Stephenie Meyer Eclipse

Serie Twilight 3

Trama

Fazi | pag. 512

Mentre Seattle è funestata da una serie di strani omicidi e una vampira spietata continua a darle la caccia, Bella si trova ancora una volta in serio pericolo. È arrivato per lei il momento delle decisioni e dei sacrifici: basterà il fidanzato Edward a farle dimenticare il migliore amico Jacob?
Troverà il coraggio necessario a diventare una Cullen? Obbligata a scegliere fra l'amore e l'amicizia, è consapevole che la sua decisione rischia di riaccendere la millenaria lotta fra vampiri e licantropi.
Nel frattempo l'esame di maturità è alle porte e per Bella il momento della verità si avvicina...

Commento

***spoilers***

Non sapevo bene cosa mi sarei aspettata da questo terzo volume, ma una cosa era certa: Jacob. Dopo New Moon è diventato il mio personaggio preferito in assoluto e quindi ero particolarmente curiosa di sapere cosa gli sarebbe accaduto. Sono stata soddisfatta ma solo fino ad un certo punto. 

La storia...spuff...carina, ma nulla di più. Tutto il mistero legato agli omicidi era una minestra riscaldata già letta in Twilight, Bella che, chissà se scopriremo mai il perché, è sempre al centro di una strana macchinazione di un qualche vampiro che la vuole morta. Ovviamente tutta la storia di conclude nel giro di un paio di pagine. Sinceramente a me del mistero, giallo o quello che è non interessava nulla, io volevo sapere cosa avrebbero fatto i personaggi. 

Bella: sta cominciando a stancare un poco. In questo romanzo soprattutto perché si lagna in continuazione e seppure si renda conto che fa più male che bene non smette di fare o dire quello che vuole. E' sempre la solita Bella di sempre...niente evoluzione, niente maturazione del personaggio. Le vengono i dubbi perché il suo tempo da umana scade, si fa venire le menate anche quando non serve (per esempio tutta la storia del rifiuto di sposare Edward era assolutamente immotivata), insomma non c'è un cambiamento... 

Edward: mi è scaduto...per lo stesso motivo di Bella. Non si evolve. Si, lo conosciamo meglio, ma il personaggio non esce dal suo schema di vampiro d'altri tempi, galantuomo e se vogliamo anche un po' sottomesso (visto che si comporta come se ogni cosa che Bella dice o fa è oro colato piuttosto di dirle la verità). Reagisce in modo strano a diverse situazioni...la Meyer ha spiegato il perché e la cosa ha un senso, però a me sembra comunque una boiata. 

Jacob: è il momento migliore del libro, ma io sono di parte. Sebbene io non abbia mai pensato che Jacob potesse vincere l'amore di Bella, stimo molto il suo coraggio e la sua tenacia nel continuare a provare, nel tentare di farsi amare abbastanza da salvare Bella. E' un personaggio opposto a Edward, è passionale, impetuoso e moolto più virile, usa gli istinti e scatta subito, si arrabbia, dice le cose come stanno, ma soltanto alla fine, nell'epilogo quando la Meyer ci fa entrare dentro di lui, con il suo punto di vista, riusciamo a capire che dentro soffre davvero molto. 

La fine...bha! E' la cosa giusta per Edward e Bella -se davvero ci riescono eh- e ovviamente la storia della vampirizzazione della nostra è a data da definire...vedremo...spero solo che Jacob mio bello si trovi una ragazza che lo sappia apprezzare *_*