Serie House of Night 2
Titolo originale Betrayed
Trama
TEA | pag. 366 | € 8,50 |
L'unico verdetto possibile dopo aver buttato via intere giornate per leggere Betrayed (e prima Marked) è NO.
No nel senso che no, grazie, non ho nessuna intenzione di proseguire la lettura e torturarmi. No, perché il secondo romanzo è praticamente uguale al primo con solo poche varianti e no, lo stile - che è la cosa che meno ho tollerato - non migliora.
Non c'è speranza per le Cast, quindi, vi elimino dalla lista di letture senza il benché minimo scrupolo e vi auguro gioia e prosperità lontanissime dai miei occhi.
Allora vediamo di entrare nel dettaglio. La cosa più fastidiosa, la parlata da ccciovani ragazzini partorita da una mente anziana - babbo, strafigo, rompi (as in rompipalle) - rimane indisturbata regina delle pagine. Sul serio, se volete trovare il modo più veloce per farmi abbandonare/bruciare/stracciare un libro è questo: ripetere continuamente vocaboli al limite dell'eutanasia, robe che mi mandano talmente in bestia che il cervello rifiuta di leggere. Persino controllare i cartelli del treno è stato meglio di leggere questa robah. Non infierisco sui dialoghi, d'altronde se usano certe parole non possono certo spiccare per la brillantezza dei dialoghi.
Zoey ha bisogno di una scarica di botte, quelle che mamma ti da quando fai una cagata pazzesca e ti deve raddrizzare. Una sana sculacciata materna, ecco. Magari così la smette di lagnarsi costantemente e di asciugarci con l'eterno dilemma dei teen agers: mi piace uno, ma mi piace anche l'altro e non riesco a dimenticarmi del mio ex. La violenza che sale, l'omicidio, proprio.
La trama è pari pari al primo, praticamente si potrebbe pure evitare di leggere Marked che tanto le scene sono le stesse. L'unica aggiunta è la presenza di Loren, qualche robetta di Afrodite e Neferet e dell'amica campagnola. Basta.
Insomma, ho perso un sacco di tempo che avrei potuto dedicare ad altri romanzi.
L'abbandono, la depenno e, questa volta, mi segno di non rileggerla a distanza di anni.
2 commenti:
Io ho fatto il terribile sbaglio di COMPRARLI fino al terzultimo praticamente, nel tentativo che ne venisse fuori qualcosa di buono. Mai soldi spesi peggio. Li ho REGALATI alla biblioteca.
O_O Trauma, dramma, sfiga cosmica.
Mettiamola così, hai fatto un'opera di bene regalandoli.
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