30 gennaio 2014

J.R.Ward Rapture

Serie Fallen Angels 4

Trama
Signet
pag. 469 | € 5,62
Mels Carmichael, reporter for the Caldwell Courier Journal, gets the shock of her life when a man stumbles in front of her car outside the local cemetery. After the accident, his amnesia is just the kind of mystery she likes to solve, but she soon discovers they're over their heads with his past. Over their heads with passion, too...As shadows walk the line between reality and another realm, and her lover's memory begins to come back, the two of them learn that nothing is truly dead and buried. Especially when you're trapped in a no-holds-barred war between angels and demons. With a soul on the line, and Mels's heart at risk, what in heaven - or in hell - will it take to save them both? After reporter Mels Carmichael hits a disheveled man with her car outside the local cemetery, she pays a visit to the stranger in the hospital. The only thing he remembers of his past is seeing a name written on a headstone: that of Jim Heron—a fallen angel charged with rescuing souls from the seven deadly sins. Now, as Mels struggles to help this mysterious stranger rediscover himself, Heron himself returns to prepare for a battle between good and evil.
"I didn't like who I was." "And who were you?" Dark as night, cold as winter, cruel as a blade. But he kept that to himself.
Commento
***Spoiler***
Oh Jim...quanto mi sei mancato. Come ho fatto ad averti lì, nel mio mobiletto, e non prenderti subito e stringerti tra le mie manine? Come ho potuto trascurarti così?
Basta poco, però, per tornare in sintonia con il mondo della Ward. In poche pagine vieni catapultato dentro l'azione, come se non ci fosse mai stata una pausa di un anno tra un romanzo e l'altro, come se le due settimane che coprono la trama della serie non fossero state allungate in 5 anni di pubblicazioni. Basta un attimo e sei dentro la storia, al fianco di Jim *sbavo*, Adrian, Dog, Nigel e la mia cattiva preferita ever, Devina.
Non serve un riassunto dove eravamo rimasti, perché la Ward ha una capacità particolare: sa farti tornare tutto alla memoria con poche frasi. Basta un pensiero di Adrian e la botta della morte di Eddie ti spezza di nuovo le gambe. Basta una piccola apparizione di Devina, e capisci che la guerra è arrivata ad un punto in cui nessuno può più permettersi di sbagliare. Leggi Jim, lo vedi mentre si fuma una Marlboro dietro l'altra, e incroci le dita perché a questo giro sia lui ad avere la meglio.
Poi Matthias torna sulla Terra, tra i vivi. Dio ha deciso che la punizione di Devina per aver barato è proprio questa: rimettere la stessa anima in gioco, e che questa volta vinca chi agisce onestamente.
Nudo, infreddolito, menomato dai suoi acciacchi e senza memoria, Matthias si risveglia sulla tomba di Jim Heron. Il nome gli dice qualcosa, ma la nebbia che gli offusca il cervello non lo aiuta. Spinto da un terrore viscerale che non comprende, scappa dal cimitero per finire dritto davanti alla macchina di Mels, che non riesce a sterzare e lo investe. In ospedale Matthias apre gli occhi e, quando la vede, sente un dolore tutto particolare, che parte dal centro del suo essere. La connessione che sente nei confronti di questa giovane donna è sconcertante e - amnesia o meno - sente che è una cosa del tutto nuova e out of character, eppure non cerca di frenarla e segue il suo istinto.
Anche Mels sente la stessa connessione e, per quanto si sforzi di stargli lontana, non riesce a ridimensionare l'immagine che ha di lui. Il fatto che Matthias non ricordi nulla non gli toglie quell'aura di pericolo, come se zoppo, cieco e fisicamente debole com'è potesse comunque compiere azioni letali. L'attrazione è inevitabile e la deformazione professionale di giornalista la porta ad indagare sulla sua identità. Ci mette poco a trovare Jim e da quel momento si forma un gruppo indivisibile, che agisce in concerto per ottenere diversi obiettivi. Jim e Adrian - un Adrian ridotto malissimo, distrutto dal dolore e in vena di autodistruzione - cercano di portare Matthias sulla strada del Paradiso, usando Mels come asso nella manica, come chiave per la sua redenzione.
Matthias si rende conto in fretta di essere stato un uomo oscuro, malvagio e fa di tutto per allontanarsi dalla sua natura, per rimediare a ciò che ha fatto e Mels contribuisce in modo determinante, dandogli un'alternativa e risvegliando in lui desideri di amore, di una relazione, di un futuro libero dalla violenza.
In tutto questo Devina, il diavolo in Laboutin, rimane un po' defilata. E' in crisi perché non riesce a controllare le azioni di Jim e perché la sua ossessione per lui è ormai fuori controllo. Lo vuole, vuole che lui la desideri e ha bisogno dello scontro, ha bisogno di vincere per aumentare la sua collezione di anime e tenere  bada il suo disturbo ossessivo compulsivo. Ma Jim è troppo tosto per farsi influenzare da un'erezione che è più un'espressione di forza, di potenza, di energia che di desiderio e riesce a far procedere tutto su una linea retta, a far combaciare gli eventi e a influenzare in positivo Mels, Matthias e a fare uno scambio finale con Devina che - forse - gli darà ciò che vuole dal primo libro.
La Ward è ormai in pieno regime con le storie corali e ha imparato a gestire la storia d'amore, la storia dei protagonisti, inserendola nella macrotrama della serie, con le microtrame dei personaggi secondari e con le azioni dei comprimari che sono praticamente protagonsti ad honorem. Non c'è un solo difetto nelle scelte narrative, non c'è un solo aspetto della storia che avrei preferito sviluppato in modo diverso e non c'è stata una sola scena che abbia rovinato il ritmo e le emozioni. La Ward è bravissima, non c'è molto da aggiungere. Riesce a dare un risvolto interessante anche ai personaggi cattivi, riesce a dare un lato oscuro ai buoni e riesce a mantenere un equilibrio delicato nonostante stia sempre sul filo del rasoio.
Ma la cosa che mi ha colpita di più è stata la sua capacità nel trasformare un personaggio che è stato antagonista, cattivo e poi anima dannata per tutta la serie, rendendolo un eroe vero. Matthias è una rivelazione, una redenzione che rimescola le carte in tavola e dona un tocco di romanticismo vecchio stile, fatto di sguardi, di desideri e di un amore che nasce e resiste a prescindere dalla sua espressione fisica.
E' inevitabile che un personaggio come Matthias abbia un carattere tale da sbilanciare completamente i giochi: quelli umani, esponendo la sua organizzazione XOps come atto di fede finale, come dichiarazione d'amore muta, e quelli divini fregandosene della lotta tra bene e male e seguendo la sua idea di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Matthias gioca secondo le sue regole - come sempre - e alla fine senza volerlo regala il punto a Jim.
Certo, la fine è un po' frettolosa e regalata, perché è troppo comodo che Matthias torni indietro anche se i giochi si sono chiusi e fa anche un po' incazzare che, invece, altri personaggi debbano sottostare al loro destino senza lamentarsi. E' il difetto più grosso di tutto il romanzo, ed è una fortuna che capiti alla fine perché così smorza l'aria cupa della storia, mentre se fosse stato messo all'inizio avrebbe dato un tono frivolo e inconsistente a tutto il romanzo.
Il cliffhanger finale su Jim e Devina è un colpo di genio che la Ward non aveva mai usato prima. Ti lascia a bocca aperta, incredula di aver finito il romanzo in un momento decisivo nella guerra personale tra Jim e Devina, un punto critico che sicuramente cambierà tutto l'equilibrio della lotta tra bene e male ed influenzerà entrambi in un senso o nell'altro. La smania di poter leggere il prossimo titolo è forte, ma purtroppo non posso fare altro se non stringere i denti e aspettare che esca l'edizione economica e parta il pacco.

4 commenti:

Endimione Birches ha detto...

grande Miraphora!! E gran bella recensione!!! La Ward è sempre un bel "ritorno a casa" :)

Anonimo ha detto...

Bellissima recensione Mira, molto "sentita e viscerale" del resto è per questo che leggo il tuo blog anche se spesso abbiamo gusti decisamente opposti.
Dopo la tremenda delusione dovuta
al fatto che questa serie non sarà più pubblicata in italiano, mi sono spoilerata Envy e adesso Rapture: e continuerò a seguirla attraverso te.
Possession è uscito ad ottobre e, non l'hai ancora letto? Io posso resistere alla Nutella ma non alla Ward, quindi presumo che dopo ci saranno solo altri due libri.
Sight, già mi mancano Jim e Devina.
Io amo quella z******a è davvero una grandissima carogna, ma nel suo piccolo ha carattere e stile.

Francesca

Miraphora ha detto...

@Endimione
Grazie! ^_^
Come hai ragione, la Ward è una sicurezza come ce ne sono poche ormai...meglio centellinarla!

@Francesca
Grazie per i complimenti. Sono lusingata che continui a seguirmi nonostante i pareri opposti ^_^
Sai con certezza che hanno fermato la pubblicazione? :O
Possession mi deve arrivare. Io compro l'edizione economica, quindi appena diventa disponibile mi spediscono il libro.
Devina è la mia preferita! E' il cattivo più bello da leggere degli ultimi anni <3 Poi mi fa morire con le scarpe e i suoi rossetti X°D

Anonimo ha detto...

Sì perché è stata la risposta di Mondolibri (su FB) a una ragazza che domandava come mai Envy ritardasse tanto ad uscire.
Io non sono iscritta a FB, ma una mia amica (fan della Ward) si, e mi aveva mandato subito un sms x dirmelo.
Secondo me la serie degli Angeli non vende, e coincidenza anche Rizzoli l'ha fermata.

Francesca