1 febbraio 2012

Emma Wildes
Proposta indecente

Titolo originale An Indecent Proposition

Trama
Leggereditore
pag. 381 | € 10,00
Inghilterra, 1820. 
Tutti ne parlano in città, è il pettegolezzo più succoso del momento… 
I due scapoli più ambiti di Londra hanno fatto una scommessa per determinare chi sia il migliore degli amanti. Ma quale donna dotata di bellezza, intelligenza e giudizio accetterebbe mai una simile sfida? Sicuramente non lady Caroline Wynn, uno degli esseri più pudici e riservati che la buona società abbia mai conosciuto. Nessuna macchia adombra il suo passato, ma smentendo ogni previsione, la donna si fa avanti. Nel corso di due settimane, ciascuna trascorsa con uno dei due uomini, Caroline dovrà decidere chi tra di loro sia l’amante più raffinato. Tuttavia, ciò che sembrava una proposta immorale e destinata semplicemente a scandalizzare gli animi, diventerà una lezione di vero amore.




Commento
Piacevolissimo. Mi è piaciuto molto più del primo romanzo della Wildes.
In entrambe le storie le protagoniste centrali sono due donne che prendono in mano le redini della loro vita e si impegnano per migliorarsi e migliorare il loro futuro. Se nel primo romanzo l'eroina era già sposata e voleva riconquistare il marito, in questo romanzo l'eroina vuole risanare i traumi di un matrimonio infelice.
Caroline sa che, oltre a quello che ha vissuto con il marito, c'è molto di più. Sa che tra le donne e gli uomini ci può essere amore e passione ed è determinata a scoprire se le accuse del marito defunto erano vere o meno e se per davvero è incapace di provare amore o passione. Nella società Caroline è vista come una vedova fredda, inavvicinabile proprio per la sua tendenza a isolarsi emotivamente da tutto, per non soffrire. Ad un certo punto, però, si rende conto che è giovane e che la sua vita può cambiare. Approfitta, quindi, di una scommessa tra due famosi libertini per mettersi finalmente alla prova e scoprire se ha un futuro come donna e moglie oppure se si deve accontentare di essere una vedova per sempre.
I due libertini sono la soluzione perfetta: Derek, il duca scuro e intenso, e Nicholas, il conte biondo e angelico. Caroline si mette in gioco con loro due, lasciandosi trasportare da questi due personaggi completamente diversi tra loro. Derek è il primo a 'giocare' con Caroline, e per forza di cose risulta essere il protagonista maschile. Tra i due scatta subito un'intesa che va al di là della passione fisica: Derek si rende conto che Caroline ha subito degli abusi e adotta un atteggiamento molto delicato che riesce a superare le barriere che Caroline ha eretto attorno a sé. Scopriamo, quindi, un eroe che si lascia trasportare e che 'discute' il suo conflitto interiore con il lettore. Se dapprima è freddo e distaccato, man mano diventa più umano e coinvolto, più ammorbidito. Una trasformazione molto credibile e ben fatta.
Dall'altra parte Caroline ha con Nicholas un rapporto amichevole, fin da subito. Sia perché lei e Derek sono la coppia dichiarata, sia perché la Wildes ha voluto creare una trama secondaria dedicata proprio a Nicholas e Annabel, la sua amata. Infatti l'angelo biondo soffre intensamente per amore, e l'autrice ci crea delle scene in cui lui è così intensamente distratto dal mondo e concentrato su Annabel che la loro storia diventa a volte preponderante rispetto alla principale. Le due relazioni si sviluppano parallelamente ma nessuna delle due ruba spazio all'altra, offuscando l'importanza della trama principale.
La Wildes ha scelto molto bene la trama e ha saputo creare non due, ma quattro protagonisti ben fatti e ben accoppiati. Decisamente un romanzo migliore rispetto al primo, perché anche le scene d'amore sono ben descritte, ben dosate e non invadenti.

3 commenti:

LadyAileen ha detto...

Bellissimo per me. ^_^

Roberta ha detto...

Mah mah... mi sembra che tu abbia invertito i nomi di Nicholas e di Derek :-D
Per il resto io ho adorato questo romanzo! (e anch'io l'ho preferito di gran lunga rispetto all'altro di quest'autrice pubblicato dalla Leggereditore)

Miraphora ha detto...

Ho fatto pasticcio con i nomi? O_o Ora non mi ricordo più... :D