30 dicembre 2011

Cathy Maxwell
Cacciatori di dote

Serie Matrimoni 1
Titolo originale Married in haste

Trama
I Romanzi Mondadori
Brenn Owen, nuovo conte di Merton, ha disperatamente bisogno di fondi per ricostituire la proprietà di famiglia. Così si reca a Londra in cerca di una ricca moglie. L’incantevole Tess Hamlin è proprio la donna che fa per lui, peccato però che non voglia saperne di sposarsi.
Cambierà idea solo quando, a causa delle dissolutezze del fratello, si ritroverà senza dote. Il matrimonio con Brenn appare l’unica possibilità di risollevarsi, ma cosa ne sarà del loro talamo colmo di troppi segreti?







Commento
***Spoilers***
Cacciatori di dote è il primo libro di una serie collegata per tema, il matrimonio di convenienza, ma anche per personaggi. La storia inizia con Tess, la protagonista, che durante una delle tante feste del bel mondo, affronta una delle debuttanti (Leah protagonista del secondo romanzo della serie), colpevole di aver rubato il pretendente della migliore amica, Anne (protagonista del terzo romanzo). Tess è l'ereditiera più ambita, bella, estremamente ricca ed innarivabile perchè rifiuta sempre le proposte di matrimonio. Motivo? Tess è convinta che la sua vita sia destinata ad esaudire uno scopo più importante di quello di combinare un buon matrimonio. Proprio per questo, i giovanotti per bene l'hanno soprannominata 'la vergine di ghiaccio', ma Tess non si lascia scoraggiare; ribatte invece con una sfida: vergine di ghiaccio o meno, sfida tutte le debuttanti a chi, in quella sera, riuscirà ad ottenere per prima una proposta di matrimonio. Ma, mentre tutte le ragazze trovano un compagno per le danze, Tess rimane da sola. Anche se non per molto. Ai bordi della sala c'è Brenn. Alto, massiccio e vestito di nero, capelli e occhi scuri, intensi e magnetici. Un uomo così affascinante che Tess non riesce a distogliere lo sguardo. Tra di loro nasce subito una fortissima attrazione: Tess sorride, incapace di frenarsi, e Brenn le risponde con un mezzo sorriso che marchia a fuoco il cuore di Tess. Brenn Owen è un ex-soldato, diventato conte dopo aver ereditato il titolo, ed è a Londra per trovare moglie. Una ricca, ricchissima moglie, che gli permetta di restaurare la dimora familiare, caduta in rovina. Per caso, o per fortuna, la sua attenzione viene catturata da Tess ma prima di scoprire che lei è la giovane più ricca di tutta la stanza. Una volta presentati, Brenn decide di cogliere al volo l'occasione: una donna affascinante e anche ricca! Deve essere sua. Con un gioco di battute e osservazioni intelligenti, Brenn riesce a farsi notare positivamente da Tess. Ma mentre i due fanno conoscenza, il segreto della scommessa fatta prima con le altre debuttanti viene scoperta, e per salvarla dallo scandalo, Brenn si offre con estrema prontezza di sposarla. Da qui cominciano le peripezie sentimentali dei nostri protagonisti: Brenn, suo malgrado, si affeziona sempre di più alla sua giovane e coraggiosa moglie, ma contemporaneamente aumentano i suoi sensi di colpa perché le nasconde la sua povertà. Tess, da parte sua, in principio era contraria al matrimonio, ma il fratello la obbliga spiegandole che non può fare altro, considerando che ha perso tutta la sua eredità per un investimento sbagliato. Tess quindi, non è più un'ereditiera, ma una squattrinata, proprio come Brenn. I due decidono di tenersi all'oscuro dei loro segreti, finchè, per forza di cose, scoprono la verità, rischiando di compromettere il loro amore.
Questo è il secondo romanzo della Maxwell che leggo. Siccome il primo, Solo per te, mi era piaciuto, ho voluto sperimentare anche il secondo, nella speranza di trovare un'autrice di 'fiducia'. Ho fatto benissimo! La Maxwell è una scrittrice che sa scrivere le relazioni tra i personaggi. Mi spiego: alcune autrici scrivono perfettamente la passione (vedi Kleypas), altre sono bravissime nel rendere i conflitti. La Maxwell SA come scrivere la nascita e l'evoluzione dei sentimenti, sa farlo così bene, che il romanzo scorre senza che tu senta lo stacco spiacevole da quando i personaggi non si amano, a quando si amano pazzamente. Non esagera mai con i diversi aspetti: la storia contiene tutto, nelle giuste misure, incastrati senza che ti chiedi 'ma perchè adesso rischiano la vita?'. Insomma, leggendo Cacciatori di dote, ho avuto l'impressione che l'autrice abbia prestato più attenzione all'uso delle parole nelle diverse scene, cercando quella sfumatura che potesse rendere meglio le diverse fasi di un rapporto, arrivando infine all'amore giusto, quello che dici: non poteva succede altrimenti, quello che senti crescere durante la lettura e che non spunta fuori come un fungo.
I personaggi sono un'altra caratteristica positiva del romanzo: sia Brenn che Tess sono una via di mezzo. Brenn è fisicamente un eroe che rientra nella mia categoria preferita, alto, massiccio e 'grezzo', è zoppo per via di una ferita di guerra ma non è uno storpio; ha un carattere 'perfetto' oserei dire, istintivo e passionale, ma anche razionale e posato. Non urla dietro a Tess, non la tratta male per nulla, anzi! Si arrabbia, ma poi chiede scusa se si rende conto di aver sbagliato. Mantiene il suo punto di vista, non mente, dice 'si ti ho sposata per i tuoi soldi' quando potrebbe dire una bugia, ma poi...poi si fa perdonare.
Tess è una eroina double-face: all'inizio è una nobile ricca e viziata, testarda ed egoista, anche se è comunque 'positiva', poi, quando comincia la sua nuova vita, esce il suo lato vero, diventa una donna di casa, indipendente e pratica ma attenta ai suoi sentimenti e a quelli di Brenn, anche quando è arrabbiata.
Concludendo, Brenn e Tess sono una bella coppia, una di quelle che fa 'click' subito, che crea dialoghi spassosi e scene emozionanti. Ovviamente questo succede grazie allo stile della Maxwell, che rende tutto naturale ma speciale allo stesso tempo.
Vivamente consigliato.

Nessun commento: