2 luglio 2015

Katie McGarry
Un'estate contro

Serie Pushing the Limits 1.5
Titolo originale Breaking the Rules

Trama
De Agostini
pag. 516 | € 14,90
Sono passati due mesi da quando Echo e Noah hanno deciso di lasciarsi tutto alle spalle e partire per un viaggio. Un viaggio pieno di sogni e di speranze, lungo un’estate. Prima di partire Echo si era prefissata due obiettivi. Primo: dimostrare a tutti di avere un vero, inconfondibile talento per l’arte. Secondo: esplorare sotto ogni aspetto la relazione con Noah. Ma entrambi i propositi si sono presto rivelati più difficili del previsto. E ora, a una settimana dalla fine della vacanza, Echo non si sente affatto cambiata: è ancora la stessa ragazza insicura e tormentata di sempre. Anche Noah aveva un sogno da realizzare durante l’estate: diventare l’uomo perfetto per Echo. Per riuscirci era pronto a tutto, anche a mettere fine alla fama di cattivo ragazzo. Ma l’incontro con Mia, una sua ex convinta che la storia con Echo sia solo una parentesi momentanea, mette a dura prova tutte le sue buone intenzioni… L’amore e la fiducia basteranno ai due ragazzi per superare le nuove prove che li aspettano?
Noah era diventato un uomo e aveva costruito una casa per noi. Non un palazzo. Non un luogo dove appoggiare fisicamente la testa, ma una casa nell'unico senso che contava davvero...appartenevamo l'uno all'altra.
Commento
In un mondo di serie e di romanzi che continuano le storie dei primi libri, raramente un seguito ha la stessa fortuna del suo predecessore, soprattutto quando i protagonisti sono gli stessi. Troppo spesso mi è capitato di avere un seguito per le mani e rimanere passiva, nonostante il primo romanzo mi avesse coinvolta. Troppo spesso non si ripete la magia, così spesso che ormai - per me - proseguire le storie di due personaggi è un rischio. Diffido dei seguiti perché temo una ripetizione o, anche peggio, una delusione.
Chi, come me, ha questo timore può cancellare ogni dubbio e prendere in mano Un'estate contro senza pensieri e senza paure. Katie McGarry non ha ripetuto lo stesso bellissimo romanzo, con le stesse bellissime emozioni di Oltre i limiti, ma ci è andata molto vicina. Maledettamente vicina. Così vicina che sono in dubbio se regalarle il mezzo voto e lasciare che questa briciolina la separi dal suo stesso podio.
Dopo più di un anno, dopo un altro titolo pubblicato di questa serie, un po' ci eravamo scordati di Noah e Echo. Pur essendo nominati in Scommessa d'amore, pur rimanendo sullo sfondo degli altri personaggi, Echo e Noah non si sono messi in pausa. La McGarry ha fatto procedere la loro storia anche quando non era sulla scena ed tornata a loro quando entrambi avevano qualcosa da dire.
Oltre i limiti è stato un romanzo toccante, bellissimo per così tanti diversi aspetti che è impossibile riassumerli qui, ma è lontano da Un'estate contro. I personaggi sono gli stessi ma le storie no, così come i sentimenti, i pensieri e le paure dei due protagonisti sono cambiate insieme a loro.
In viaggio per tutta l'estate solo loro due, Echo e Noah stanno imparando a conoscersi sul serio. Un conto è passare del tempo insieme nella quotidianità, un conto è passare insieme ogni ora, senza amici, senza famiglia, senza tutti quei piccoli richiami alla realtà che rompono la bolla di felicità che si sono costruiti attorno.
Echo ha puntato tutto su questo viaggio: spera di poter trovare in se stessa una forza che non sente di avere, e vuole a tutti i costi sfogare le sue frustrazioni e i suoi desideri per una vita serena e normale cercando una conferma nella pittura. Girando le gallerie d'arte, Echo tenta di vendere i suoi quadri confondendo la sua smania per qualcosa che non è: vuole affermarsi sopra il nome della madre, rendersi autonoma senza distaccarsi dal suo passato, peccato che questo non possa essere cancellato. La strada che Echo si sceglie non si discosta dalla sua vita prima del viaggio tanto che i suoi incubi e le sue paure si ripropongono con regolarità, sempre in agguato. E' chiaro che Echo non è pronta a rompere del tutto con il passato, non è nemmeno onesta con se stessa e ha paura di tirare fuori il grande elefante dell'abbandono: sua madre sceglieva sempre l'arte, suo padre l'ha lasciata in disparte per rifarsi una nuova famiglia e il fratello Aires è partito per la guerra per non tornare più. L'unico che, per ora, ancora non l'ha lasciata è Noah.
Noah, che in Oltre ai limiti soffriva di solitudine, in Un'estate contro si aggrappa a Echo e reinventa il suo concetto di famiglia. Poco alla volta si allontata dall'amarezza che lo aveva contraddistinto per avvicinarsi, invece, ad una consapevolezza che è l'anticamera della maturità. Messo alle strette, Noah conosce le giuste azioni, i giusti pensieri e le giuste parole e ci mette tutto il suo impegno per seguirli, sbandando com'è giusto che sia quando è fragile e insicuro.
Tra i due è Echo a vacillare costantemente ed è sempre lei che fa sbandare Noah: tutto ruota attorno alle sue paure, a ciò che vuole e a ciò che è disposta a fare pur di ottenerlo. Ad esempio Echo, assaporando per la prima volta un amore potente e suo, si lascia andare ad un egoismo che finisce con il ferire proprio Noah. Ogni cosa deve rispondere, direttamente o meno, ai suoi bisogni: le mostre d'arte, dove Noah si sente così fuori luogo, il suo continuo silenzio di fronte alla morte di Aires, l'ossessione per l'arte e le scelte che ne conseguono, tutto schiaccia i desideri e i bisogni di Noah.
Insomma, non è sempre tutto rose e fiori, nemmeno per le storie d'amore che hanno un sapore di perfezione. Gli aggiustamenti, soprattutto quando entrambi hanno un grosso bagaglio di difficoltà, sono spesso dolorosi e fanno male anche se si cerca di evitarlo.
E' questo l'aspetto che mi è piaciuto di Un'estate contro. La McGarry non ha permesso a Echo e Noah di nascondersi e ha messo in risalto quello che succede quando una persona cresce e cambia. Gli amici di un tempo magari vengono dimenticati e l'amore lasciato indietro, ma la famiglia rimane e non è sempre quella di sangue. Noah riscrive per entrambi il presente e spiana la strada per il futuro: è lui che si piega, ma non si spezza, è lui che si sacrifica senza rimpianti, è lui che costituisce la base solida sulla quale Echo si può aggrappare quando si sente affondare. Noah cresce, diventa adulto, e non si nasconde mai nemmeno di fronte ai suoi errori.
Tra alti e bassi Echo e Noah trovano prima se stessi e poi si ritrovano: l'amore che provano l'uno per l'altra è sempre lì, forte e puro, e si sviluppa con i suoi tempi senza i ritmi assurdi della gioventù.
Un piccolo passo alla volta, una tappa alla volta, quello che era un amore tra due ragazzi pieni di problemi diventa l'amore che unisce due persone e che le rende più forti, più unite e più felici.
Rispetto agli altri due romanzi della serie, se devo essere sincera, questo titolo a tratti mi ha un po' annoiata. Non perché fosse veramente noioso, ma perché trovato certi punti scarsi in emozioni, mentre altri mi facevano tornare in mente perché ho amato così tanto Noah e Echo.
Di sicuro la McGarry è un'autrice capace, profonda, che riesce a riprendere i suoi stessi personaggi senza calcare le stesse strade ed è, sicuramente, una di quelle autrici che vanno tenute presente come must read se ci si vuole immergere nel mondo Young Adult.

4 commenti:

La Rapunzel dei libri ha detto...

Bellissima recensione Mira, blog favoloso il tuo. Le tue parole mi invitano alla lettura, sicuramente questo libro entrerà nel mio cuore. Sto aspettando il momento giusto per leggerlo con serenità.

Miraphora ha detto...

Grazie mille <3

Guarda, la McGarry è una di quelle autrici che ti distendono l'umore. Riesce a risollevare il morale anche quando ti commuove. ^_^

Le Tazzine di Yoko ha detto...

Ciao Mira, è un piacere leggere che la McGarry è riuscita quasi a ripetere la magia del primo... era proprio la mia paura e il motivo per cui ancora non ho preso il libro, ma ora credo proprio che alla prossima incursione in libreria me lo porto a casa ;)
Un salutone!
Yoko

Miraphora ha detto...

Ciao Yoko!
Fammi sapere cosa ne pensi, ok? Sono curiosa di vedere se solo io ho avuto questa impressione ^_^