24 giugno 2012

Maya Banks
No place to run

Serie Kelly Group International 2

Trama
Berkley
pag. 352 | € 6,76
The last person Sam Kelly expected to save was Sophie Lundgren.
Once they shared a brief, intense affair while Sam was undercover and then she vanished.
She's spent the last few months on the run, knowing that any mistake would cost her both her life and that of their unborn child.
Now she's resurfaced with a warning for Sam: this time, he's the one in danger.







Commento
Finito con Ethan ho dovuto ad ogni costo iniziare Sam, il fratello che mi intrigava di più nella cucciolata Kelly. Sam il fratello maggiore, il fondatore della Kelly Group International e colui che prende come sua responsabilità la sicurezza e la protezione di tutta la famiglia. Di affascinante ha i modi fermi e autoritari tipici di un leader, di chi viene seguito senza paura. Sam ha quella presenza - o imponenza, considerando com'è fatto - che spazza via ogni elemento di disturbo: se c'è lui, si fa veramente fatica a pensare ad altri. Per me, che ho un debole per gli eroi tutti d'un pezzo, è stato colpo di fulmine.
Come tutti i fratelli Kelly, anche lui ha un background militare (ex esercito) con la differenza che la sua esperienza e la sua età lo hanno reso il punto fermo attorno al quale ruotano tutte le missioni della KGI. Non solo è un capo di fatto, ma tutti lo considerano tale. Sam riesce a comandare senza imporre il suo volere, sa essere elastico e comprensivo senza perdere autorevolezza e - soprattutto - sa dimostrare un lato umano quando la situazione lo richiede. In questo modo, unendo il suo carattere e il suo aspetto, abbiamo un protagonista maschile di grande impatto: autoritario ma mai negativo, protettivo senza scadere nel possessivo, deciso e raramente preda di dubbi e in quei pochi casi trova sempre il modo di non lasciarsi confondere dall'insicurezza. Mi piace, si capisce. O meglio, dovrei dire che mi fa tanto tanto sangue, ma oggi mi sento troppo lady-like per dare libero sfogo all'ormone.
La storia si apre in un momento particolare, che crea i presupposti per ciò che succederà dopo. Sam è in Messico con il suo team e lo scopo della loro missione è di distruggere il sistema criminale di un uomo spietato, sospettato di trafficare in armi nucleari. Tra un momento e l'altro Sam trova il tempo per avere una relazione con Sophie, una cameriera locale di cui si invaghisce. I due non fanno solamente sesso per il puro gusto di farlo, ma hanno una relazione molto intensa e ricca di complicità che - per quanto poco duri - lascia il segno in entrambi. Sam, però, sa bene che a missione finita dovrà tornare a casa e non si permette di pensare a lei oltre a quel contesto. Lo stesso è per Sophie anche se lei si attacca a lui - direi proprio che si innamora - per svariati motivi oltre a quelli puramente fisici e passionali.
Sophie non è ciò che sembra. Infatti è la figlia del criminale a cui Sam dava la caccia ed è disperata. Il suo ruolo, nel sistema del padre, è quello di una semplice prostituta usata per rubare informazioni e Sam è stato uno dei lavori che il padre le aveva affidato, nella speranza di liberarsi della KGI. Sophie, suo malgrado, riesce a proteggere Sam e decide che per lei è arrivato il momento di giocarsi il tutto e per tutto. Non vuole più vivere con la costante paura del padre e con la certezza di non avere speranza così architetta un piano per liberarsi definitivamente del padre e scappare, ma le cose non vanno come sperava. Dopo il padre è suo zio a darle del filo da torcere e - incinta e disperata - si trova costretta a rivolgersi proprio alla persona che voleva difendere a tutti i costi. Sam, infatti, viene considerato dallo zio come l'esca per poter catturare Sophie: se va da lui può ucciderli entrambi. Fino all'ultimo Sophie rimane lontana, ma quando le ferite e la stanchezza della gravidanza la rendono lenta e goffa, decide che è arrivato il momento di rivolgersi al padre di sua figlia.A questo punto la storia diventa un gioco di caccia e fuga: chi era la vittima diventa il cacciatore e viceversa e, con un ritmo serrato, abbiamo fughe, sparatorie, rapimenti e inseguimenti oltre alla storia d'amore di Soph e Sam.
La parte riuscita del romanzo è la coerenza con la quale si sviluppa il sentimento tra i due personaggi e con la quale entrambi pensano e agiscono. Sam, per buona parte del romanzo, è combattuto tra credere ciecamente a Sophie oppure essere totalmente scettico sulle sue motivazioni. Ovviamente il vero problema sta nel fatto che è innamorato, ma le circostanze rendono difficile avere totale fiducia in lei. Per Sophie, invece, ruota tutto attorno alla sua salvezza - e quindi a quella della figlia -, a quella di Sam e della sua famiglia. Ogni sua azione ha come obiettivo ultimo quello di liberarsi del passato e della sua orribile famiglia.Rispetto al primo romanzo della serie, in questo c'è molta più azione perchè la trama si presta in modo particolare a scene anche piuttosto violente. Il tutto viene smorzato dalle continue incursioni dei membri della famiglia Kelly, che rallentano e addolciscono a intervalli regolari. In generale il romanzo è riuscito sia dal punto di vista puramente romantico, sia per la sua classificazione di genere. Molto spesso, infatti, un romanzo viene definito romantic suspance anche se di azione ha veramente poco mentre in questo caso rientriamo pienamente nei parametri con tanto di lieto fine molto zuccheroso. E poi Sam Kelly è un gran leggere. Lo devo dire, dopotutto: fa davvero molto sangue!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Mira!
Avevo già "avvistato" questa serie, ma dopo le tue recensioni mi sono fiondata a comprarla! Se aspetto che la traducano, si fa notte!
Patty1971

Anonimo ha detto...

Ho letto anche questo, cover superlativa (gli editori italiani dovrebbero imparare dagli americani a fare copertine decenti), storia avvincente.
Ho acquistato l'ultimo della serie, "Shades of gray" e non vedo l'ora di leggerlo (contiene anche il racconto "Softly at sunrise" che parla di Rachel ed Ethan).
Isa

Miraphora ha detto...

Anche io ho l'ultimo in lista d'attesa. Anche se ammetto che sono più curiosa di leggere la storia di Steele :D