24 marzo 2016

Pippa Croft
The second time I saw you

Serie Oxford Blue 2

Trama
Penguin | ebook | € 6,99
It's the beginning of a new term at Wyckham College, Oxford, and a fresh start for Lauren Cusack. Her fingers were badly burnt when a whirlwind romance with gorgeous English aristocrat, Alexander Hunt, became too hot to handle - and now she's determined to keep her distance.
Her resolve is shaken when Alexander appears on her doorstep - he's been completely torn apart by some devastating news. Lauren knows that she should stay away, but their chemistry is undeniable and she soon finds herself back in Alexander's arms. Can Lauren handle the drama that comes with Alexander Hunt? Or will she have to sacrifice the most exhilarating passion she's ever known.






Commento

Ok Pippa, per leggerti ho smadonnato per due ore contro Kobo, ho dovuto installare app che non userò mai più e portarmi dietro un tablet fatto per guardare serie TV ed ascoltare musica.
Diciamo che, dopo l'esaurimento nervoso iniziale, avrei potuto benissimo farmi andare bene anche la lista della spesa ma - ma, sottolineo - lo sbattimento è stato compensato dalla lettura e dallo sconto di 5€ per il primo acquisto su Kobo Store. Ho evitato l'autocombustione per un pelo, ma ho speso meno di 3€ per due ebook quindi soffro in silenzio. Naturalmente mai più Kobo, a meno che non ci siano altre alternative.
Veniamo a The second time I saw you. Il primo romanzo della trilogia era finito, come si poteva intuire, con la classica rottura dei protagonisti; il finalone drammatico mi aveva presa talmente tanto che non mi sono nemmeno posta il problema se aspettare l'edizione italiana. Volevo sapere e volevo sapere subito.
Aimé, una cosa negativa l'ho trovata subito. L'angst del primo romanzo qui viene spolverata via con una passata di Swiffer e in men che non si dica siamo tornati sulle dinamiche di coppia felice. WTF? Perché l'autrice non ha dilungato un po' di più il tira e molla, l'incazzatura e i litigi? A me piacciono queste cose ed è l'unico vero elemento che mi fa tornare su serie come Oxford Blue e se me le togli faccio fatica a trovare un motivo valido - da leggere, una trama e una qualità generale - per proseguire la lettura. Toglimi l'angst, mi togli il gusto.
Il fatto che il break up venga risolto dal classico espediente del dramma esterno alla coppia ha solo confermato che la struttura del romanzo sarebbe stata identica al primo, con poche varianti. Quindi, causa lutto familiare, Alexander decide che Lauren è la spalla su cui piangere, la donna a cui può appoggiarsi mentre supera il funerale, il dolore e il fastidio di gestire la sorella di 17 anni.
Fatemi capire, si sono lasciati in malo modo, lei se n'è pure tornata in America e dopo settimane lui rispunta fuori con gli occhioni e tornano insieme senza discutere per niente di quello che è successo? Considerando che non si può fare altro se non prendere per buono quello che viene, proseguiamo con la lettura ed è qui che si capisce subito qual'è il prossimo breaking point della coppia. Emma e le sue paturnie da adolescente, i segreti del cavolo che scarica su Lauren e le promesse che le strappa per non dire niente ad Alexander. E' evidente, mi pare, che proprio uno di questi segreti causerà la seconda rottura. Francamente, pur essendo citofonatissima e pure scontata, come scusa per dividere la coppia regge poco. Che Alexander reagisca male ci sta, figuriamoci, ma che non sappia superare l'incazzatura iniziale e comportarsi da adulto ha sgonfiato il suo fascino. Va bene il passato tormentato, va bene l'odio e l'incazzatura, ma ti sembra il caso di fare un dramma di proporzioni cosmiche e scaricare Lauren? Mistero.
Tra il riappacificamento iniziale e la rottura finale c'è una serie non meglio identificata di scene di sesso, di vita familiare vagamente snob, e poi più nulla. Certo, Valentina la baldracca di Positano e Rupert sono due villain che vorresti spellare vivi, ma anche così la loro presenza stuzzica, smuove un poco le acqua e poi si torna alla calma piatta. Non c'è un vero punto di svolta, non c'è un vero segreto, non c'è un vero dubbio perché si capisce subito che i due non hanno un vero potere su Alexander e Lauren. Ed è qui che c'è l'occasione sprecata: il video porno sarebbe stato magnificamente crudele se la Croft non avesse messo subito in chiaro che è datato. Mi chiedo perché togliere il gusto di strapazzare Lauren e far passare Alexander per un bastardo, tanto valeva non inserire dossi nella storia se li fai saltare a pie' pari.
Purtroppo devo dire che un'altra occasione sprecata è il lato erotico: Lauren ha 21 anni ma la maggior parte del tempo sembra più vecchia, e non perché sia noiosa ma perché ha delle reazioni forse troppo razionali e mature per la sua età. La sua vaga inesperienza sessuale e la sua curiosità verso il kink di Alexander - che tanto kinky non è - si diluiscono in scene d'amore senza infamia e senza lode, puro sesso di coppia. Ma, Pippa, se lasci intendere che a lui piace sporco, perché non giochi quella carta?
Lo ammetto, la smania e l'entusiasmo che il primo romanzo mi aveva lasciato non si sono ripetute, nemmeno di fronte al secondo finale a cliffhanger e alla seconda rottura finale. La rottura era prevista, e non mi ha lasciato l'amaro in bocca ma il cliffhanger drammone in chiusura mi ha proprio indispettita. Cioé, sul serio? Adesso sono costretta a leggere anche il terzo perché non posso rimanere così in sospeso. Non posso e basta.
Pippa, in questo momento potrei anche odiarti, di sicuro non posso fare a meno di stimarti: questa sì che è furbizia.

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