22 novembre 2012

Lisa Kleypas
Al calar della sera

Serie Hathaway 3
Titolo originale Tempt me at Twilight

Trama
I Romanzi Mondadori
ebook | € 2,99
A Londra per la sua terza Stagione, Poppy Hathaway aspetta trepidante che il giovane Michael, di cui è innamorata, trovi il coraggio di dire al proprio padre che la vuole sposare.
Senonché, il destino la porta a fare la conoscenza di Harry Rutledge, enigmatico proprietario dell’albergo in cui alloggia. Harry è un uomo che non si ferma davanti a niente pur di ottenere ciò che vuole, e ora, affascinato dalla sua bellezza e dal suo spirito, desidera Poppy.
Dopo essere riuscito a mandare a monte i piani dei due innamorati, mettendo loro contro il padre di Michael, chiede infine la mano della ragazza e la ottiene. Ma poco prima del matrimonio Poppy scopre le sue macchinazioni…





Commento
Ora che ho finito il terzo romanzo e non ne ho altri da leggere non so dove sbattere la testa. Seriously, dovrò cambiare totalmente genere per evitare di farmi venire una crisi d'astinenza.
E' pericoloso lasciarsi prendere così tanto da una serie, perché si rischia - come poi è successo a me - che non si riesce più ad affrontare lo stesso genere. Vuoi e ti aspetti un romanzo come questi ma, diciamocelo, non ce ne sono molti. Finché la serie non sarà finita rimango convinta che questa sia la serie migliore della Kleypas.
Pur cambiando la tipologia di eroe, pur trasformando di netto il genere di eroina e anche le vicende della trama la Kleypas è riuscita a mantenere lo stesso livello narrativo dei due libri precedenti. L'eroe zingaro che tanto mi ha acchiappata ha lasciato lo spazio al classico uomo che si è fatto da sé. Henry Rutledge - che suona tanto ruthless - è il proprietario dell'hotel che ha ospitato la famiglia Hathaway al completo ed è il classico uomo che ha raggiunto il culmine partendo dal basso. Di famiglia borghese e di origini americane, Henry è emigrato a Londra dove ha costruito il suo impero personale che, però, è anche la sua prigione. Henry non ha mai avuto una famiglia, è cresciuto in un hotel e non capisce la differenza tra avere una casa e avere semplicemente un luogo dove dormire. Vive in funzione del suo lavoro, con il quale riempie la sua vita fino a diventare iperattivo, a non dormire, per non sentire il vuoto.
Poppy - poverina, che nome - è la sorella più tranquilla della nidiata Hathaway, è quella che desidera ardentemente essere normale e anonima e che vuole trovare un marito per avere una sua famiglia. Nel suo essere normale, però, ha in sé un equilibrio, un senso di pace che attira brutalmente Henry. Pur di averla lui è disposto a tutto e non si lascia scappare nessuna occasione assumendo volontariamente e senza scrupoli il ruolo del cattivo. Praticamente Poppy e Henry sono ai due poli opposti e insieme fanno scintille. C'è uno scambio continuo che a fine storia cambia entrambi i personaggi: Henry diventa meno duro e più libero e Poppy scopre di avere un carattere forte, indipendente e per niente anonimo.
La trama non è niente di originale sia per idea che per svolgimento ma, come quasi sempre succede con la Kleypas, la differenza viene fatta dallo stile, dalle parole e dall'intensità con la quale l'autrice riesce a rendere su carta le emozioni e le parole dei protagonisti.
Anche in questo terzo romanzo il resto della famiglia Hathaway è presente, dando il suo contributo a migliorare una storia già bellissima. Ormai è d'obbligo nominare Leo, l'unico maschio Hathaway, che sta assumendo un ruolo sempre più decisivo e importante (la prossima storia è sua?!) e che ci regala una fine cliffhanger da infarto! Anche Beatrix, ormai cresciutella, comincia ad assumere un atteggiamento più adulto anche se le sue bestie perseguitano sempre gli Hathaway.
Considerando il ritmo che ho tenuto nella lettura dei primi tre romanzi se avessi avuto tra le mani anche il quarto probabilmente avrei battuto ogni record personale, rischiando di perdere l'uso degli occhi a tempo indeterminato. Però sarei stata una cieca temporanea molto felice.

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