24 gennaio 2012

Colleen Gleason
I diari delle tenebre. La lunga notte

Serie Le cronache di Envy 1
Titolo originale Beyond the Night

Trama 
Newton & Compton
pag. 384 | € 5,87
Durante un terremoto, il dottor Elliott Drake e i suoi amici perdono i sensi e rimangono intrappolati in una caverna, nelle viscere della terra. Al loro risveglio sono passati cinquant’anni e il mondo non è più lo stesso: mostri assetati di sangue infestano le strade e una stirpe di immortali – gli Stranieri – ha assoggettato la razza umana. Ma anche Elliott e gli altri non sono più gli stessi: il dottore, in particolare, scopre di avere degli strani poteri soprannaturali… E chi è Jade, l’enigmatica donna assetata di vendetta che una notte, all’improvviso, si unisce a loro nella lotta contro le creature del male? Da dove viene, e da chi sta scappando? Quali oscuri segreti nasconde? Jade ed Elliott dovranno combattere fianco a fianco per sconfiggere le forze misteriose che minacciano la loro esistenza e quella del genere umano. E nell’inferno che li circonda, saranno costretti a riscoprire le loro emozioni più profonde, da tempo rimaste sopite… 


Commento
3 Foglioline più qualcosina.
Tutto sommato non è stata una lettura spiacevole, anche se non avevo letto tanti commenti positivi. Pensavo che fosse veramente brutto oppure particolarmente deludente, invece mi ha coinvolta al punto giusto. Ammetto che speravo in qualcosa di più, considerando che l'ambientazione e la trama mi avevano incuriosita, però - per essere un primo tentativo della Gleason a qualcosa di completamente diverso dal suo solito storico vampirico - direi che è andata bene.
Parliamo degli elementi positivi: per prima cosa mi viene da dire l'idea di base. Il cataclisma mondiale, l'Apocalisse, insomma...la fine del mondo come lo conosciamo è un buon punto di partenza sulla quale inventare qualcosa di completamente nuovo. Un nuovo mondo, con nuove creature e nuove società dove far muovere i propri personaggi, sdoganandoli dalle regole della società contemporanea. E' come se tutto fosse possibile perché, tanto, come si può stabilire cos'è normale e cosa no in un futuro post apocalittico? Allo stesso modo la selezione naturale che ha decimato praticamente tutta la popolazione mondiale, lasciando in vita solo poche migliaia di persone, rende tutto più stuzzicante: chi è sopravvissuto e perché? Da qui, però, si collegano i primi punti dolenti della trama. L'autrice non dà una spiegazione ad alcuni elementi, lasciando che persistano nella storia e dando per scontata la loro presenza. Tanto per cominciare cosa sono questi Ganga? Ok, sono mostri che si nutrono di carne umana...ma da dove arrivano? Perché nessuno fa congetture sulla loro origine, mentre si tirano un sacco di storie sulle questioni umane e sugli Stranieri? Mistero. Scarsina, purtroppo, la resa totale del mondo post apocalittico. Si sa poco o nulla sulla situazione materiale delle persone. Per esempio mi sarebbe piaciuto leggere come ci si arrangia per le questioni di poco conto, come lavarsi. Il mondo va a remengo e le tubature sono ancora funzionanti? Anche la storia dell'energia elettrica, ripristinata dai due nerd, regge veramente poco. Figuriamoci se solo due persone riescono a fare tutta sta roba...con il mondo raso al suolo. Ma per cortesia. Quindi la trama regge, ma sul filo del rasoio perché l'autrice si è fissata sui personaggi nel poco riuscito tentativo di creare una storia futuristic/romance/non so che cosa.
I personaggi: in teoria c'è una love story tra il bel dottore Elliott e la wild woman Jade. Dico in teoria perché non c'è approfondimento e i due sembrano usciti dritti dritti da un Harmony che, sapete bene, non snobbo assolutamente ma che cerco solo se voglio leggerli. Qui mi aspettavo altro, sono sincera, una storia che si legasse bene con l'atmosfera di disperazione. Si, va bene, il doc è meglio reso di Jade però la sensazione finale è di una storia d'amore superficiale e poco coinvolgente. Ciò non toglie che, tutto sommato, si lascia leggere con interesse perché i due si muovono nella storia, tra inseguimenti, cacce all'uomo e combattimenti, però è sempre tutto all'acqua di rose. Non si capisce perché Elliott e i suoi amici si sono 'autoibernati' e non sono invecchiati, non si capisce e nemmeno si fa riferimento all'origine dei loro poteri. Insomma, approssimato, anche se fatto in modo tale da pesare solo alla fine. Non ho molto da dire sui protagonisti, perché sono due cliché fatti e finiti: lui è un dottore bello e dalla morale di ferro, uno di quelli che piuttosto di fare del male schiatta lui, molto 'anima buona' e tutte quelle boiate mentre lei è la classica Sheena, regina post apocalittica, che mi lascia fredda come un cubetto di ghiaccio.
Non ho capito se mi è piaciuto abbastanza da tentare con il secondo. Credo che dovrò prima aspettare di vedere se la Newton lo pubblica e poi meditare sulla trama. A freddo posso dire che è una storia piacevole, poco impegnativa e carina. Ma a caldo ho storto un po' il nasino.
Ultima nota, riguardo alla copertina. Ma se il romanzo è ambientato nel futuro post apocalittico, cosa cavolo ci azzecca la lady pseudo vittoriana? Alla Newton si sono fumati l'origano.

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