13 gennaio 2012

Sherrilyn Kenyon
Acheron

Serie Dark-Hunters 20 
Trama 
Eleven thousand years ago a god was born. Cursed into the body of a human, Acheron spent a lifetime of shame. However, his human death unleashed an unspeakable horror that almost destroyed the earth. Then, brought back against his will, Acheron became the sole defender of mankind. Only it was never that simple. For centuries, he has fought for our survival and hidden a past he’ll do anything to keep concealed. Until a lone woman who refuses to be intimidated by him threatens his very existence. Now his survival, and ours, hinges on hers and old enemies reawaken and unite to kill them both. War has never been more deadly... or more fun. 


Commento
Che sollievo. Avevo terrore a leggere questa storia, terrore puro di trovare una storia come le ultime partorite da Sherry, cioè un romanzo discreto e nulla di più; avevo paura che non avesse sfruttato questa possibilità per redimersi e migliorare la sua produzione. Per fortuna sono lontani i tempi di DMC e degli ultimi racconti, fino ad un migliore DSotM. Sherry è tornata, gioite! E' uscita dal pantano della mediocrità, festeggiamo! 
Insomma...Acheron...che dire. Il romanzo è diviso in due parti. La prima è una mazzata tra capo e collo di proporzioni apocalittiche (neanche bibliche). E' come se la Kenyon avesse concentrato tutte le sue risorse drammatiche in questa prima parte, sparando ogni singola cosa che Ash ha subito all'ignaro lettore, che muore di una morte lenta e dolorosa man mano che legge; soffre e piagnucola ad ogni pagina (io l'ho fatto), bestemmia e inveisce contro personaggi che fino al libro prima avevi gradito...è un pugno continuo nello stomaco. Non c'è felicità, niente elementi positivi, ma una continua sofferenza. E' una lunghissima preparazione per capire chi è Acheron, cosa gli è successo e far entrare nella testa del lettore che, dopo tutto questo, Ash è ancora umano. In realtà è difficile accettarlo, perchè normalmente alla violenza si risponde con la violenza, ma Ash è un tenerone, anche se la gente lo ripaga con odio, lui porge l'altra guancia, anche se questo significa morirne. 
La seconda parte è il riscatto di Acheron, è la quiete dopo la tempesta. Dopo la sofferenza, c'è la felicità. E' questo che Sherry vuole dire: non importa quando soffri, quanto la vita ti toglie, anche tu avrai la tua fetta di dolce, e sarai felice. Ash, come mai prima, appare per quello che è realmente: un ragazzo di 19 anni chiuso in sé stesso, isolato dal mondo e consapevole che il suo passato sarà sempre una macchia. E' un Ash adorabile, timido e impacciato quando viene messo sulla piazza, che non sa come gestire le attenzioni, abituato a vedersi sempre trattato come un pezzo di M e palpeggiato da ogni creatura vivente come se fosse una puttana in vendita: quasi ti fa vergognare di aver avuto qualche fantasia hot su di lui. Ammetto che questo suo essere 'adorabile' ma non da stupro mi ha lasciata un po' perplessa, sono abituata agli eroi della Kenyon che sanno essere gnocconi da infarto pur essendo emotivi nella giusta misura. Ash è invece un personaggio che ricerca calore, che non si lascia guidare dal 'birillo' ma dal cuore. Tory è un'eroina come da un pò Sherry non proponeva: umana al 100%. E' una anti-eroina ad essere sincere, e questo mi è piaciuto immensamente: è castana con occhi marroni, ha gli occhiali, è normale fino al midollo, è - in parole povere - un'eroina come quelle che IO amo. Tory è quella che, invece di sbavare dietro ad Ash, gli lancia un martello, è quella che lo insulta e lo spiazza, che lo obbliga a sbilanciarsi e dare un po' di sè...ma è anche quella che sa come farlo uscire dal guscio, grazie alla sua sincerità e alla capacità di apprezzare le qualità che contano, proprio perchè lei è sempre passata in secondo piano. La strana coppia che è, però, la coppia perfetta. Mi mancava l'accoppiata eroe DH ed eroina umana, e sono felice che Sherry abbia deciso che Ash ne abbia avuta una così, ma d'altronde è anche giusto che dopo tutto trovi la felicità grazie ad umana, quando a causa degli umani è diventato quello che è.
Spero, spero davvero, che la Kenyon riesca a mantenere questo stile anche nei prossimi romanzi. Sono lontani i tempi di DWTD (Zarek...*_*), ma finchè non cade nel baratro stile DMC, io sono contenta. Ti prego Sherry, ti pregoooo resisti!

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