6 novembre 2012

J.R.Ward
Envy

Serie Fallen Angels 3

Trama
Signet | pag. 480 | € 6,59
As the son of a serial killer, homicide detective Thomas “Veck” DelVecchio Jr., grew up in the shadow of evil. Now, on the knife-edge between civic duty and blind retribution, he atones for the sins of his father—while fighting his inner demons. Assigned to monitor Veck is Internal Affairs officer Sophia Reilly, whose interest in him is both professional and arousingly personal.
And Veck and Sophia have another link: Jim Heron, a mysterious stranger with too many answers...to questions that are deadly.
When Veck and Sophia are drawn into the ultimate battle between good and evil, their fallen angel savior is the only thing that stands between them and eternal damnation.




Commento
La sublime difficoltà dello slang della Ward. E la sublime goduria di leggere un suo romanzo. 
Partendo dal presupposto che io seguo la santa Jessica in qualsiasi forma o editore, devo ammettere che ero partita prevenuta nei confronti degli Angeli. Prevenuta in senso buono, perché ero fiduciosa e convinta della buona riuscita della serie. 
Il primo romanzo mi era piaciuto; forse era un pò confusionario, incompleto, ma la sensazione finale era stata decisamente positiva. Il secondo mi era piaciuto molto grazie ai protagonisti, riuscitissimi, e alla loro storia. Il terzo mi è piaciuto terribilmente perché è un romanzo completo, complesso, che è riuscito a colmare le lacune dei precedenti e migliorare i difetti della serie. 
Una volta superato lo scoglio iniziale del riabituarsi allo slang selvaggio della Ward - perché questa volta si è scatenata con slang e acronimi per ogni cosa! - la lettura prende un ritmo serrato. 
La storia comincia in un momento particolare perché i fatti sono già avvenuti MA - attenzione - in un'altra serie! Ebbene sì! Il fattaccio si svolge all'interno di Lover Unleashed e il romanzo comincia proprio a sangue sparso e a vampiro che scompare. Se, però, qualcuno pensa che la BDB sconfini nella FA si sbaglia: solo alcuni personaggi viaggiano tra una serie ed un'altra. 
Thomas 'Veck' Del Vecchio Jr. - un nome, un programma - è il detective che sostituisce Brian 'Butch' O'Neal e che diventa partner di De la Cruz (già visto e rivisto nella BDB). Veck è figlio d'arte, per così dire, perché il padre serial killer era stato arrestato per una serie di efferati omicidi e il nostro teme di seguire le orme del padre. Per capire il personaggio e tutta la storia bisogna chiarire che Veck ha sicuramente un lato oscuro che lo spinge ad agire con estrema violenza. Nel profondo è convinto di avere tutte le carte in regola per diventare un assassino. 
Questo suo lato oscuro è il motivo per cui Veck diventa la terza anima in gioco tra Devina e Jim ed è il motivo trainante che genera ogni azione e interazione con altri personaggi. Contrapposta a Veck c'è Sophia Reilly, un'agente degli Affari Interni, incaricata di indagare su Veck e decidere se effettivamente è un pazzo assetato di sangue. I due si ritrovano a lavorare assieme - come espiazione - e naturalmente l'attrazione divampa. E' piacevole che sia Veck ad essere il primo a cedere, con molto candore, ai sentimenti: per lui non esiste attrazione fisica, perché considera il sesso come un'azione che non gli ha mai portato vero piacere, ma eisiste l'affinità emotiva. Reilly risplende di una luce pura, fatta di bontà, onestà e fiducia cose che lui sa di non possedere. Thomas è attratto da lei per ciò che rappresenta e sente di voler stare con lei perché crede che la sua influenza possa aiutarlo a non trasformarsi in un mostro. Come coppia sono ben assortiti: lui è scuro, dentro e fuori, mentre lei è chiara e pura. 
Naturalmente non è la componente romantica la vera protagonista del libro: è la lotta tra bene e male, sia nella lotta tra angeli e demone, sia nella lotta privata di Veck tra oscurità, violenza e normalità. L'amore non è ciò che pesa sulla bilancia, ma è il libero arbitrio. E' Veck che deve decidere di fare la cosa giusta quando arriverà il momento di giocarsi l'anima. 
Arriviamo, quindi, al vero nucleo della storia. Jim - quanto mi era mancato - Adrian ed Eddie continuano a combattere contro Devina. Il demone, che nel libro precedente aveva sviluppato un attaccamento eccessivo nei confronti di Jim, ora prova vera e propria attrazione. Lo vuole e desidera che lui si arrenda a lei: si lascia andare all'emotività, soffre quasi e, lo devo, ammettere un pò mi spiace che sia la cattiva. Mi intenerisce quando vede Jim e desidera disperatamente che lui ricambi i suoi sentimenti. Che ci posso fare? Devina mi piace, è una cattiva con stile. 
Tuttavia preferisco ampiamente Jim - che adoro - Adrian, che mi ricorda tantissimo Qhuinn e Eddie. Non posso fare spoilers ma ci sarà un enorme, drammatico, cambiamento che riguarda uno di loro e che avrà conseguenze pesantissime. Superare un trauma del genere sarà decisivo per la guerra e anche per chi rimane. Non aggiungo altro. 
Il ruolo di Jim, anche questa volta, è quello di aiutare l'anima in gioco a seguire la via del bene e contrastare l'operato di Devina. In un certo senso, Jim prende questo caso sul personale perché Veck e Reilly stanno indagando sulla sparizione di Sissy, l'anima della ragazza che Jim trova morta davanti allo specchio di Devina e che, successivamente, vedrà ogni volta che scenderà nell'Inferno. Per Jim diventa quasi un'ossessione, arriva persino a considerarla sua e persegue con mortale precisione l'obiettivo di trovare il responsabile e il modo per liberare la sua anima. Sono curiosa, morbosa quasi, di sapere se Sissy sarà solo un elemento nella storia di Jim o se sarà qualcosa di più. Non mi resta che aspettare. 
Per quanto riguarda Adrian e Eddie non posso allargarmi molto, perché rischio veramente di spoilerare. Posso dire solamente che Adrian subisce un cambiamento radicale del suo carattere e che questo cambiamento è legato a Eddie. Ammetto di non aver ben capito che tipo di rapporto hanno questi due: a quanto pare non si fanno scrupoli a toccarsi tra di loro mentre fanno sesso con qualcuno ma non ho percepito nessun tipo di passionalità esclusiva. Rimarrò al buio ancora per un bel pò e forse questo dubbio non verrà mai chiarito. 
Per finire secondo me questo è il migliore della serie FA, il più complesso e ricco dove diversi elementi interagiscono tra di loro e dove ogni personaggio si muove fluidamente nella trama, senza stonare. Ogni componente equilibra la storia: dramma, amore, passione, azione. Tutto è collegato, tutto ha un senso, persino le comparse degli Arcangeli. 
Il finale è decisamente inaspettato, perché riapre i giochi e mette in dubbio azioni già compiute. Fremo per leggere Rapture!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

E io spero che si sveglino fuori a pubblicarlo in ita, la versione Rizzoli è uscita nell'agosto dell'anno scorso, quella Mondolibri un mese dopo a settembre.
Ora che ho letto la tua recensione *ahh bravissima...senza spoiler* la voglia di leggerlo è raddoppiata.

Franci

Miraphora ha detto...

Questa volta spoiler free *_* Mi sono impegnata :P

In effetti non capisco come mai questa serie sia così sottovalutata. Eppure gli elementi fondamentali che hanno reso così diffusa la BDB ci sono tutti!

Anonimo ha detto...

Stavo riflettendo che Veck l'abbiamo conosciuto con l'ultimo libro dei BDB, pubblicato in ita questo settembre da Mondolibri mentre chi segue la versione Rizzoli dovrà aspettare fino a gennaio (con il solito atroce titolo) quindi ci può stare che "gli editori italiani aspettassero" l'uscita di Love Unleashed prima di pubblicarlo.
Che dici Mira a dicembre riusciremo a leggerlo grazie a Mondolibri?....Sono ironica, non ci spero minimamente.

Francy

LadyAileen ha detto...

Voglio leggere il terzoooooooo :D