6 gennaio 2013

Kresley Cole
Dark Prince

Serie Immortals after Dark 9

Trama
Leggereditore
pag. 413 | € 12,00
Lucia riesce a fuggire dalla grotta in cui la tenevano prigioniera. È di nuovo libera, adesso, ma in fin di vita per le atroci torture subite da Cruach, un dio malvagio che era stato segregato con lei. Aiutata da sua sorella, arriva al cospetto di Skathi, la dea della caccia, che in cambio della sua castità la salverà e le donerà i poteri da arciera.
Mille anni dopo Lucia farà l’incontro che le cambierà la vita: quello con Garreth MacRieve, un licantropo brutale e determinato che nasconde un oscuro segreto. Ma anche lei nasconde dei segreti, ed è in pericolo. Sa di non poter infrangere il voto di castità, ma non riesce a controllare la sua passione per Garreth.
E quando il male si insinua tra loro, l’uomo è pronto a tutto pur di proteggerla, anche a mettere a repentaglio la propria vita. Ma basterà il loro amore per portarli alla salvezza?



Commento
Ecco cosa succede quando capisco la lingua che sto leggendo e quando non devo interpretare strane frasi scritte in un italiano googlato. Voto massimo, cinque, perché mi sono goduta questo romanzo dalla prima all'ultima pagina. La Cole mi mancava, come mi mancavano del resto tutti i suoi personaggi e l'ironia che schizza fuori dalle pagine e che ti fa scoppiare a ridere sui mezzi pieni zeppi di gente. Mi è mancato lasciarmi coinvolgere da un paranormale perché - ultimamente - ne escono pochi e di autrici navigate. Il fatto che la Cole avesse subito una traduzione trascurata l'aveva praticamente eliminata dalle letture piacevoli (non solo dalle mie, su questo non ci piove). Il dispiacere di veder rovinata una serie di tutto rispetto mi ha lasciato l'amaro in bocca e il timore - fondatissimo - di affrontare i suoi romanzi con molta pazienza. Grazie alle lamentele, però, la Leggereditore si è resa conto che così non poteva andare avanti e ha cambiato la traduttrice. Il divario tra l'ultimo (il racconto pubblicato in Dark Whisper) e Dark Prince è così netto che ci potrebbe scappare anche il grido 'miracolo!'.
Leggere le valchirie e i lykae della Cole mi regala sempre tanta soddisfazione: ho divertimento assicurato, ho passione, ho sentimenti e ho azione. C'è tutto e in una misura così ben equilibrata che a volte penso che questa autrice sfiori la perfezione (nel suo genere, of course).
Questo nuovo episodio è dedicato alla coppia Garreth MacRieve (fratello di Lachlain e cugino di Bowen) e alla valchiria Lucia l'Arciera. Naturalmente la loro relazione nasce nel momento in cui Garreth scopre che Lucia è la sua compagna predestinata e da quel punto in poi si sviluppa tutta la trama del romanzo. Garreth è un personaggio standard: un lykae tutto muscoli, fascino e istinto con un passato da vero bad boy e un futuro piuttosto difficile: in assenza del fratello Garreth è obbligato ad assumere il ruolo di re del clan e a governare in sua vece. Questo obbligo l'ha privato in fretta di ogni comportamento fanciullesco e sconsiderato, trasformandolo in un lykae serio, dedito al clan e alla famiglia con il fortissimo desiderio di trovare la sua compagna e sistemarsi. Lucia, invece, è una valchiria che ha passato tutta la sua vita adulta (circa 900 anni) in piena e rigida castità. Dopo un episodio tragico e violento la sua vita è stata devota alla dea Skathi che l'ha salvata in cambio della sua castità: Lucia diventa un'arciera infallibile, pena atroci dolori, con il vincolo di non lasciarsi andare al suo lato oscuro (ovvero gli ormoni) altrimenti la dea le riprende i suoi poteri.
Quando Garreth e Lucia si incontrato è tutta una questione di testa: sebbene Garreth si renda subito conto che lei è la sua compagna è abbastanza forte per nasconderle la sua reazione in modo da pianificare una seduzione più marcata e sottile, per convincerla a diventare sua. Lucia, poverina, vorrebbe tanto lasciarsi andare con Garreth ma il suo compito e il suo obbligo le impediscono anche solo di sperare nel futuro. Se farà sesso con Garreth perderà i suoi poteri e quindi non potrà uccidere il Grande Sanguinolente Informe, il dio che l'ha rapita da piccola.
La situazione, quindi, è ricca di complicazioni: Garreth è all'oscuro e non molla nemmeno quando Lucia si fa rincorrere per un anno intero, convinto com'è che gli basta tenerla tra le braccia per farla smettere di scappare, mentre Lucia è costretta a mentire a Garreth, cercare di seminarlo e tentare di ammazzare il dio cattivo. Il viaggio che percorrono è caratterizzato da un tira e molla molto più sensuale dell'alternativa sequenza di sesso, perché Garreth è obbligato a controllarsi e ad analizzare i loro sentimenti prima di agire e Lucia è in grado di conoscere Garreth e innamorarsene prima che il sesso ottenebri la sua mente.
E' come se la Cole avesse voluto sottolineare l'aspetto più sentimentale, morale della storia d'amore, tenendo le scene di sesso solo per i momenti più importanti e - in alcuni casi - alludendo senza descrivere.
Entrambi i personaggi sono piacevoli, si capisce subito che sono della Cole e non di altre autrici, e si arriva alla fine del romanzo innamorate di Garreth e amichevolmente legate a Lucia.
Ho apprezzato moltissimo le comparse di Nix, che è la mia valchiria preferita, e di Regin - che trovo estremamente spiritosa. Lothaire ha il suo perché e presto leggeremo la sua storia, mentre l'Ascesa è sempre più vicina e si risvegliano dei malvagi e creature mitologiche sempre più pericolose si aggirano per il Lore.
Cosa posso dire? Adoro questa serie e sono felicissima che l'editore abbia rimesso in carreggiata la traduzione, rimettendo in gioco un'autrice e una serie che molte avevano abbandonato.
La Cola merita di essere seguita fino alla fine ed è quello che farò: fino alla fine dell'Ascesa e oltre.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Io sono una di quelle che ha abbandonato la serie, sono ferma a Dark desire: e fino a quando non ri-tradurranno Dark Dream e Dark Whisper, non la riprenderò in mano, anzi se per la fine del 2013 non sarà fatto avrei intenzione di liberare lo spazio in libreria utilizzando i primi 6 libri per fare il fuoco per le grigliate.

Francy

Miraphora ha detto...

XD Ma no dai, le grigliate no! Piuttosto rivendili :D