia Walter: sono tanti, sono di diverse età e sono - quasi - tutti maschi che, per un motivo o per l'altro, la stuzzicano a non finire. Scherzi dai piccolini, frecciate velenose da quelli intermedi, comprensione e simpatia dai più grandi e diverse sfumature di interesse dai suoi coetanei. In particolare Cole, di diciotto anni, sembra aver deciso che farla impazzire è il suo compito principale. Bello da togliere il fiato ma tremendo, Cole oscilla tra l'essere il bad boy della situazione all'essere troppo affascinante perché Jackie possa resistergli. Strano ma vero, nonostante il suo comportamento a volte esagerato, Cole non cade mai nel cliché del ragazzo bello e stronzo, perché quando combina una scemenza poi trova il modo per dimostrare che in fondo è solo un ragazzo che non ha la più pallida idea di cosa stia facendo.
Il rapporto tra Cole e Jackie è quello attorno al quale ruota il romanticismo del romanzo, ma è anche uno spunto perché il personaggio di Jackie trovi il coraggio di testare i suoi limiti e la sua libertà. Non stiamo parlando di cose estreme, ma di azioni che la allontanano sempre più dalla Jackie triste e sola e la avvicinano alla Jackie che, a modo suo, fa parte di una famiglia enorme dove c'è spazio per tutti.
Naturalmente la Novak ha scelto di movimentare le acque dando a Jackie non uno, ma ben due interessi amorosi: da un lato Cole, il ragazzo che tutte vogliono e che tutti i ragazzi vorrebbero essere, e dall'altro Alex, il fratello altrettanto bello ma meno appariscente con il quale Jackie instaura per prima cosa una forte amicizia. Per fortuna il triangolo amoroso è timido e innocente, nel senso che è gestito come un'esplorazione dei sentimenti dei tre ragazzi e non come un comportamento consapevole e malizioso: sono giovani, sono innamorati, sono indecisi, tentano di trovare ciò che li rende felici e nel frattempo capiscono verso chi si muove il loro cuore.
La cosa che mi è piaciuta di più in assoluto, però, non è stata l'attrazione tra Cole e Jackie, nonostante sia gestita benissimo, ma il personaggio di Jackie stessa e il modo in cui l'autrice ha saputo rendere speciale per lei ogni membro della famiglia. Il suo percorso è emozionante proprio perché tocca dei momenti di quotidianità che tutti abbiamo vissuto, almeno una volta nella vita: la scuola nuova, trovare degli amici, lottare per farsi accettare senza stravolgere la propria personalità, scoprire nuovi sentimenti e nuovi amori, è questo che rende speciali i romanzi YA, è tutto nuovo è tutto speciale ed emozionante.
In Uno splendido errore c'è veramente tutto quello che si potrebbe desiderare da uno young adult: c'è l'amore, c'è l'amicizia, c'è la difficile scoperta di se stessi e l'ancora più difficile tentativo di affrontare il mondo e la realtà, il tutto raccontato con delicatezza e con uno stile coinvolgente.
Certo, se vi aspettate un romanzo auto conclusivo o un finale chiuso allora preparatevi a tutto l'opposto ma, per come la vedo io, questa fine è giusta ed è soprattutto coerente con la storia e con i personaggi. A sedici anni la vita è ancora lunghissima di fronte a te e non si può mettere un punto, quando devi ancora chiudere i conti in sospeso.
Se ci sarà un seguito lo leggerò sicuramente, ma anche così io sono contenta e soddisfatta. Se volete il mio consiglio, vale la pena leggerlo.

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