25 marzo 2013

Sandy Hingston
Lezioni di cuore

Serie School for Scandal 1

Trama
I Romanzi Mondadori
Inghilterra, 1811
È una scuola speciale, dove le ragazze imparano ad avere fiducia in se stesse e a realizzarsi, quella a cui la madre di Nichola Hainsworth iscrive la figlia sperando che apprenda l’arte di contrarre un buon matrimonio. Inizialmente la ragazza ha l’impulso di scappare, ma presto si sente attratta dalle scandalose e poco ortodosse lezioni di scherma. L’istruttore è il duro e arrogante lord Brian Boru, eroe di guerra con una terribile reputazione. Che però, tra un affondo e una parata, fa battere forte il cuore di Nichola, mostrando anche qualche breccia nel suo apparente cinismo...





Commento
E' successo il miracolo! La santa protettrice delle eroine fastidiose ha guardato giù e ha scagliato un sasso che mi ha centrata in testa. Il miracolo miracoloso è accaduto: un'eroina maschiaccia e fastidiosa, di quelle che ti fan venire voglia di sradicarle i capelli alla radice, non solo mi è piaciuta ma ha anche ha reso speciale la storia. E' incredibile,  sono quasi senza parole.
Ho scelto questo romanzo on a whim, su due piedi e senza saperne assolutamente nulla. L'unico motivo per cui ho deciso di leggerlo sono stati i pareri positivi sul blog Mondadori, un salto nel buio, insomma, che faccio raramente e spesso mi riserva delle castronate pazzesche che mi fan passare la voglia di ributtarmi. Questa volta, però, è andato tutto come doveva andare. Destino, diciamo, che scegliessi a naso un romanzo, che lo iniziassi senza una preferenza particolare e che lo adorassi dalla prima all'ultima pagina.
Sperduto in mezzo alla campagna inglese c'è una scuola per ragazze, ma non una scuola qualunque. Mentre i genitori son convinti che le figlie imparino cucito, musica, ballo e altre amene attività femminili, le due proprietarie insegnano indipendenza, sicurezza, insegnano ad usare il cervello e ad amare sé stesse, a credere in sé stesse. L'altissima, grossissima, goffa e maschiaccia Nichola, dramma esistenziale della madre, viene spedita in questa scuola per diventare una brava figlia e tentare di trovare marito - a dispetto della sua mole mostruosa di 1 metro e 80. Insicura e scontrosa, Nichola reagisce malissimo ad ogni osservazione della madre e nasconde la sua tristezza dietro parole volgari e atteggiamenti tutt'altro che femminili. Nichola vuole essere amata, vuole che la madre l'accetti per quello che è e vuole a tutti i costi andarsene perché sa che sarà sempre la figlia femmina che doveva nascere maschio.
Quando arriva alla scuola, la contessa fondatrice capisce subito che Nichola ha bisogno di sforgarsi fisicamente e mentalmente, e le trova subito la perfetta valvola di sfogo nella scherma. Man mano che migliora nella tecnica diventa sicura anche nella vita, il suo carattere di fortifica e finalmente smette di sentirsi così tanto fuori luogo. Sempre a scopo di aiutarla - tsze' - e di aiutare anche l'altra parte coinvolta, la contessa combina un'accoppiata di scherma fuori dagli schemi: da una parte Nichola e dall'altra lo zoppo enorme, grossissimo Lord Boru, eroe di guerra e schermidore extraordinaire. Nichola e Brian Boru (un nome, un programma di virilità) si sono scontrari durante una serata: Boru, seduto sulla sua poltrona non si è mai alzato nemmeno per salutare le amiche di Nichola. Confondendo il suo atteggiamento per boria, Nichola lo insulta nel peggior modo possibile dicendogli chiaramente che non è un uomo. Povera Nichola, non sa che Boru si è preso una palla di cannone che gli ha sfondato il ginocchio e che, perso il suo lavoro nell'esercito, è ormai rassegnato ad essere un invalido senza speranza.
Quando incrociano le lame si crea un legame unico: Nichola vede in Brian l'occasione per dare libero sfogo alla sua personalità, spronata proprio da lui, e Brian vede in Nichola un ritorno alla vita, affascinato dalla sua innocenza e dalla sua vitalità.
La loro relazione comincia con naturalezza perché entrambi se ne fregano delle regole della società e perseguono con concentrazione la loro felicità, finché scoppia uno scandalo e i due vengono separati.
Ah, la sofferenza...la dolce sofferenza di una coppia divisa da malintesi e insicurezze. Masochismo romantico estremo e godurioso. Nichola che si rassegna ad un matrimonio senza amore, Brian che si nasconde in Scozia a rimuginare e una svolta finale emozionante e divertente.
Il punto forte della storia sono i due protagonisti, così particolari e fuori dalle riche da poter stare bene sono insieme: Nichola, che riesce ad essere una valchiria anche quando è insicura e Brian, un eroe di quelli che marchiano a fuoco le pagine e che hanno anche un bellissimo contenuto, oltre all'involucro.
E' veramente un romanzo da gustare, da leggere con il suo ritmo senza porre dei limiti che potrebbero solo sminuire la vicenda e i personaggi. Una scoperta piacevole che lascia il sorriso sulle labbra.

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